Occhi innocenti
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Mancano parecchi volumi: Peccato!
Occhi innocenti è il secondo volume di una serie romantic thriller che segue le vicende di Eve Duncan (e non solo), una scultrice forense esperta in ricostruzione facciale con una particolare "ossessione" per i casi in cui sono coinvolti bambini. Eve, infatti, ha perduto sua figlia Bonnie, rapita a 7 anni e mai ritrovato il corpo perché l'assassino è stato giustiziato.
Eve è una donna forte ma anche fragile. Forte perché non si è lasciata piegare grazie anche al sostegno di Joe, ma allo stesso tempo fragile perché non appena spunta qualche indizio che potrebbe portarla al ritrovamento del corpo di sua figlia rischia di perdere il controllo.
La serie è composta da 15 volumi mentre in Italia sono stati pubblicati solo 4 (i primi 3 dalla Sperling & Kupfer mentre il nono dalla Leggereditore) e devo dire che mi dispiace molto perché la trovo intrigante.
I volumi sono strettamente collegati per quanto riguarda la storia di Eve: sia dal punto di vista sentimentale (divisa tra Joe Quinn, il poliziotto freddo e controllato sul lavoro ma protettivo, autoritario e premuroso con Eve e John Logan, il duro, manipolatore, carismatico e brillante magnate dei computer ma vulnerabile e protettivo se si tratta di EVe) sia dal caso legato alla scomparsa di Bonnie.
Potrebbero anche essere letti singolarmente in quanto ogni volume tratterà casi singoli ma non ve lo consiglio perché l'autrice da molte cose per scontate.
Tornando a questo romanzo, devo dire che anche questo mi è piaciuto.
Le vicende si svolgono un anno dopo quello che è avvenuto nel volume precedente, Eve ha vissuto a casa di John Logan per riprendersi ed è proprio lì che la raggiunge Joe Quinn per avvisarla che alle cascate di Talladega hanno trovato 9 corpi tra cui quelli di una bambina.
Naturalmente, Eve lascia tutto per scoprire se si tratta davvero di sua figlia. Purtroppo il Serial Killer, prende di mira proprio Eve: sembra sapere molte cose sull'omicidio della figlia, forse anche dove è sepolta. Che abbiano giustiziato l'uomo sbagliato tanti anni prima? Da questo momento inizia una caccia all'uomo senza esclusioni di colpi.
Ritroveremo personaggi conosciuti nel volume precedente come Joe Quinn e John Logan (Joe svelerà i suoi veri sentimenti per Eve? Eve farà una scelta?) ma ne conosceremo anche di nuovi come Jane MacGuire, la bambina che somiglia a Bonnie e Sarah Patrick e il suo golden retriever Monty.
E' bene ricordare che il romanzo è stato scritto nel 1999 per cui non vi meravigliate se non c'è un uso di tecnologie troppo avanzate.
Nonostante tutto però è davvero una piacevole lettura: adrenalinico come dovrebbe essere un buon thriller (383 pagine che si leggono in breve tempo senza mai annoiarsi), coinvolgente e con dei protagonisti davvero interessanti.
Le vicende sono narrate attraverso vari punti di vista, anche se quello principale resta quello di Eve, ma non causa alcun problema al lettore anzi è tutto molto scorrevole.
Il risvolto thriller prende il sopravvento sul lato romantico che resta un aspetto molto marginale.
Inoltre, Eve sogna di tanto in tanto sua figlia che però non ha la funzione di aiuto nelle indagini e anche il legame tra Sarah e il suo cane Monty ha qualcosa di particolare.
Forse la trama in alcuni punti può risultare un po' scontata e alcune situazioni forse potevano essere sviluppate meglio ma è di sicuro una lettura che mi ha convinto a leggere anche il terzo volume.
Perfetta lettura per passare dei momenti di puro relax.