Narrativa straniera Racconti di viaggio Gli ultimi giorni di Pechino
 

Gli ultimi giorni di Pechino Gli ultimi giorni di Pechino

Gli ultimi giorni di Pechino

Letteratura straniera

Classificazione

Editore

Casa editrice

Nel settembre del 1900, Pierre Loti, ufficiale a bordo del Redoutable, giunge a Pechino per partecipare alla grande spedizione punitiva che sette potenze europee alleate, tra cui l'Italia, hanno allestito contro i Boxer, società segreta patriottica cinese che tentò la rivolta contro i colonialisti inglesi.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
4.0  (1)
Contenuto 
 
5.0  (1)
Piacevolezza 
 
3.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Gli ultimi giorni di Pechino 2015-06-11 19:20:30 C.U.B.
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
3.0
C.U.B. Opinione inserita da C.U.B.    11 Giugno, 2015
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Sulle macerie di Pechino

Correva l'anno 1899 quando in Cina esplosero i primi disordini antioccidentali , la rivolta dei Boxer, il cui intento era sradicare l'innovazione portata dagli stranieri ed estirpare la piaga del cristianesimo cinese. Nel giugno del 1900 i Boxer assediarono il quartiere delle Legazioni per cinquantacinque giorni , i civili stranieri e soprattutto i cinesi cristiani subirono l'attacco congiunto di Boxer ed esercito ufficiale. 
Qui si colloca il resoconto di Pierre Loti inviato del Figaro, a partire dal 24 settembre del 1900, quando Pechino era ormai caduta e le forze di occupazione in una fase (relativamente)pacifica.   
Egli si impegna a visitare le zone di guerra e a porre sulla carta, con un criterio fotografico, tutto cio' che vede, in un susseguirsi certosino di immagini. Attraverso i suoi articoli ricomposti in libro si susseguono orribili immagini di morte e violenza, teste mozzate a marcire per terra o innalzate su pali, scalpi e torture di ogni sorta evidenti sui poveri corpi martirizzati. 
Non solo un viaggio di gente il suo, anche di luoghi. Pechino ormai in cenere concede inerme al barbaro straniero l'accesso ai luoghi piu' segreti come la Citta' Imperiale , la Citta' Purpurea, Il Palazzo degli Avi. Cosi' tristi i passi di Pierre che realizza di poter contemplare tanta bellezza solo dopo che essa e' stata violentata.
Sebbene voglia limitarsi al descrittivo l'autore non puo' dissociarsi da un sentimentalismo cronico. La guerra e' ben lontana dal mero scontro, non basta uccidere, qualsiasi sia la fazione. Si infierisce  con brutalita' inaudita, senza ferocia che guerra sarebbe. E ucciso l'uomo l'umiliazione prosegue straziandone le orme , riducendo in polvere e saccheggiando le meraviglie che furono arte e tesoro di una civilta'.
Immagini strazianti di carne e di cocci. Si mischiano gli sguardi sui bimbi  morti di stenti, su donne abusate, su bronzi millenari, su  abiti imperiali, sete e draghi d'oro, smalti e lacche sparsi a terra e calpestati come stracci, venduti al mercato nero per pochi spiccioli. Guerra all'uomo, alla sua storia, alla sua potenza estetica.

Bella la scrittura -qui priva dell'abuso di punteggiatura che si puo' trovare in altri suoi testi-, molto interessante il contesto, le descrizioni sono talmente fitte che a tratti mi hanno pero' soffocata. Non tra i miei preferiti del Loti sebbene ritengo sia un testo di valore, un reportage sgorgato da un giornalista appassionato e fazioso, che non teme di rendere esplicito il suo parere. Buona lettura.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
210
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'America in automobile
Java Road
Viaggio in Russia
Verso le isole luminose. Tahiti, Tuamotu, Marchesi
Cerchi infiniti. Viaggi in Giappone
Le voci di Marrakech
Fuori dal nido dell'aquila
Diario d'Irlanda
In viaggio con Erodoto
La bellezza del Giappone segreto
Una città o l'altra. Viaggi in Europa
Viaggi
Il Mediterraneo in barca
Pic
E quel che resta è per te
Viaggi con Charley