Sangue, vendetta e sacrificio

"Hai mai sentito parlare dell'effetto alone?... E' un termine utilizzato dai sociologi. Se una persona è molto attraente dal punto di vista fisico, siamo erroneamente portati a credere che anche tutti gli altri aspetti di quella persona siano altrettanto positivi. Li riteniamo più integerrimi delle persone normali, più simpatici, più onesti. La loro bellezza inusitata ci rende ciechi ai loro difetti."
Ecco la predisposizione psicologica di Kate Forman nei confronti del marito, Paul, un noto produttore televisivo; Kate è la protagonista assoluta di questo giallo, ambientato nella Londra “bene”, ovvero tra tutti quei soggetti che ruotano attorno ai programmi televisivi, alla notorietà e alla ribalta televisiva, giornalistica e finanziaria.

Il primo capitolo introduce subito il lettore nel dramma di una donna che in una sola notte vede cambiare, o meglio crollare come un castello di carte, tutta la sua idilliaca vita, creata con tanta caparbietà e con tanto amore negli ultimi dieci anni e volata via nel giro di poche ore, senza una plausibile spiegazione; Kate crede che un ladro si sia intrufolato in casa sua, ma in realtà quell'uomo ubriaco, singhiozzante e distrutto dal dolore è suo marito, del tutto irriconoscibile e per giunta coperto di sangue, che lui stesso afferma appartenere alla donna che ha appena ucciso.
In Kate inizia ad insinuarsi un atroce dubbio e da quel preciso istante ogni certezza presente nella sua mente vacilla e ha inizio una ricerca disperata della verità, che la porterà ad essere nell'ordine: vittima, accusata di duplice omicidio e di nuovo vittima, in un susseguirsi di colpi di scena, di omicidi, di fughe, di ricerche di indizi che scagionino o accusino il proprio marito...nel tentativo di salvare un matrimonio che sembra ormai naufragare in un mare di bugie e tradimenti.

Ben delineato il personaggio di Kate, una donna forte e fragile allo stesso tempo, una donna normale, come tante, che dedica la propria vita ai suoi figli e a suo marito, che si fida ciecamente di quest'ultimo, ma che al contempo non può fare a meno di essere gelosa di lui e del fascino che trasmette alle componenti del sesso femminile; una donna che, nell'istante esatto in cui capisce che qualcosa nell'ingranaggio del suo perfetto ménage familiare si è inceppato, combatte per la verità, bella o brutta che sia, per capire se suo marito sia colpevole o innocente, traditore o meno, sincero o bugiardo.

Un thriller psicologico con un bel ritmo, che sorprende per i suoi numerosi colpi di scena e per il finale da cardiopalmo. L'ultimo capitolo vi farà spalancare gli occhi per lo stupore e per il susseguirsi di eventi davvero imprevedibili, per poi lasciare spazio ad un finale che a dire la verità... lascia uno spiraglio al dubbio sul vero colpevole...