Tracce di morte Tracce di morte

Tracce di morte

Letteratura straniera

Classificazione

Editore

Casa editrice

Megan Carver, diciassette anni, è una studentessa modello di una normale famiglia di Londra. La sua è una vita tranquilla, senza frequentazioni pericolose. Ma un giorno scompare. Nessun indizio, nessun testimone. Dopo sei mesi, le indagini della polizia sono a un punto morto. La famiglia, disperata, decide di rivolgersi al detective David Raker. Lui capisce il loro dolore e sa muoversi nel mondo di ombre in cui si perdono le persone scomparse, ma accettando il caso sa già che dovrà scavare ben oltre la disperazione, perché i segreti più oscuri sono sepolti più profondamente e quelli di Megan potrebbero costargli la vita.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 2

Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
4.5  (2)
Contenuto 
 
4.5  (2)
Piacevolezza 
 
4.5  (2)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Tracce di morte 2014-04-07 18:04:03 Pupottina
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Pupottina Opinione inserita da Pupottina    07 Aprile, 2014
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Seguendo TRACCE DI MORTE

Tim Weaver è un autore di thriller, ricchi di colpi di scena e suspense, il quale sin dal primo libro, TRACCE DI MORTE, ha provocato in me una sorta di dipendenza. Il merito va attribuito al personaggio, alla trama, all’intreccio, alle componenti del giallo, ecc. Avendolo letto nella traduzione italiana, forse un po’ del merito, per l’alto gradimento riscontrato, va attribuito anche al traduttore, che ha reso questo tsunami di emozioni e azione. È uno di quei romanzi che fra un po’ di anni si ha la voglia di rileggere e che si è fieri di sfoggiare nella propria libreria. È un autore che, per me, si è rivelato un’autentica scoperta. Le sue storie non hanno punti morti. L’indagine non annoia mai, anche quando sembra che non ci sia niente che possa accadere, giunge un elemento destabilizzante e si ricomincia daccapo. Lo stesso protagonista, David Raker, è costantemente in pericolo; è l’ex giornalista d’assalto che ora risolve misteri di scomparse inestricabili; è l’uomo, con un passato doloroso, che ancora incombe, ma è sempre un passo avanti agli altri, con un piede nel precipizio del pericolo e nell’universo della follia.
Di David Raker viene detto: “Ti manca quel meccanismo che avverte le persone quando il troppo è troppo. Non sai quando fermarti. Continui a tappare buchi in giro per il mondo solo perché sai cosa si prova a perdere una persona, e non vuoi che nessun altro debba sopportarlo. Lo stai facendo per LEI. Il caso dell’anno scorso era per LEI. E anche questo. Stai riempiendo il vuoto che si è lasciata dietro accollandoti le sofferenze degli altri. Io non posso competere con questo.”
È questo lato umano del nostro eroe che lo rende più interessante, affascinante ai nostri occhi e nel quale ci si affianca e ci si “immedesima”.
In TRACCE DI MORTE il lettore si ritrova, per la seconda volta, accanto al complesso protagonista di David Raker, convinto di conoscerne ogni aspetto psicologico, ma predisposto a scoprirne qualcosa di nuovo. Il lettore si trova a seguire i suoi passi nella nuova indagine relativa alla misteriosa scomparsa di una studentessa modello. Come ogni sparizione, anche quella di Megan Carver, è avvolta in un alone di mistero, ma nasconde più malvagità e follia di quelle che si riescano ad immaginare e sta al lettore scoprirlo, leggendone ogni pagina, mentre la narrazione lo coinvolge, con il suo ritmo serrato, avvincente, denso di colpi di scena e, allo stesso tempo, profondamente psicologico.
Un romanzo che gli amanti del genere thriller non potranno non apprezzare.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
MORTE SOSPETTA dello stesso autore
Trovi utile questa opinione? 
260
Segnala questa recensione ad un moderatore
Tracce di morte 2014-03-21 10:46:16 viviana84
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
viviana84 Opinione inserita da viviana84    21 Marzo, 2014
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Persi nel buio...

C’è qualcosa di oscuro che si nasconde in quel bosco ai margini della città. Inquietanti sparizioni che affondano le radici in un passato d’orrore e morte, volontariamente insabbiato dalla polizia. E quando la giovane Megan scompare nel nulla alla famiglia non resta che affidarsi all’investigatore David Raker.
Ed è lui il personaggio che mi ha profondamente colpito. Umano, vero, un uomo che brancola nel buio della sua stessa sofferenza per la perdita dell’amata moglie. Un uomo che nonostante sia imprigionato nella propria corazza di rabbia, riesce ad insinuarsi nelle coscienze altrui, comprendere il dolore e scoprire il segreto che si cela dietro ogni sguardo per indagare nelle profondità di vite apparentemente perfette. Così, quando i genitori di Megan gli chiedono aiuto, lui è lì, pronto a mettere in pericolo se stesso pur d’inseguire le tracce di altre ragazze sparite nel nulla. Inghiottite dal buio di quel luogo dove aleggia l’ombra agghiacciante di un serial killer.
Con una prosa intensa e coinvolgente, Weaver costruisce un romanzo in cui la suspense si rivela pian piano per poi farsi sempre più incalzante. Il punto forte è sicuramente la psicologia dei personaggi e le emozioni che la scrittura riesce a trasmettere fin dalle prime pagine. Questo è il secondo capitolo della serie dedicata a Raker. Mi sono persa il primo, ma devo dire di aver scoperto un autore veramente meritevole.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Thriller e il primo libro di Tim Weaver
Trovi utile questa opinione? 
180
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale
Qualcun altro
Il misterioso caso degli angeli di Alperton
I fantasmi dell'isola
La porta