Narrativa straniera Gialli, Thriller, Horror Rombi di tuono per il dottor Fell
 

Rombi di tuono per il dottor Fell Rombi di tuono per il dottor Fell

Rombi di tuono per il dottor Fell

Letteratura straniera

Editore

Casa editrice

Nel Nido dell’Aquila di Hitler a Berchtesgaden la morte aveva già colpito una volta. Era successo durante un soggiorno nella baita di montagna del Führer, quando il facoltoso fidanzato dell’allora diva del cinema Eve Ferrier era precipitato da una terrazza: lei si trovava da sola con lui ed era appena stata nominata sua erede… Ora, diciassette anni dopo, la figlia di un uomo d’affari inglese ha accettato un invito nella residenza di Eve a Ginevra, e si teme che in qualche modo la storia possa ripetersi. Qualcosa di spaventoso in effetti accade. L’ombra di un destino inesplicabile risorge dall’abisso nero del Terzo Reich, come una forza invisibile capace di uccidere? O è piuttosto una mano assassina in carne e ossa a inanellare una catena di delitti? Forse uno degli ospiti nella villa dell’ex attrice avrà da dire la sua in proposito. Il dottor Gideon Fell, campione di razionalità, non è tipo da credere al destino.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
5.0  (1)
Contenuto 
 
4.0  (1)
Piacevolezza 
 
4.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Rombi di tuono per il dottor Fell 2014-06-27 07:35:43 Pupottina
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Pupottina Opinione inserita da Pupottina    27 Giugno, 2014
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Qualcuno cadrà dal balcone

Lo specialista dei casi impossibili, lo statunitense scrittore di classici del giallo, JOHN DICKSON CARR, famoso per essere il maestro degli “enigmi della camera chiusa”, in ROMBI DI TUONO PER IL DOTTOR FELL, del 1960, chiama in causa il leggendario Führer e la scia di morte che il suo nome richiama.
Nel Nido dell’Aquila a Berchtesgaden, sulle Alpi bavaresi, dove ha sede la storica baita (anche se è più uno chalet-fortezza) del Führer diciassette anni prima è successa una terribile disgrazia … o era forse un omicidio? Fatto sta che, durante un soggiorno, un uomo è precipitato dal balcone, morendo sul colpo. A far volare la fantasia delle malelingue, è che il defunto era il facoltoso fidanzato, dell’allora diva del cinema Eva Ferrier, il quale, guarda caso, poco prima dell’improvvisa morte, l’ha lasciata sua unica erede testamentaria.
Ma questa è solo la premessa al romanzo. Sulla scena della presunta tragedia o dell’ipotizzato omicidio, visto il più che plausibile movente, adesso giunge il dottor Gideon Fell, non solo per svelare l’enigma del passato, ma anche per prevenirne un altro. Ad aver paura sono in tanti, tutti lì con l’ardire di risolvere il mistero della morte di Hector Matthews, spasimante dell’avvenente Eva Ferrier.
Diciassette anni dopo, nella famigerata baita, Audrey Page, figlia di un uomo d’affari inglese, ha accettato un invito di Eve a Ginevra, proprio nella residenza vacanziera che ha ereditato da Matthews e nella quale lo stesso ha trovato la morte. Si teme che, in qualche modo, la storia possa ripetersi.
In effetti, qualcosa di spaventoso accade. L’ombra di un destino inesplicabile risorge come una forza invisibile capace di uccidere ancora. Il dottor Gideon Fell, campione mondiale di razionalità, non è tipo da credere all’inevitabilità del destino ed è pronto a indagare, con la sua mole possente, i suoi baffoni, il viso rubicondo e il suo immancabile boccale di birra, che lo fa apparire alticcio, mentre è sempre in perfetta forma con la sua mente ingegnosa e la sua capacità di non lasciarsi sfuggire nessun dettaglio utile.
È un bel poliziesco con una buona dose di humour: intricato, complesso, analitico nel metodo d’indagine, ma anche sorprendentemente ricco di colpi di scena. Mentre il lettore segue i personaggi impegnati a risolvere un’indagine del passato, ignora (o forse ha il sentore) che qualcosa di tragico potrebbe accadere di nuovo, infatti qualcuno potrebbe morire ancora, cadendo “banalmente” dal famoso balcone del Nido dell’Aquila a Berchtesgaden. Non mancano le atmosfere fantastiche, proprie di Dickson Carr, e tanti sono gli intrecci tra i personaggi e i dettagli da risolvere prima di sciogliere l’enigma.
Consigliato.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
"Il cantuccio della strega" dello stesso scrittore, noto anche con lo pseudonimo di Carter Dickson
Trovi utile questa opinione? 
210
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Incastrati
Identità sconosciuta
Intermezzo
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale