Profumo di cioccolato

La pasticceria della famiglia Bliss non è comune alle altre, bensì magica.
Muffin che curano il raffreddore, tortine che fanno innamorare e molto altro. Le ricette vengono prese da un libro, il magiricettario che viene ben custodito dalla famiglia per evitare che capiti in mani sbagliate e bramose di potere.
Una famiglia particolare e sicuramente che non si annoia tra farina, dolci, zucchero e tante persone che nella loro routine e all'oscuro della magia, non possono fare a meno dei dolcetti magici..

Abbagliata dalla copertina, dalla trama convincente e alla ricerca di qualcosa di magico mi sono portata a casa questo libro quasi fosse un tesoro magico da custodire.
Ho iniziato a leggerlo e mano a mano che continuavo la mia lettura mi accorgevo sempre di più che non era nulla di entusiasmante.
La scrittura è scorrevole, i personaggi sono ben distinti ma delineati banalmente mentre la storia, essendo il primo libro di una saga, lascia tante cose in sospeso e molte altre le lascia al caso (della serie "speriamo che la gente non si accorga che non ho spiegato quella cosa..".)
Sarà sempre un mio limite e lo ammetto, ma per me è impossibile non paragonare un qualsiasi libro che parla di magia ad Harry Potter.
Questo libro, se Harry Potter ha in una scala da 1 a 10 il voto maggiore, "Profumo di Cioccolato" ha un bel due (per l'idea carina e diversa dal solito e per aver scritto più di 200 pagine)
Non mi ha trasmesso sensazioni ne emozioni ma l'ho letto fino alla fine perchè non mi piace l'idea di aver speso soldi per un libro lasciato a metà.
Non è una brutta idea quella del "ricettario magico" da cui sfornare tanti bei dolci magici, visto che ultimamente in tv sono onnipresenti e chiunque ne cucina, ma credo che sia trattato in maniera grossolana, in superficie senza trasmettere vero amore e passione per i dolci.