Postmortem
Editore
Recensione Utenti
Opinioni inserite: 3
PRIMO DI UNA LUNGA SERIE
Ho letto,credo, tutti i libri di Patricia Cornwell ma Postmortem è rimasto scolpito nella mia memoria: è il primo libro della serie di Kay Scarpetta, medico legale esperta di indagini forensi.
Quando è uscito questo libro l'argomento era abbastanza nuovo, non eravamo abituati alle cronache minuziose di autopsie, alle impietose descrizioni di cadaveri uccisi nei modi più fantasiosi e crudeli, alle nozioni tecniche di anatomopatologia e balistica e a queste pratiche svolte da una giovane donna tra l'altro piuttosto affascinante.
L'autrice racconta con gli occhi e le emozioni di Kay Scarpetta la storia di un assassino seriale che uccide solo nelle notti tra il venerdì e il sabato, senza apparente collegamento tra le sue vittime e ci porta ad un crescendo di avvenimenti scanditi dalla professionalità e dalla testardaggine di un medico legale fuori dal comune che rischia la sua carriera ed addirittura la sua vita.
Negli anni ho seguito l'evolversi della scrittura e dello stile della Cornwell ma Postortem rimane nonostante tutto il mio preferito.
Indicazioni utili
Non ve ne pentirete!
Top 100 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
L'essenzialità del thriller.
Piacere di fare la tua conoscenza. E non lo dico così per dire.
Ammetto di aver lungamente snobbato questa scrittrice.
Leggendola, ciò che mi colpisce subito è la conoscenza della materia dei fatti che racconta (lei stessa ha lavorato presso l'Ufficio di medicina legale della Virginia) ma anche il saperli raccontare molto bene.
A questo punto dire si legge tutto d'un fiato sembra un'ovvia banalità, ma è così. Perché l'intreccio tra i personaggi e i fatti narrati sono in perfetto equilibrio. Il risultato è un thriller che, dato il genere, molto violento, difficilmente riesco ad apprezzare, e che qui invece trovo molto ben riuscito.
Se a ciò aggiungo uno stile asciutto ed essenziale, beh ha per me un merito fino ad ora quasi unico: mai ripetitiva né banale o scontata non ti annoia mai. Inoltre è sempre molto attenta al particolare.
Conosciamo i primi amici che ci accompagneranno a lungo...
Kay, taglia 42, non sopporta i pizzi e i ricami, ama il caffè nero. Tutte le morti violente o comunque inaspettate passano dalla sua supervisione.
Il sergente Pete Marino; ... "il pancione di Marino mi strofinava sgradevolmente il gomito."
Neils Vander specialista in impronte digitali.
Benton Wesley esperto di profili dei sospetti assassini per l'FBI. Lavora nella sede di Richmond e alla National Academy di Quantico per insegnare le tecniche investigative nei casi di omicidio. Impegnato nel VICAP Violent Criminal Apprehension Program, il programma per la cattura dei criminali violenti, è affiancato da Marino che collabora con lui nella squadra regionale come sergente incaricato delle indagini.
Beh che dire...chiudete bene porte e finestre e buona lettura a tutti.
Indicazioni utili
Postmortem
Il libro è molto scorrevole ma sinceramente non è il massimo che abbia letto, mi hanno molto attratto tutte le introspezioni dei personaggi con mille difetti del carattere umano, per quanto riguarda la trama non direi avvincente ma di certo interessante. Merita la lettura ma non certo indispensabile. Promosso con riserva.
Buona lettura a tutti.
Syd