Le ombre di Pemberley Le ombre di Pemberley

Le ombre di Pemberley

Letteratura straniera

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I Darcy decidono di ritirarsi nella quiete dell’amata Pemberley, in attesa della nascita del loro primo figlio. Ma ben presto oscure minacce si addensano sulla coppia: la scoperta di una misteriosa lettera scrittadiciotto anni prima dalla defunta Lady Anne Fitzwilliam Darcy riapre un caso da tempo dimenticato a proposito di un antico cimelio di famiglia scomparso; una convocazione in appello per Darcy, accusato di furto, rischia di mettere in pericolo la sua libertà; e a peggiorare la situazione, arriva l’autoritaria zia Lady Catherine de Bourgh, la cui occupazione principale sembra essere quella di tormentare la povera Elizabeth. Non c’è pace tra le mura di Pemberley e questa volta i coniugi Darcy dovranno difendere se stessi e il futuro del loro figlio da un nemico che si nasconde nell’ombra.



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Le ombre di Pemberley 2016-07-13 07:47:26 violetta89
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violetta89 Opinione inserita da violetta89    13 Luglio, 2016
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mi mancano Lizzy e Darcy!

Ovviamente una super appassionata di Orgoglio e Pregiudizio come me, non poteva perdersi un eventuale sequel del suo libro preferito. Altrettanto ovviamente ero consapevole del fatto che non sarebbe mai stato all'altezza dell'originale e infatti così è stato.
E' un buon libro, si vede che l'autrice si è data da fare per ricreare al meglio l'atmosfera e i luoghi dell'epoca, però non è colpa sua se questa Elizabeth e questo Darcy non hanno quel brio, quel feeling e quell'arguzia di dialoghi che hanno nell'originale: di Jane Austen ce n'è una sola.
La storia è carina, è un libro che si legge bene, scorrevole e con una trama interessante anche se a tratti scialba: alcune situazioni vengono poco approfondite, ad esempio per quanto riguarda Wickam. E soprattutto il suo difetto peggiore è che è impossibile non fare paragoni con l'originale.
Resta un libro carino ma sicuramente non all'altezza dell'altro.

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Le ombre di Pemberley 2012-03-19 11:39:56 lella gritti
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lella gritti Opinione inserita da lella gritti    19 Marzo, 2012
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Gli originali sono ben altro ....

Eccomi alla seconda puntata dei cosiddetti "sequel moderni" di Orgoglio e pregiudizio.
I protagonisti sono tutti i personaggi del romanzo della Austen e i fatti si svolgono a partire dalla fine del romanzo stesso. Qui, in particolare, si narrano le vicende di Elisabeth e Darcy (con il contorno della terrificante zia lady Catherine), lei in dolce attesa e lui alla prese con misteriose scomparse di oggetti preziosi, ladri e malfattori.
Certamente la Bebris è stata molto brava nel documentarsi sull'epoca e sullo stile della Austen per poi proporlo al meglio nei suoi racconti. Però... però... forse ha un po' calcato la mano. E mi spiego. Orgoglio e pregiudizio è un meraviglioso affresco amoroso dell'epoca. Qui, invece, i due romantici protagonisti di allora sono alle prese con misteri e malfattori per costruite una storia che forse riesca ad accalappiare anche i lettori di oggi .... che - mi pare - sono sempre più attratti da storie thrilling. Forse manca il "materiale" umano che aveva a disposizione la Austen per le sue trame!
E insomma, alla fine questo libro si legge perchè ormai si è del tutto affezionati ai due storici personaggi e non se ne vorrebbe staccarsi mai... chi non rimpange di aver finito un libro? Così la Bebris rimedia a questa perdita con i suoi romanzi. Ma da qui a reggere il confronto con l'originale ce ne passa!

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i libri della Austen e ne sente la mancanza ...
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