Ricordati di me
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Lesley Pearse, nata a Rochester, nel Kent, ha trascorso un'infanzia difficile (a tre anni ha perso la madre e ha vissuto negli orfanotrofi fino a quando il padre non si è risposato). Autrice di numerosissimi romanzi di successo, attualmente vive a Bristol.
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TU CHE PER ME SEI SPECIALE...SEI NEL MIO CUORE
Io ... Pia ... io...Mary???
Lei così diversa da me...indomita , forte , un vero maschiaccio, si allontana da casa, alla ricerca di avventure...Ma , poco alla volta lei entra in me e io in lei...completamente sintonizzate l'una sull'altra.
Lei sbaglia...e si tratta di uno sbaglio che nella nostra società sarebbe tollerato facilmente...ma siamo in Inghilterra nel '700 e lei rischia l'impiccagione ; il fato vuole che ne sia risparmiata e viene deportata; destinazione : Australia...la nuova terra.
Una realtà così tremenda e assurda l'attende che forse sarebbe stato un bene la prima soluzione rischiata...si, forse avrebbe sofferto meno.
In una condizione disumana, vive...o meglio sopravvive.
Io insieme a lei soffro stoicamente, lotto, la difendo e mi difendo...mi prostituisco con lei per sopravvivere ( quante le riflessioni emerse...un vortice di pensieri...ma decido di essere con lei...sempre).
Io che nella mia vita non ho mai vissuto certe forti esperienze, ora mi ritrovo ad accogliere Mary com'è...con le sue debolezze...con la sua forza e tenacia...l'accetto senza giudicare...la comprendo, capisco il suo sentire e apro la mia mente a nuove prospettive di pensiero.
E con lei maturo, evolvo, mi elevo...sempre più, in un processo di consapevolezza che mi porta a capire gli errori fatti e a rivedermi insieme a lei...la incoraggio, la sostengo...piango con lei per la sorte dei suoi bimbi...lotto con tutte le forze...cerco di fare le scelte più giuste per i suoi figli e divento coraggiosa come lei...traggo la forza da quella di sua madre...di mia madre..
Mary capisce a poco a poco i propri errori, diventa cosciente di ciò che può impreziosire la vita e di cosa invece porta alla non vita.
Ma il percorso è difficile...la vita nella stiva...nel nuovo villaggio tra gli indigeni...tra maschi bramosi di sfogare i propri impulsi carnali, di una bassezza incredibile...tra tensioni sotterranee fatte di invidia, frustrazioni sessuali, violenze represse e vecchi rancori...in un viaggio di trenta mila miglia in mare aperto in una barca scoperta...quando ormai siamo alla totale disperazione...ecco finalmente la luce.
Persone care che emanano sentimenti puri compaiono nel racconto...quanto li ho amati!
...fiumi di tenerezza ...e una nuova e inaspettata soluzione di vita si prospetta per lei, in parte raccontata in parte lasciata all'immaginazione del lettore...che come me , spera nel bene più assoluto per lei, perchè se lo merita...davvero!
RIFLESSIONI DURANTE LA LETTURA :
Conta di più la sopravvivenza o la moralità?
E' giusto seguire sempre l'impulso di seguire nuove avventure?
Perchè non siamo capaci di valorizzare ciò che abbiamo gia'?
Perchè si arriva a capirlo...solo dopo...magari quando è troppo tardi?
Qual è l'uomo giusto come marito? Può bastare la sicurezza eocnomica e il sostegno fisico che un uomo può offrire o è giusto pretendere di più?
Un racconto che mi ha appassionato...che credo appassionerà chiunque avrà il desiderio di leggerlo. Se poi si considera che si tratta di una storia vera, la sua valenza aumenta ancor più.
Buona lettura cari amici da Pia.
P.S.: spero di non aver scandalizzato nessuno per l'esperienza che ho vissuto leggendo questo libro...ho solo detto ciò che sinceramente ho provato.