Real Murders. Il club dei delitti irrisolti
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A qualcuno piace senza paranormale?
Non abbiate timore, anche se si tratta di Charlaine Harris, questa nuova serie non ha elementi paranormali ma si tratta di romanzi "gialli" con protagonista Aurora Teagarden (scritto in prima persona è l'unico punto di vista), una normale bibliotecaria che porta gli occhiali, la moda è l'ultimo dei suoi pensieri, è single, assennata, vive in una piccola città, ha una vita sociale quasi inesistente ma frequenta un club che si occupa di vecchi casi giudiziari. Proprio per questo suo strano hobby, senza volerlo si ritroverà coinvolta in prima persona in una serie di omicidi efferati.
Il primo volume è stato pubblicato negli anni 90 quindi non aspettatevi una tecnica investigativa delle più moderne e sofisticate ma basata principalmente sulle capacità deduttive. Per quasi tutto il romanzo il lettore si ritrova a sospettare di tutto e tutti.
E' una lettura scorrevole, una protagonista reale e accattivante quanto i personaggi secondari e non manca il risvolto romantico (niente di sconvolgente e solo casti baci) ma resta una questione marginale rispetto al risvolto "giallo".
L'idea di base è senza dubbio intrigante e sicuramente mi spinge a scoprire cosa riserverà il secondo volume.