La strada di casa La strada di casa

La strada di casa

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A ventisei anni, Chris Flynn sa di essersi già bruciato le migliori chance. Dopo un'adolescenza turbolenta, è finito in un carcere minorile per una sfilza di reati. Ma ha imparato la lezione: riconoscere i guai e starne alla larga. Quando lui e un ex compagno di prigione trovano una borsa piena di soldi sotto il pavimento che stanno ristrutturando, ordina all'amico di non toccarla. E' suo padre Thomas, ex poliziotto, a gestire la ditta per cui lavorano. L'uomo ha deciso di dimenticare i conflitti del passato e ridare fiducia al figlio: gli sembra che si sia rimesso in riga. Il giorno in cui Chris non si presenta al lavoro, però, Thomas sa con certezza che il ragazzo è di nuovo in pericolo. Ma capisce anche che non potrà sempre proteggerlo da ogni male. Stavolta, dovrà lasciare che Chris trovi da solo la strada.



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La strada di casa 2013-11-11 20:31:10 Pelizzari
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Pelizzari Opinione inserita da Pelizzari    11 Novembre, 2013
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Un ragazzo difficile

L'autore è definito come uno dei più grandi giallisti americani viventi. Però questo non è un vero e proprio giallo. E' un romanzo, che racconta la storia di un ragazzo che commette degli errori, finendo, da adolescente, in un carcere minorile, e di suo padre che lo comprende, lo critica, lo sprona, lo protegge, lo perdona, lo rifiuta, lo accoglie. Lo stile è molto scorrevole, ti permette di entrare nella loro casa, nella loro famiglia. Riesci a capirne le dinamiche, le paure, i desideri, le aspettative, i rimpianti. Entri nella loro mente e soprattutto nel loro animo. Il personaggio che ho amato di più è stato proprio il padre, dallo sguardo cupo ed avvilito in determinati momenti e dalla grande forza in altri: personaggio che ho trovato silenzioso. E delizioso.

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