Tramonto e polvere
Editore
Recensione Utenti
Opinioni inserite: 8
Top 100 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Un libro al testosterone...
Eh già.. questo romanzo sprizza testosterone da ogni pagina, un concentrato di virilità nella sua forma più rude, più violenta e più bastarda.
Un libro maschio certamente, ma non per soli maschi, nel senso che anche una gentil donzella potrebbe apprezzarne la lettura se di stomaco sufficientemente forte e di carattere non troppo gentile.. non lasciatevi ingannare dalla copertina, forse eccessivamente languida e trasognata, perchè il contenuto è per donne coriacee.
Come la protagonista principale del romanzo, una donna.. e che donna!!
Sunset Jones, sunset-tramonto per via dei suoi capelli rosso fuoco a corredo di un corpo capace di incendiare persino un ghiacciolo. Niente a che vedere con la donna rappresentata in copertina poco in linea, a mio parere, con la descrizione del personaggio; personalmente, preferisco immaginarla con le fattezze di Nicole Kidman di Cuori ribelli e lo sguardo di Uma Thurman in Kill Bill.. non so se rendo l'idea.
Ma non divaghiamo, chi già conosce Lansdale può ben immaginare cosa troverà in questo romanzo e per chi non lo conosce vi lascio un avvertimento: questo libro è sporco, puzza di sudore ed alcol, come gli uomini di Camp Rapture che quando non si ubriacano vanno a prostitute o picchiano le mogli, è impregnato di polvere e petrolio come l'aria e la terra intorno a questa cittadina sperduta nel Texas orientale nei primi anni 30 a cavallo della Grande Depressione.
Non è semplice sopravvivere in un posto del genere, tanto più se sei donna o se sei negro; e lo sa bene Sunset, moglie dello sceriffo del posto, che durante l'ennesimo tentativo di stupro da parte del marito decide di rompere definitivamente il suo rapporto con lui anzi, uccidendolo con un colpo di pistola estratta dal suo cinturone mentre lui era intento a governare i suoi colpi di bacino, interrompe definitivamente qualsiasi rapporto del marito col resto dell'umanità.
E il suo gesto risveglia anche l'orgoglio calpestato di un'altra donna, sua suocera Marilyn, come lei soggetta ai soprusi del marito, nonchè padre del defunto sceriffo e da cui il figlio ha evidentemente ereditato quell'atteggiamento poco romantico ed amorevole nei confronti delle donne di casa; Marilyn però non uccide il marito, si limita a legarlo al letto per poi risvegliarlo dolcemente con decine di randellate cacciandolo infine da casa, cornuto e mazziato come si suol dire. Troppa vergogna per un uomo come lui, prima la nuora e poi la moglie, un affronto troppo grande da parte di due donne che hanno sollevato la gonna e mostrato 'attributi' ben più consistenti dei suoi; per questo motivo preferisce lasciarsi tagliare in due nella segheria di sua proprietà e raggiungere il figlio all'inferno.
E con lo sceriffo crivellato ed il capo del villaggio seghettato, Sunset diventa la nuova tutrice della legge contro la volontà di tutti gli altri abitanti, poco propensi a vedere in giro una donna con distintivo e pistola, e con l'unico appoggio della suocera Marilyn, sufficiente però a vincere qualsiasi remora essendo divenuta unica titolare della segheria dopo la morte del marito e quindi unica fonte di guadagno per quella marmaglia di gente.
Com'è facile immaginare, però, i guai non mancheranno per Sunset... e tra omicidi efferati, linciaggi di neri, afa soffocante, invasione di cavallette, amori focosi e amori traditi, c'è di che divertirsi e tutto nel più puro stile Lansdale, diretto e pungente, con un elevato dosaggio di umorismo, politicamente scorretto ma schietto e senza censure, soprattutto quando c'è da denunciare l'ingiustizia, il sopruso verso i più deboli, gli atteggiamenti di razzismo più esasperati, temi che ritornano frequentemente in diversi suoi romanzi.
In conclusione, un libro che tutti gli amanti di Lansdale apprezzeranno, sia quelli che si sono lasciati trascinare nelle avventure della folle e strampalata coppia di investigatori Hap&Leonard sia quelli che lo hanno conosciuto in romanzi di maggior spessore emotivo, come 'La sottile linea scura' o 'In fondo alla palude'.
Per tutti gli altri: leggere attentamente le avvertenze sopra riportate.
Indicazioni utili
Mezzogiorno e tre quarti di fuoco
“Nel Texas orientale, mito, balle e leggenda sono la stessa cosa.”
Deve esserci per forza qualcosa di magico nel Texas (orientale) per ispirare così tanto e bene Joe Lansdale. Thriller, fantascienza, noir, centinaia di racconti, fumetti, sceneggiature di film, la produzione di Lansdale è ampia e variegata, ma sempre croccante e piena di polpa, non deraglia né deborda, a tratti ricorda Stephen King, ma non ne fa salire a bordo i difetti, mantiene lontano gli eccessi e le lungaggini, a volta torna su generi e argomenti già raccontati, senza però mai ripetersi.
Con Tramonto e polvere, Lansdale plana sul western, e che atterraggio! Siamo in una Texas nel periodo della Grande Depressione, dove il Far West sembra non avere detto ancora goodbye e gli stilemi del genere ci sono tutti. Ma il buon Joe fa capire subito che la giostra non girerà nel verso giusto.
Miss Sunset, la meravigliosa protagonista, già nelle prime pagine uccide per legittima difesa il marito, sceriffo del villaggio, mentre tenta di aggredirla, completamente ubriaco. Sarà lapidata nella piazza del paese per averlo ucciso penserete voi, e invece no, grazie all’aiuto della suocera, altra donna con i controcavoli, ne prende il posto di rappresentante della legge. E per dimostrare di avere anche lei gli attributi inizia subito ad indagare sui misteriosi omicidi irrisolti nel villaggio, aiutata da Clyde, uomo buono e fedele, e Hillbilly, girovago cantante country, da un passato avvolto nel mistero.
Sicuramente ispirato dalla voglia di lasciare ancora una volta il segno, Lansdale mescola mirabilmente le carte, i buoni sono in realtà cattivi, i neri sono razzisti come i bianchi e sicuramente più furbi, le donne hanno la stella di latta e il fucile, gli uomini sono vigliacchi e piagnucolosi, e soprattutto riesce a non cadere nel tranello di rifare il verso a El Grinta o allo spaghetti western, cosi tanto amato in America, pur versando dappertutto vagonate di ironia e sarcasmo, scoppiettanti tra le righe, come grossi petardi rumorosi.
E infatti, dopo aver letto il libro tutto di un fiato, aver riso in diversi momenti per la irresistibile descrizione tragicomica degli eventi, essermi appassionato alla storia e alle sue pieghe noir, avere tifato spudoratamente per i buoni nella inevitabile sfida all’O.K. Corral, che ogni western che si rispetti deve assolutamente avere, mi sono convinto che il lontano West era sicuramente così, duro, faticoso, divertente e pazzo, altro che John Ford, Wayne, Mitchum e Cooper.
Ma ho capito anche che il Texas (orientale) è pieno di mosche, zanzare, piovono rane dopo l’uragano, c’è caldo, sudore, polvere, e ogni tanto passano le cavallette e si mangiano tutto.
Che terra inospitale il Texas, non andateci mai, ragazzi!
Indicazioni utili
Il capolavoro!
Che dire... questo libro secondo me è "il capolavoro", non solo per quanto riguarda l'opera di Lansdale, ma in assoluto.
Sunset è la donna più affascinante che io abbia mai incontrato nelle pagine di un libro. Ti ammalia, ti sprona, ti fa riflettere...
E lo stile di Joe qui raggiunge i massimi apici.
Un libro talmente bello che diventa persin imbarazzante recensirlo. E' come un tramonto che ti lascia senza fiato, un panorama dinanzi al quale rimani a bocca aperta. Bisogna leggerlo!
Indicazioni utili
Tanto tramonto e troppa polvere
Il titolo del romanzo rimanda alle tipiche immagini del Texas che si possono ammirare nei film: un territorio enorme e desolato ricoperto interamente dalla polvere, sotto un cielo splendente al centro del quale si innalza un sole che sembra un'enorme palla di fuoco, il quale conferisce una sfumatura color porpora alle montagne rocciose che si stagliano sullo sfondo. Proprio in un paesaggio con queste caratteristiche si diramano le vicende dei personaggi, che si muovono all'interno di un contesto che può ricordare quello decritto da John Steinbeck in "Furore" e "Uomini e Topi". Siamo infatti nel bel mezzo della Grande Depressione e come se non bastasse un violento tornado si abbatte sulla cittadina di Camp Rapture, dove la vita sembra scorrere come l'acqua di un piccolo ruscello sconosciuto al mondo. Ma in realtà molta polvere si nasconde tra le case della piccola comunità.
Sunset, donna vivace e coraggiosa, caratterizzata inoltre dalla sua folta chioma rossa, uccide il marito in seguito all'ennesimo tentativo di stupro, in questo caso fallito miseramente. A partire da questo episodio Sunset diventa sceriffo della città, prendendo il posto guarda caso del marito, e si trova a lottare contro crimini inimmaginabili e contro l'arroganza di chi ritiene che una donna non possa essere in grado di amministrare la giustizia. Lansdale, regista abile dallo stile inconfondibile, incastra nella trama della vicenda personaggi ben studiati e mai banali, come il misterioso Hillbilly, il fedele Clyde ed il perfido McBride. Per Sunset non sarà facile raschiare tutta la polvere che si cela tra le strade di Camp Rapture, ma è lei l'unica speranza.
Indicazioni utili
SUNSET
E' l'affascinante storia di una donna, Sunset (tramonto), che negli anni della depressione Americana, si ritrova a essere lo sceriffo a capo della comunità locale dopo aver assassinato il proprio marito che la molestava ripetutamente.
Viene quindi a conoscenza del ritrovamento di un cadavere nel campo di uno dei coltivatori neri del villaggio e piomba in una serie di retroscena dai risvolti inquietanti.
Lo stile di Lansdale è unico, un mix di ironia e allo stesso tempo di realismo e tensione unico, dai dialoghi fulminanti e dalla battuta sempre pronta.
La trama scorre che è un piacere, il lettore è sempre invogliato a proseguire con le pagine per avventurarsi in un gran bel romanzo, dalle tinte "rosse" come la terra del Texas e i capelli della protagonista..
Indicazioni utili
tramonto e polvere
un gran bel romanzo con una scrittura di ottimo livello,personaggi originali e insieme credibili ( su tutti ovviamente la figura di Sunset),una trama che non dimostra alcun cedimento.Consigliato agli aspiranti scrittori in cerca di uno stile.
Attenzione :se comprerete altri romanzi del prolifico Lansdale sarete in parte delusi.Sia i romanzi gialli della coppia di investigatori,sia ancora di più la serie di romanzi horror sono lontani dal livello eccelso di TRAMONTO E POLVERE. in questo libro Lansdale ha trovato un equilibrio tra crudezza di alcune descrizioni,vis comica , tenerezza nel descrivere alcuni personaggi che altrove non ha voluto o saputo ottenere.
Indicazioni utili
Qualcosa di nuovo
L'America della grande depressione, il razzismo , l'amicizia, la famiglia, l'amore in una storia avvincente narrata con un linguaggio decisamente un pò "colorito", ma molto adatto ai personaggi e al periodo storico.
Lansdale costruisce un racconto che scorre senza flessioni , difficile poi resistere al suo tipico umorismo "abrasivo" pieno di pittoresche similitudini...
Una lettura emozionante , spesso drammatica e che tratta tematiche importanti ma che riesce ad essere anche divertente, uno scrittore parecchio originale.
Indicazioni utili
Indimenticabile
Nonostante le promesse che si leggono in quasi tutti i risvolti di copertina sono rari i romanzi i cui personaggi, in primis quello principale, riescono a lasciare un ricordo indelebile nella mente dei lettori. Splendida Sunset! Definirla eroina è limitativo. Una donna che di punto in bianco si ribella alle reiterate violenze del marito, tutore della legge (!), assumendone il ruolo e, affiancata da pochi e inaspettati amici, combatte con grinta loschi individui per difendere se stessa e, con vero senso della giustizia, i diritti di uomini di colore in una terra dove il razzismo imperava. E che stile ragazzi! Diretto, essenziale che ti prende e ti trascina fino al termine senza una sbavatura o un momento di stasi. L’Autore riesce a tratteggiare con poche parole le qualità caratteriali dei personaggi come il simpatico e giovanissimo Goose che dimostra di possedere una lealtà e una maturità non da poco. Quando uno scrittore riesce a far “vedere” al lettore i personaggi, anche quelli secondari, senza ricorrere più di quel tanto a lunghe e noiose descrizioni fisiche, siamo di fronte ad un grande romanziere. Complimenti anche al traduttore. L’ambientazione, il periodo in cui si svolge la storia, le tematiche trattate ricordano, per certi versi, il mitico John Steinbeck e come non pensare, nel leggere la battaglia finale, ad uno dei capolavori della cinematografia “Sfida all’O.K. Corral”. Una sola pecca: non poter assegnare una valutazione superiore. Mi auguro che gli altri romanzi di Lansdale, correrò per ora ad acquistare “La notte del drive-in”, siano all’altezza di questo. Se così non fosse sarebbe una delusione tremenda.