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Punto critico

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Durante un viaggio aereo tra Hong Kong e Denver i passeggeri si accorgono improvvisamente che non tutto sta andando per il verso giusto: il velivolo balla pericolosamente sopra il Pacifico, rischiando la catastrofe. Tre passeggeri perdono la vita, cinquantasei restano feriti, la cabina è praticamente distrutta. Dopo il drammatico atterraggio a Los Angeles inizia un'indagine per scoprire i motivi di questo comportamento anomalo. E' stato un errore dei piloti oppure un guasto meccanico? Si tratta di un difetto strutturale della carlinga o di un sabotaggio terroristico? I protagonisti di Punto critico si trovano così al centro di un drammatico intrigo, che coinvolge le multinazionali dell'aeronautica, le compagnie aree e le compagnie d'assicurazione, e qualche giornalista senza scrupoli.



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Punto critico 2011-05-19 08:24:46 dmcgianluca
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dmcgianluca Opinione inserita da dmcgianluca    19 Mag, 2011
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Così così

Così così... è questa la prima opinione che mi sono fatto già a metà libro. Un indagine insidiosa su un incidente aereo che si dipana fra mille tecnicismi che rendono la trama ben adatta al nome della sua protagonista: Singleton, monotòno.
Verso il finale la scena si anima un po', ma niente di che.

Un'altra caratteristica che ho trovato poco piacevole è l'uso sfrenato di espressioni volgari, tipica degli scrittori statunitensi. La volgarità del linguaggio è appiccicata ai personaggi più subdoli del racconto per evidenziarne la bassezza morale, ma a me piacciono i libri scritti bene e, credo, per delineare un cattivo che si rispetti, le bestemmie non danno valore aggiunto. Non sono un puritano anzi, sono praticamente ateo; solo mi piacciono gli scrittori dallo stile elegante.

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