Un'occasione d'oro Un'occasione d'oro

Un'occasione d'oro

Letteratura straniera

Editore

Casa editrice

Dopo anni di lontananza Sadie Hollowell sta tornando a Lovett, in Texas, per il matrimonio della cugina. E già sa come verrà accolta: tutti le chiederanno come mai a trentatré anni non sia ancora sposata, e sparleranno di lei come della figlia ingrata che ha abbandonato il padre da un giorno all’altro. Caso vuole che, sulla strada, Sadie si imbatta in Vince Haven, rimasto in panne con il furgone, e accetti di dargli un passaggio. E dato che Vince è bello e prestante, e soprattutto un perfetto estraneo, perché non chiedergli di farle da accompagnatore mettendo a tacere qualche pettegolezzo? Entrambi avevano intenzione di trattenersi a Lovett per pochi giorni, ma complicazioni con le rispettive parentele scombineranno i loro piani. E ancor più spiazzante sarà l’incontenibile passione che divamperà fra loro, così abituati a non lasciarsi coinvolgere da sentimenti profondi…



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 3

Voto medio 
 
3.7
Stile 
 
3.7  (3)
Contenuto 
 
3.7  (3)
Piacevolezza 
 
3.7  (3)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Un'occasione d'oro 2014-01-18 22:06:59 Lady Aileen
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Lady Aileen Opinione inserita da Lady Aileen    19 Gennaio, 2014
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Salvami

Un'occasione d'oro è il terzo volume della serie Lovett, Texas (chiamato così per il luogo dove sono ambientati i romanzi) ma è possibile leggerlo anche senza aver letto i precedenti.
Nonostante sia scritto in maniera scorrevole e in alcuni punti emotivamente coinvolgente, non entrerà a far parte dei miei libri preferiti.
Sadie sta tornando a casa per il matrimonio della cugina ma sa bene che la gente di Lovett ama farsi gli affari degli altri pertanto le chiederanno come mai alla sua età non è ancora sposata e soprattutto sparleranno sul perché ha abbandonato suo padre per trasferirsi in città. A quel punto le viene un'idea perché non chiedere a Vince Haven, ex SEAL bello e forte rimasto in panne con il furgone lungo la strada, di accompagnarla al matrimonio?
L'inizio sembrava molto promettente, ho apprezzato il primo incontro tra i due protagonisti poi procedendo con la lettura mi sono apparsi alquanto distanti, per poi riavvicinarsi al matrimonio.
Tra i due, il personaggio che ho apprezzato di più per la sua caratterizzazione è Sadie, risulta decisamente credibile, forte, coraggiosa e impertinente. Mentre Vince per gran parte del romanzo risulta immaturo, duro e orgoglioso, si mostra più umano nelle ultime pagine (Non riesco a capire perché non farlo prima).
Inoltre, avrei evitato di menzionare tutti quei personaggi secondari e i loro pettegolezzi perché non davano alcun contributo alla storia, invece, avrei dato più spazio all'evoluzione della storia tra i due protagonisti.
Giusta dose di sensualità con qualche riserva su alcuni termini utilizzati, chiari riferimenti al Texas dove è ambientata la storia e momenti toccanti (mi riferisco al rapporto Padre-figlia e al momento in cui vince si dimostra vulnerabile).
Mi dispiace anche per il finale che seppur con un lieto fine per la coppia risulta alquanto brusco lasciando anche una questione in sospeso.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
  • no
Trovi utile questa opinione? 
60
Segnala questa recensione ad un moderatore
Un'occasione d'oro 2013-11-05 11:05:24 Amarilli73
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Amarilli73 Opinione inserita da Amarilli73    05 Novembre, 2013
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Mai presentarsi ai matrimoni da sola

Era un bel po’ di tempo che aspettavo di vedere Rachel Gibson pubblicata in Italia, e come primo romanzo è arrivato questo “Rescue me” (il terzo volume di una serie dedicata alle donne di Lovett, Texas, ma che si può leggere benissimo da solo).
Qualche motivo per leggere la Gibson? Uno stile frizzante, a volte quasi caustico, senza eccessi di mielosità romantica con tanti dialoghi divertenti che rendono estremamente godibile la lettura.

Ammetto che qui l’escamotage per giustificare la scintilla dell’attrazione non è proprio originale: Sadie ha 33 anni ed ha il terrore di presentarsi ancora single al matrimonio di una delle sue tante cugine più giovani e ben accasate. Così pensa bene di “incartare” i suoi parenti impiccioni procurandosi un boy-friend per un giorno…nella specie un manzone ex-reparti speciali trovato lungo il ciglio della strada con la macchina in panne.
Però poi la storia prosegue con garbo e ironia e un bel paio di scene d’amore, che rendono piacevole e romantica la lettura. Come ha sentenziato mia madre dopo che se lo è autopreso in prestito: “un romanzo che si fa davvero leggere volentieri” (il tutto detto con grande sorriso compiaciuto).

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Romance frizzanti

Gli appoggiò il palmo caldo di una mano sull’addome e questa volta toccò a Vince trattenere il fiato. “Sembra quasi che tu sia stato ritoccato con Photoshop e incollato su una cartolina di compleanno.”
“Non hai ancora visto il meglio.”
Trovi utile questa opinione? 
200
Segnala questa recensione ad un moderatore
Un'occasione d'oro 2013-10-20 17:18:01 piccicuia
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
piccicuia Opinione inserita da piccicuia    20 Ottobre, 2013
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Hooyah

“Quando si fa di tutto per non permettere al dolore di uscire, si impedisce alle cose belle di entrare.” E' questo quello che praticamente fa Vince Haven, un reduce dell'Afghanistan.
Vince è un uomo bello, molto prestante, un instancabile SEAL, nonché un militare dei più alti livelli. Come dice lui, un Seal è orgoglioso, prepotente e indiscutibilmente GONFLé. Ma con dovuta ragione.
Un Seal ha il 10% di possibilità che il proprio matrimonio funzioni. Il 50% di possibilità che ritorni vivo da una missione suicida. E il 90% mutilato.
Il primo quesito, Vince non ha nessuna intenzione di sperimentarlo. Gli basta vedere quanti matrimoni alle spalle hanno i suoi compagni. Riguardo alla seconda percentuale, non è Vince –ovviamente- quello ad essere morto. Altrimenti il libro non ci sarebbe...
Quanto al terzo quesito, Vince se ne torna mutilato sì, dall'Afghanistan, ma non solo all'orecchio sinistro. Specialmente nell'animo.
Un reduce porta con sé aspetti della realtà che tre quarti del mondo ignorano, rendono banale o a cui semplicemente non interessa.
Tre quarti della popolazione del mondo, trascorre le proprie giornate in modo tranquillo e ricercando l'ozio totale. Un quarto (o forse e con mio grande rammarico, di più), invece, è costretta a patire la fame, il freddo, l'odio di gente con un mitra alle mani, la forza brutale di alcuni dittatori e quant'altro.
Quello che mi è piaciuto di questo libro è che assieme a una bellissima quanto comune storia d'amore, si affacciano aspetti della realtà che uno (molto spesso, la sottoscritta) neppure prende in considerazione.
“Ci sono cose che sappiamo di sapere. Cose che sappiamo di non sapere e cose che non sappiamo di non sapere.”

Aldilà della serietà dell'argomento, Vince incontra la nostra cara Sadie Hollowell quasi per caso: lei stremata dal viaggio, lui a corto di un passaggio. Et voilà, cosa non fa il Texas!
Sadie torna al suo ranch a causa del matrimonio di una cugina molto più giovane di lei che neppure conosce. Torna dal padre grande e brontolone che si cura più della salute dei suoi animali, che dell'assenza di sua figlia. Cresciuta senza madre e con un individuo del genere, la nostra povera Sadie non ricerca più quell'affetto da persone che non possono concederglielo!
Ma il destino ha altri piani, come fargli appunto incontrare quel gran fico e taciturno di un Seal. I due stringono una specie di patto senza l'aggiunta di sentimenti all'orizzonte, basta solo...
ça va, sans dire........
Ci siamo capiti ;)

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
80
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Book lovers. Un amore tra i libri
Sono esaurita
Birthday girl
Mille luci sulla Senna
L'erede misterioso
Il bacio. The winner's kiss
La leggenda di Loreley
Frederica
Un regalo per Miss Violet
Amo la mia vita
La metà del cuore
Appuntamento dove il cielo è più blu
Una sirena a Parigi
La casa sul fiume
Tutta colpa di Mr Darcy
Il diario segreto di Lizzie Bennet