NOS4A2. Ritorno a Christmasland
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Joe Hill e Christmasland
Circa un anno fa passeggiavo nella mia libreria preferita e mi cadde l'occhio sulla copertina di questo libro e sul titolo: NOS4A2 Ritorno a Christmasland e un mese fa ho deciso di acquistarlo.
Ora che l'ho finito voglio esprimere la mia opinione su questo particolare libro ma prima vorrei dire due parole sull'autore, Joe Hill, o meglio Joseph Hillstrom King. Leggendo il romanzo avevo sempre un sentore come di leggere qualcosa di familiare e mi sono informata e ho scoperto che Joe Hill è ta dah! il figlio di Stephen King! è stato piacevole notare qualche riferimento alle opere del padre sopratutto visto che di recente ho letto It e forse è per questo che ho sentito la familiarità di scrittura.
Tornando al romanzo la prima parte della storia parla della vita di Victoria McQueen, dal suo incontro traumatico con l'antagonista Charles Talent Manx. Ho trovato un po' confusionaria l'introduzione dei personaggi e i capitoli di contorno che danno un senso hai fatti. Da metà romanzo in poi si racconta della vita di Victoria come sopravvissuta, i suoi problemi mentali e della seguente vendetta di Manx contro di lei, che coinvolgerà anche il figlio e la sua famiglia.
Una nota di rilievo vorrei darla all'approfondimento fatto da Hill sul personaggio antagonista, Charlie Manx; solitamente siamo abituati a conoscere bene i personaggi "buoni" e sapere ben poco di quelli "cattivi", qui invece ci sono interi capitoli dedicati a lui e alla sua macchina, la NOS4A2 e al suo aiutante Bing.
Il romanzo inizialmente ha fatto fatica a coinvolgermi ma da metà in poi è davvero magico, un po' horror e un po' thriller ma dosati per farci quasi venire voglia di voler vedere questo posto, Christmasland, ma avvertendoci che forse nel percorso potremmo trovarci con un bel paio di nuovi dentini aguzzi e una voglia irrefrenabile di giocare a forbici assassine...