Sorprendente passione

Consigliato a chi ha un debole per ragazzi muscolosi in kilt e con spadone portato a tracolla sulla schiena: in altre parole, SCOZZESI rudi e focosi.

Con ulteriori parole, il clan dei McJames, quello che quando arriva a cavallo, con tutti questi plaid colorati e svolazzanti su muscoli guizzanti (molto zuccheroso, ma mi piaceva la rima, N.d.A.), provoca tachicardia nell'intera popolazione femminile del castello.

La Wine ricrea ambientazioni e usanze dell’epoca con sufficiente rigore storico e inserisce INTENSE scene di passione, anche se forse c’è un certo squilibrio a favore dei personaggi maschili (Brodick e suo fratello Cullen hanno maggior spessore rispetto a figure femminili scialbe e confuse).
Il finale affrettato mi ha deluso un po’, e ammetto di non essere riuscita a considerare negativa la castellana Philippa, artefice dei vari intrighi e descritta sempre come "egoista": una volta partorire e rimanere in vita era davvero un terno al lotto, e quindi semmai i veri egoisti erano i lord che pretendevano eredi sulla pelle delle mogli, subito pronti a sostituirle con amanti compiacenti e più prolifiche (e non tiriamo in ballo, come fa qui la Wine, l’alibi del vero amore, bleah).