Le streghe di Salem Le streghe di Salem

Le streghe di Salem

Letteratura straniera

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Salem, Massachusetts, 1692. Il reverendo Hawthorne vede un rosso pennacchio di fumo alzarsi dai boschi. Sa che cosa sta succedendo: le streghe si sono riunite in un sabba. Insieme al giudice Mather e ai fratelli Magnus, il reverendo decide di porre fine a quei riti e, dopo aver catturato le donne e averle sommariamente processate, gli uomini le condannano al rogo. Trecento anni dopo, Heidi Hawthorne, discendente del reverendo, è una giovane dj con un passato da tossicodipendente. Un giorno, le viene recapitata una strana scatola di legno con su inciso un misterioso simbolo. All’interno, c’è il disco in vinile di una band sconosciuta: Le Streghe. Heidi decide di suonare il disco durante la sua trasmissione radiofonica e, da quel momento, in città cominciano ad accadere terrificanti omicidi.



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Le streghe di Salem 2015-03-21 22:36:15 cuspide84
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cuspide84 Opinione inserita da cuspide84    22 Marzo, 2015
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Tremate tremate le streghe son tornate!

Salem, anno 1692. Delle donne bruciano vive, sono state condannate dopo essersi mostrate per quello che sono in realtà: streghe. Hanno compiuto un delitto orrendo, hanno invocato il demonio e in ultimo si sono unite a lui.

Salem, giorni nostri. Heidi sta uscendo fuori da una situazione personale piuttosto difficile, lavora in una radio della sua città, ha un cane di nome Steve che la sopporto/supporta e una vicina di casa strana e invadente. Tutto scorre nella più assoluta normalità, almeno fino a quando non viene trasmessa una strana canzone, all'apparenza rumore senza senso, in realtà musica che proviene da un mondo parallelo, suoni che risvegliano nelle persone, fatalità nelle donne, istinti e sentimenti sopiti e accantonati nella parte più profonda di sè stesse.

Iniziano a verificarsi omicidi brutali, collegati tra di loro da un passato che non sembra più così tanto lontano... chi è Heidi? Cosa la lega a quella lontana notte del 1692? Le streghe esistono davvero o sono solo un gruppo che non ha la stoffa per sfondare?

Un libro che si classifica negli horror ma che tale non lo è più di tanto, a tratti si perde nelle descrizioni di cose futili, arriva al dunque nelle ultime pagine per finire in un modo quasi banale e ... non da horror a mio parere.

Di per sè può di certo impressionare i facilmente suggestionabili per alcune scene, ma personalmente non l'ho trovato nè terrificante, nè apocalittico; è un horror che non trasmette ansia e non mi pare avere un filo conduttore: si salta spesso da una scena all'altra senza un legame logico, abbandonando una scena per focalizzarsi su un'altra... sembra davvero di vedere un film, o meglio un trailer di un film, pubblicizzato come horror, il cui giudizio, ahimè, non raggiunge nemmeno la sufficienza.

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Le streghe di Salem 2013-06-20 14:44:06 giulia89
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giulia89 Opinione inserita da giulia89    20 Giugno, 2013
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OCCHIO ALLA RADIO

Premetto che non sono un'amante dell'horror e questo è il primo libro che leggo che possa realmente essere definito tale.
Da ignorante del genere non so nemmeno cosa ci si debba aspettare da un horror oltre, ovviamente, la paura.
Ammetto di aver avuto paura, ma sono una gran fifona e non ci vuole molto a spaventarmi, oltre alla paura fine a se stessa però, non ho provato tensione, angoscia, inquietudine....niente di tutto ciò.
La protagonista, Heidi Hawthorne è una ex tossicodipendente che sta cercando di rimettere insieme la sua vita e lavora presso un'emittente radiofonica. Heidi è nata e vive a Salem, cittadina del Massachussets, famosa per i suoi processi alle streghe.
Prima di lei, anche tutta la sua famiglia viveva a Salem e, tra i suoi antenati, spicca il reverendo Hawthorne che nel 1692 fu responsabile, assieme ad altri, della spietata caccia alle streghe.
ora le Streghe sono tornate e divulgano il loro Credo attraverso la musica che s'impossessa delle persone scatenando una serie di omicidi.
I momenti in cui le streghe si palesano agli occhi di Heidi non mancano, ma li ho trovati molto simili tra loro e un pò troppo ripetitivi.
Il fatto che Heidi non sia in grado di distinguere i trip provocati dalla droga (che ovviamente ha ricominciato ad assumere) e i fenomeni che davvero stanno capitando intorno a lei, secondo me, sminuisce la gravità delle cose e mi ha leggermente irritata.
Nel complesso non è un libro mal scritto, ma a parte un pò di fifa, non mi ha lasciato nient'altro o forse, semplicemente, è un genre che non mi conquista.

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Le streghe di Salem 2013-05-20 18:38:03 Pupottina
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Pupottina Opinione inserita da Pupottina    20 Mag, 2013
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Stregata da Rob Zombie

Il film non l’ho visto, ma il libro l’ho trovato un capolavoro.
Per il libro, LE STREGHE DI SALEM, un esordio letterario, il noto regista, musicista e sceneggiatore, Rob Zombie, ha collaborato con Brian K. Evenson. Entrambi sono legati in vario modo (film e premi di settore) al genere horror e questo esordio narrativo conferma le loro doti, fra le pagine come sul grande schermo.
Per gli amanti del genere orrorifico, questo romanzo che parte da antiche testimonianze storiche narra il modo scelto dalle streghe di Salem per tornare assetate di sangue e vendetta.
All’inizio sono soltanto accadimenti insoliti, oggetti che volano controvento. Poi, iniziano le strane visioni, che non tardano a trasformarsi in incubi e in qualcosa di più, reali ed efferati delitti.
Quando il sangue comincia a scorrere, per Heidi, una dj rocker di un’emittente radiofonica, il mondo così come l’ha conosciuto sta per cambiare. È la discendente di un uomo che partecipò al sacrificio di alcune streghe. Lei non ha mai creduto realmente alle antiche vicende storiche relative alla stregoneria. Non ha mai pensato che a Salem le streghe siano esistite per davvero, ma ha continuato a vivere nella casa di famiglia, ignara del pericolo che corre e delle anime vendicatrici delle streghe che sfideranno la morte per portare a termine la loro vendetta. Il demonio si insinua lentamente nell’anima della protagonista. Lei è una delle potenziali future vittime, ma anche qualcosa di più. La sua mente viene annebbiata dalla stregoneria, confusa dal maligno che, anche psicologicamente, entra a possedere il suo corpo. Mentre la sinfonia del maligno si fa strada fra i cittadini di Salem, nessuno sarà in grado di comprenderne i segnali. Questo compito spetta solo al lettore. Possessioni demoniache, efferati delitti, oscure presenze, che deformano l’anima di chi incontrano: tutto questo e molto di più, man mano che la vendetta inizia a compiersi, in un crescendo di violenza che lascia il lettore senza fiato.
Il ritmo della narrazione è serrato. I colpi di scena e il finale sono tanto inaspettati da rendere questo romanzo uno splendido psico-horror. È stato davvero sorprendente e al di sopra di ogni mia aspettativa.

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Le streghe di Salem 2013-05-17 05:09:43 90Peppe90
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90Peppe90 Opinione inserita da 90Peppe90    17 Mag, 2013
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Non mi ha "stregato" più di tanto.

Prima di acquistare questo libro, sapevo che l'omonimo film di Rob Zombie aveva ricevuto diverse recensioni negative (ad esempio una valutazione di 47% su "Rotten Tomatoes"). Tuttavia, ho deciso di prenderlo. Chissà. La maggior parte delle volte i libri sono migliori delle loro controparti in pellicola. E, devo dire, che non mi ha deluso. È un buon horror, si fa leggere. Tantissime sono le scene splatter, abbastanza impressionanti, davvero cruente. Buone anche alcune scene misteriose, che spingono il lettore ad inoltrarsi nella lettura. Insomma, questo libro fa il suo dovere: intrattiene. C'è da dire, comunque, che sono diverse anche le scene scontate. Tanto da immaginare già come andrà a finire con alcuni personaggi appena comparsi. E di ciò il mistero ne risente. Così come lo spessore di un paio di personaggi è molto sottile e alcune scene sono di troppo.
Tuttavia, questo libro è consigliato per chi abbia intenzione di leggere qualche horror di buon livello.

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Horror
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Le streghe di Salem 2013-05-09 10:10:27 Ginseng666
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Ginseng666 Opinione inserita da Ginseng666    09 Mag, 2013
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Tra sogno, realtà e incubi spaventosi...

Il libro si ispira a una storia accaduta realmente a Salem, nel 1692 in cui per una persecuzione religiosa furono uccise un gran numero di donne, alcune colpevoli, altre...presunte colpevoli furono associate a una colpa che non apparteneva loro, ma era frutto della fantasia di alcune ragazzine isteriche...
Queste sono note storiche, quindi realmente accadute...nel libro vi è una variazione di vicende che sono amplificate per renderlo interessante.
Il Reverendo Hawtorne, avendo scoperto che le streghe si sono riunite in un sabba...decide di porre fine a quei riti, (anche perchè essi si mescolano ad orrendi delitti e ad omicidi rituali), e le fa mettere al rogo dopo averle processate, in modo sommario...
Dopo 300 anni Heidy Hawtorne, una discendente del Reverendo, tossicodipendente e fragile ragazza,
riceve un misterioso disco denominato : "Streghe", ma quando lo trasmette alla Radio locale, libera delle terrificanti energie esoteriche che riportano le streghe morte sul rogo nella realtà attuale
La musica malefica si sprigiona nelle abitazioni possedendo le persone, in particolare le discendenti di coloro che hanno ucciso le streghe, 300 anni prima, rendendole delle feroci, implacabili assassine.
Fra omicidi e terribili avvenimenti che segnano....la vita di quella cittadina trasformandola in una trappola di orrore quotidiano, si scatena l'arcana, terribile lotta tra il bene e il male.
Chi vincerà?
Avvincente e misterioso horror, lo consiglio agli amanti di questo genere, escludendo, ovviamente le persone sensibili e impressionabili.
Saluti.
Ginseng666

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