La sua verità La sua verità

La sua verità

Letteratura straniera

Classificazione

Editore

Casa editrice

Ogni storia ha due facce. Quindi qualcuno mente. Sempre. Il cadavere di una donna ritrovato in un bosco, con molteplici ferite d'arma da taglio e un braccialetto dell'amicizia legato attorno alla lingua. È la classica notizia di cronaca nera destinata a monopolizzare l'attenzione del pubblico, e l'esperta giornalista Anna Andrews dovrebbe essere entusiasta di seguire quel caso. Invece preferirebbe essere ovunque, piuttosto che lì. Perché il delitto è avvenuto nella cittadina in cui è nata e cresciuta e da cui è scappata a sedici anni senza guardarsi più indietro. E adesso, in quel bosco, c'è la ragione per cui ha dovuto abbandonare tutto, la causa di tutte le sue sofferenze, un ricordo del suo passato che avrebbe preferito tenere sepolto. Se i pensieri potessero uccidere, dovrebbero arrestarla subito… Quando arriva sul luogo del delitto, il detective Jack Harper è convinto di sapere già cosa si troverà davanti. Invece gli basta lanciare un'occhiata alla vittima per rendersi conto che questo omicidio è diverso da qualsiasi altro su cui gli sia mai capitato d'indagare. Perché lui, quella donna, la conosceva bene. Da qualche mese, infatti, loro due avevano una relazione, ed erano stati insieme proprio quella notte. Jack è probabilmente l'ultima persona ad averla vista viva. Se i suoi colleghi lo scoprissero, lui diventerebbe l'indiziato numero uno... Ogni storia ha almeno due versioni. La versione di lui e la versione di lei. La versione di Anna e la versione di Jack. Entrambi determinati a proteggere a ogni costo i loro segreti...



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
2.3
Stile 
 
4.0  (1)
Contenuto 
 
1.0  (1)
Piacevolezza 
 
2.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
La sua verità 2022-04-09 12:26:24 ALI77
Voto medio 
 
2.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
1.0
Piacevolezza 
 
2.0
ALI77 Opinione inserita da ALI77    09 Aprile, 2022
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

BUON THRILLER, FINALE DELUDENTE

Le voci narranti del romanzo sono due e sono quelle dei protagonisti: Anna e Jack, "His and Hers" come indicato nel titolo originale sono le due versioni della stessa storia, la verità cambia in base alla persona che la racconta.
"A volte mi sento come il narratore inaffidabile della mia vita. A volte mi sembra che lo siamo tutti."(citazione)
Anna Andrews è una giornalista del "One O'Clock News", che ama molto il suo lavoro e dopo anni da inviata ha la sua grande occasione di diventare conduttrice, quando sostituisce la collega titolare del ruolo perché va in maternità; gli anni passano perché dopo il primo figlio ne ha subito un altro. Anna continua senza problemi il suo lavoro e si sente orgogliosa di quello che è diventata.
Ma un giorno tutto finisce quando la collega Cat si riprende il suo posto e Anna si deve "accontentare" di fare l'inviata e per un servizio torna nel paese dove è cresciuta, Blackdown. Nel bosco della cittadina è stato ritrovato il cadavere di una donna, le hanno tagliato le unghie fino alla carne ed è morta dissanguata e stretto alla lingua aveva un braccialetto dell'amicizia.
Anna conosceva la donna che è stata uccisa e questo la potrebbe mettere in una brutta situazione.
La protagonista ha un vizio, quello dell'alcool, che la aiuta ad andare avanti dopo la separazione dal marito e la scomparsa della figlia.
"A volte i ricordi cambiano cornice, per mostrarci quadri più gradevoli del nostro passato, qualcosa di meno atroce cui ripensare. Altre volte invece abbiamo bisogno di ridipingerli del tutto, per fingere di non ricordare cosa c'è sotto." (citazione)
Jack Harper è l'ispettore capo della divisione Reati Gravi è tornato a Blackdown dopo anni di lavoro a Londra e pensa che avrà a che fare solo con furti e piccoli crimini, invece deve affrontare una situazione che non avrebbe mai pensato di vivere: la notte precedente al ritrovamento del cadavere lui aveva incontrato la vittima.
Sono due personaggi a cui non mi sono affezionata ma che ho trovato verosimili e delineati in maniera credibile, descritti con le loro fragilità e i loro punti di forza, durante la narrazione conosciamo anche il loro passato e come sono cambiati negli anni.
"A volte ho l'impressione che l'unico modo per alleviare il dolore più atroce sia ferirmi in altre maniere."(citazione)
Tra di loro c'è un legame che evito di dire per non fare spoiler, ma che si intuisce fin dal principio.
La storia è narrata in maniera convincente e molto scorrevole, ci sono altre vittime oltre alla prima donna e mano a mano andremo a scoprire i legami che c'erano tra di loro, ho fatto molte ipotesi sul colpevole che però non erano corrette.
Indubbiamente questa autrice sa scrivere molto bene e creare la giusta dose di suspense e mistero, alcuni colpi di scena però erano molto prevedibili.
"La verità non interessa più a nessuno: non porta like, non attira follower. Posso capirlo, ma una vita fatta solo di apparenze può essere molto pericolosa."(citazione)
Il finale mi ha però lasciata molto perplessa non è assolutamente credibile, è contorto ed esagerato e difficile da intuire perché secondo me è proprio campato in aria, un effetto sorpresa che ci potrebbe stare ma non per questo thriller.
L'autrice non ha posto delle basi per arrivare a un finale del genere e la valutazione finale è scesa purtroppo perché un po' ha annullato il buono che avevo letto in precedenza. Io sono sempre dell'opinione che tutto deve avere un filo logico, soprattutto nei thriller e che il lettore alla fine della storia dovrebbe collegare tutti i pezzi.
Forse l'autrice ha voluto un po' esagerare nel finale, ottima la prima parte, buona quella centrale e deludente la conclusione.



Indicazioni utili

Lettura consigliata
no
Trovi utile questa opinione? 
30
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Incastrati
Identità sconosciuta
Intermezzo
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale