Il mio sbaglio preferito
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L'uomo zerbino e la donna manesca
Son riuscita a finire questo libro della Cameron con molta fatica da parte mia a causa della noia e dei protagonisti entrambi stupidi , anche se per ragioni diversi.
Lei Taylor è una delle protagoniste più cretine che ho letto in questi ultimi mesi, lui Hunter è un protagonista maschile che sembra uscito non sò nemmeno io da dove.
Insomma fra questi due non sò in verità chi sia il più scemo.
Lui non si capisce quando e perché, ma si innamora perdutamente della cretina, nonostante lei sia da ospedale psichiatrico visto gli attacchi di rabbia che ha, soprattutto e forse , mi vien da dire solo nei confronti del povero Hunter , che bisogna dirlo anche se all'inizio a buon ragione lei gli molla un pugno e una ginocchiata laggiù dove non batte il sole...dopo nemmeno 20 minuti ecco che è pronto prontissimo a conquistarla a suon di manicaretti in cucina.
Per renderceli forse, più simpatici la scrittrice affibbia ad entrambi un passato per nulla facile, ma non credo e non mi interessa nemmeno pensare che questo giustifichi il comportamento dei due.
Lui zerbino (amorevole, ma pur sempre zerbino) , lei psicopatica e manesca ...una coppia improbabile che però a molte lettrici (io non faccio parte della categoria) è piaciuta molto.
Non nego che Hunter sembra il ragazzo perfetto, ricco, intelligente, sexy, bello, e che sa fare i regali giusti al momento giusto !
Ma a rovinarmi l'atmosfera c'era lei, Taylor dei miei stivali.
Purtroppo non sono riuscita a farmela piacere nemmeno un pò.
Pazienza insomma , un pò come con le persone...non possiamo piacere a tutti e non possiamo farci piacere tutti !.
Secondo me il libro non è granché, certo si legge velocemente ma certi dialoghi sembravano fra due bambini dell'asilo, inoltre non sò voi, ma io non sono riuscita a capire l'utilità della scommessa fra i due ...e comunque a questo punto poco importa.
Indicazioni utili
- sì
- no
Che roba e'?
Ci ho messo tutta la buona volontà ma niente! Poco dopo volevo smettere di leggerlo,ma per rispetto dei soldi spesi ho continuato. Mi sono aiutata cercando buone recensioni e mi sono detta che poi mi sarebbe piaciuto...
No.
Sarò una pecora nera, ma questo libro mi sembra un tentativo, fallito, di imitare bei libri già letti.
Intanto è velocissimo. Sembra che manchino pagine o parti di testo. I due si incontrano ma già si odiano ma in realtà tutti sanno già che si amano, e anche loro. Solo che tutto ciò non viene raccontato. Tra loro non succede nulla ma hanno capito che si amano. (Eh? ) poi il tentativo di tenere il lettore appeso ad un filo di tensione nominando ogni tre pagine " se non fosse per quello che mi è successo" " se non fosse per il segreto che mi porto"...brrr. si capisce subito di cosa si tratta.
Altro tentativo, fallito anche questo, di dipingere lui come un fico bad boy, ma poi la scrittrice se ne dimentica e diventa un romantico e appiccicoso smieloso ( ma ogni tanto ci ricorda che ha dei tatuaggi... doppio brrrr).
Per non parlare del cospicuo conto che lui avrebbe in banca, che però non utilizzava, passando per il tentativo di trovare una safeword, e di sfogarsi con la pittura ..tutte cose accennate senza un filo logico, senza un continuato.
Ci sarebbero altre cose a penso che possa bastare.ah la traduzione... C'è scritto che parla lui invece è lei e viceversa...
Ho finito di leggerlo solo per fare la recensione.
Fate voi.
L’amore non è uno sbaglio
Il romanzo young adult di CHELSEA M. CAMERON è particolarmente interessante.
Essendo rivolto ad una fascia di pubblico giovane, ne ricalca il regime linguistico, le abitudini, la mentalità. Ma si scontra anche con la realtà che, alle volte, può essere caratterizzata da violenza che non ci si aspetta, difficile da sostenere, da affrontare, se si è giovani ed inesperte.
IL MIO SBAGLIO PREFERITO è un romanzo giovane con tematiche impegnate, come la violenza sulle donne, ma è anche un romance che concede speranze e sogni, che dona forza nelle avversità, che dà sostegno nei periodi bui. Ci fa credere nella possibilità di poterci ricostruire dopo il dolore e, perché no, ci fa sperare anche in un tocco di fortuna.
Per il genere (romance young adult) e per la fascia di pubblico (giovani teenager) cui è rivolto, è un romanzo ben strutturato nella trama che, nonostante le tematiche impegnate, risulta avvincente e romantico. La componente psicologica, necessaria per la descrizione di determinati eventi dolorosi, è verosimile e si adegua al modo di pensare, di vivere e di sopravvivere delle nuove generazioni.
“Mi baciò il braccio fino all’interno del gomito, un punto straordinariamente sensibile. Aspettò un attimo, poi mi mise una mano sotto il mento e mi sollevò il volto. Si avvicinò fino a sfiorarmi con il naso e mi baciò timidamente le labbra. Poi si tirò indietro e aspettò che gli dicessi di fermarsi. Ma io non lo dissi.”
Una ragazza ritrova molto di se stessa in questo romanzo che parla anche d’amore e di incontri che cambiano la vita. A volte, si incontra un ragazzo interessante, bellissimo, dolce e rispettoso. Altre volte si devono affrontare eventi drammatici, che possono incidere sulle nostre scelte future. Però, ciò che ci fa soffrire, ci fortifica. È questo il messaggio che passa dal romanzo, unito ad un sentimento di lotta, affinché le sofferenze e i traumi non ci annientino, non siano blocchi psicologici, zavorre che non ci facciano andare avanti. Ci sono tanta speranza e istinto di sopravvivenza fra le pagine di questo romanzo.
Protagonisti di IL MIO SBAGLIO PREFERITO sono: Taylor Caldwell, una ragazza con un bel sorriso, ma abituata a tenere a distanza i ragazzi; Hunter Zaccadelli, invece, è il tipico bad boy, tatuato, ma dal cuore d’oro. Entrambi hanno sofferto in passato ed ognuno, a suo modo, è andato avanti.
Adesso il caso li porta a dover condividere lo stesso dormitorio.
“Se riesci a dimostrarmi che mi odi, che mi odi profondamente, allora me ne vado. […] Se riesci a dimostrarmi che mi ami, che mi ami profondamente, me ne vado.” La posta in gioco è che, se lei riesce a dimostrargli che non prova niente per lui, allora lui se ne andrà per sempre. Bisogna solo capire se lei prova più odio o più amore. È una storia d’amore, meravigliosa, travolgente, intensa.
“Non posso giurare che non ti farò impazzire. Non posso giurare che non ti farò male. Posso soltanto giurare che ti voglio nella mia vita e che farò qualunque cosa per trattenerti”.