Muori per me Muori per me

Muori per me

Letteratura straniera

Editore

Casa editrice

La presentazione e le recensioni di Muori per me, opera di Karen Rose edita da Leggereditore. Un assassino implacabile, un videogioco nel quale le vittime sono reali... Un campo innevato ai margini di Philadelphia. Sedici fosse, alcune di esse sono ancora vuote, altre ospitano cadaveri disposti con una cura meticolosa. Le vittime sono state brutalmente torturate e le tecniche di cui si serve il serial killer provengono da uno dei periodi più oscuri dell'umanità, quello dell'Inquisizione. È per questo che il detective Vito Ciccotelli decide di rivolgersi a Sophie Johannsen, un'archeologa specializzata in storia medievale. Nonostante gli anni di esperienza i due si ritrovano ad affrontare la lama affilata del terrore: l'assassino non ha ancora finito la sua opera e chi cercherà di fermarlo rischia di diventare l'ultima pedina del suo gioco di morte. Vito teme che il prossimo grido di orrore possa essere quello di Sophie, proprio ora che l'ha trovata, ora che la passione è tornata a bussare alla sua porta. In questo thriller, Karen Rose esplora le sfumature più oscure della mente umana, unendo il terrore allo stato puro e la sensualità più intensa.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
5.0  (1)
Contenuto 
 
4.0  (1)
Piacevolezza 
 
5.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Muori per me 2011-11-28 12:23:49 Sara S.
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
Sara S. Opinione inserita da Sara S.    28 Novembre, 2011
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

serie di Daniel Vartanian, vol. 1

"Muori per me", si piazza sicuramente tra i migliori thriller che ho letto negli utlimi anni. La trama è molto complessa, (ma al tempo stesso facile da leggere grazie alla scorrevolezza che le conferisce l'autrice) ben sviluppata e ADRENALINICA. Già, perché il ritmo di questo romanzo è serrato, ricco di colpi di scena e dona dei batticuori lungo quasi tutta la durata del libro e non soltanto sul finale come è caratteristica della maggior parte dei thriller. Anche per questo motivo però è una lettura che non è adatta a tutti, specialmente a chi è molto impressionabile. Non che all'interno della storia ci siano esplicite situazioni particolarmente cruente, in quei punti per fortuna la violenza viene tagliata, ma basta solo immaginarle certe cose per non riuscire a dormire la notte. Sì, perché il serial killer di questo libro è davvero uno psicopatico da Oscar, talmente crudele, perverso e dannatamente lucido che l'idea che al mondo possano esistere persone così mi fa ancora tremare. Difficilmente sono riuscita a provare per il "cattivo" di un libro lo stesso odio che ho provato per lui. Ma queste sensazioni, provate in un contesto di un libro thriller sono fortunatamente positive e me l'hanno fatto apprezzare di più. Come ho trovato positivissimo il fatto che il libro (nonostante sia scritto in terza persona) sia inframezzato da molti capitoli che riportano il punto di vista di molte persone, assassino incluso. E' stata una esperienza di lettura interessante che mi ha tenuta incollata alle pagine molto di più di quello che avrei fatto per un libro scritto diversamente. Nonostante la complessità della storia e il numero notevole di pagine (ben 570) sono infatti riuscita a finire il libro in tre giorni. Sono però spiacente di non riuscire a dare il massimo dei voti che si sarebbe meritato, e questo è a causa della componente romance c'è al suo interno. Io non amo molto il romance, soprattutto nei thriller, e in questo ho trovato poco credibile l'innamoramento istantaneo dei 2 protagonisti principali e la loro successiva love story. Penso che se mi capitasse nella vita reale di avere a che fare (anche lontanamente) con pazzo maniaco come quello che c'è nel libro, innamorarmi e copulare sarebbero gli ultimi dei miei pensieri! Comunque, a parte questo aspetto che mi ha un po' infastidita, il romanzo è ottimo e merita parecchio! E, cosa importante, è totalmente AUTOCONCLUSIVO (nonostante sia appena uscito il sequel che non vedo l'ora di leggere). Quindi se non siete amanti delle trilogie, niente paura, potete anche leggere solo questo senza il timore di dover per forza acquistare i volumi successivi.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
70
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Incastrati
Identità sconosciuta
Intermezzo
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale