Messaggero d'amore
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Messaggero d'amore
Un diario può contenere più ricordi dentro le sue pagine bianche piuttosto che in quelle scritte con tanto ardore.
Nelle pagine bianche si possono mantenere i segreti di un passato ancora non risolto,che contiene in se quegli eventi che cambiano la vita di una persona per sempre.
Ed è quello che succede a Leo, uomo di sessant'anni, che nella sua solitudine priva di amore, un giorno si imbatte in una scatola polverosa di ricordi, contenente un diario e una lettera ancora chiusa. L’intero contenuto risale al lontano 1900, quando Leo ragazzino di 13 anni, trascorre due settimane in vacanza presso la villa della famiglia benestante, del suo amico e compagno di classe. Pochi giorni a segnare il passaggio di Leo all'età adulta.
L’età in cui sei costretto a confrontarti con le persone reali, non plasmabili mentalmente come quelle immaginarie che ci tengono compagnia nella nostra infanzia. Così, Leo senza rendersene conto, comincia ad abbandonare il mondo magico che gli offre la sicurezza di un rifugio e si ritrova costretto a rapportarsi con la sua semplicità infantile, alla complessità di un mondo adulto e contraddittorio. E come per ognuno di noi, anche questo ragazzino crescerà nel momento in cui, comprenderà a proprie spese cosa significa soffrire, cosa significa tradimento, cosa significa dolore.
“ Si cresce quando le emozioni sono messe a dura prova e regolate, non meno dall'esperienza”
L’epilogo drammatico di questa breve vacanza, porterà questo ragazzino a convivere per tutta la vita con i sensi di colpa, fino a quando adulto non deciderà di eliminare i lucchetti dalla sua memoria che tengono chiusa la “scatola del tempo”. Aprire quel diario dopo tanti anni e leggere tra le pagine bianche, significa per lui affrontare quel passato doloroso unico modo per comprendere anche il suo presente. Aprire quella lettera rimasta chiusa, ormai sbiadita, come la sua memoria che, per anni e anni ha voluto dimenticare, è un atto di coraggio dettato dalla volontà di capire dove alberga la verità dei fatti.