Narrativa straniera Gialli, Thriller, Horror La misteriosa morte della compagna Guan
 

La misteriosa morte della compagna Guan La misteriosa morte della compagna Guan

La misteriosa morte della compagna Guan

Letteratura straniera

Classificazione

Editore

Casa editrice

Shanghai 1990. Il corpo senza vita di una giovane donna viene trovato in un canale fuori città. La vittima, Guan Hongying, è una famosa Lavoratrice Modello della Nazione, figura esemplare della propaganda di Partito. L'incarico delle indagini viene affidato all'ispettore capo Chen Cao, poeta, traduttore, curioso gourmet, capo della squadra casi speciali del Dipartimento di polizia di Shanghai. Ben presto emergono forti implicazioni politiche, ma nonostante il partito faccia pesanti pressioni perché il caso venga insabbiato, Chen continua ad indagare, cercando giustizia a tutti i costi, e mettendo così a repentaglio la sua brillante carriera.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 3

Voto medio 
 
4.4
Stile 
 
4.3  (3)
Contenuto 
 
4.7  (3)
Piacevolezza 
 
4.3  (3)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
La misteriosa morte della compagna Guan 2018-09-14 15:07:27 enricocaramuscio
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
enricocaramuscio Opinione inserita da enricocaramuscio    14 Settembre, 2018
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Le strane direzioni della giustizia

Indagare su un omicidio a sfondo sessuale e ritrovarsi immischiati in uno spinoso caso politico non è poi così strano nella Cina dei primi anni Novanta. Il regime di Deng Xiaoping è alle prese con i postumi della caduta del muro di Berlino e con quelli della tragica estate del 1989 che resero tristemente celebre piazza Tienanmen. Inoltre sul Paese comincia a soffiare un vento nuovo che mina le basi del vigente sistema di ispirazione marxista. Un vento capitalista pronto a rivoluzionare, non è poi tanto chiaro se in meglio o in peggio, la vita di molte persone. Muoversi in questo contesto è veramente difficile per i protagonisti di questa storia, il trentacinquenne ispettore capo Chen Cao ed il suo più esperto braccio destro, Yu Guangming. Due origini diverse, esperienze e culture differenti, caratteri diametralmente opposti. Colto, raffinato, esperto di letteratura e poesia e poeta a sua volta, astro nascente della politica nonché raccomandato il primo. Poliziotto vecchio stampo figlio di poliziotto, costretto ad una gavetta infinita per mancanza di conoscenze, dal carattere irascibile e senza peli sulla lingua il secondo. La loro indagine parte dal ritrovamento, in un canale nei pressi di Shanghai, di un cadavere avvolto in un sacco nero per l'immondizia. Si tratta di una donna, secondo l'autopsia è stata violentata, strangolata e gettata in acqua. Un normale caso di cronaca nera a prima vista. Se non fosse che le prime indagini portano a galla la scomoda identità della vittima: si tratta di Guan Hongying, Lavoratrice Modello della Nazione, fiore all'occhiello della propaganda del Partito. Se non fosse che il primo indiziato è Wu Xiaoming, figlio del più famoso ed importante Wu Bing, il Ministro per la propaganda di Shanghai. Se non fosse che politica e giustizia, non solo in Cina ma a qualsiasi latitudine, non sempre vanno d'accordo. I due colleghi, nel corso delle indagini avranno modo di conoscersi meglio, di abbattere differenze e divergenze, di diventare amici e di impegnarsi anima e corpo per far sì che la giustizia faccia il suo corso, remando insieme contro corrente in un fiume di ostacoli, veti, avvertimenti e minacce. Il lettore, da parte sua, avrà la possibilità di immergersi in fascinose atmosfere orientali, di fare un viaggio in una cultura totalmente differente da quella occidentale, di conoscere spaccati di storia tutto sommato recenti ma non sempre conosciuti e retroscena politici troppo spesso celati. Qiu Xiaolong è bravo a tenere vivo l'interesse per la storia pur senza infarcirla di clamorosi colpi di scena, inseguimenti, sparatorie e americanate di vario genere. Se dal lato poliziesco l'indagine appare abbastanza semplice e si arriva presto a supporre la verità, più intricato, pericoloso e interessante appare invece giungere a conclusione senza rompere le uova nel paniere a quel partito la cui salvaguardia deve essere sempre l'obiettivo principale, anche a discapito della giustizia. L'autore è poi bravo ad inserire nel canovaccio storie di vita quotidiana che avvicinano il lettore ai personaggi e lo fanno entrare nel vivo della situazione storica e sociale. Interessanti e gradevoli anche gli intermezzi poetici e filosofici, con citazioni che spaziano da Confucio a impronunciabili poeti di arcaiche dinastie, nonché quelli culinari, con esotiche ricette in cui convivono gli ingredienti più impensabili. Nel complesso un bel libro, sicuramente diverso dai gialli di tipico stampo occidentale, in cui si alternano ironia e tristi verità, momenti di evasione e altri di approfondimento, cultura, cucina e storia, il tutto raccontato da una buona penna e con un finale che lascia qualche interrogativo sul valore di una giustizia che a volte non c'è e che, quando c'è, non è mai veramente chiaro in che direzione voglia realmente andare.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
150
Segnala questa recensione ad un moderatore
La misteriosa morte della compagna Guan 2016-04-10 11:43:44 Gerbera
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Gerbera Opinione inserita da Gerbera    10 Aprile, 2016
Top 1000 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

La prima appassionante indagine dell'ispettore Che

L’Autore è nato a Shangai e dal 1989 vive negli Stati Uniti dove insegna letteratura cinese all’ University College di Chicago. Quest’opera ha vinto l’Anthony Award 2001 come miglior giallo ed è stato selezionato per L’Edgar award 2001 come miglior poliziesco di esordio. Il libro è il primo di otto romanzi molto coinvolgenti dei quali sono stati venduti milioni di copie e sono stati tradotti in 20 lingue. I volumi sono stati scritti in lingua inglese ed hanno avuto anche una traduzione cinese censurata, cambiando l’ambientazione delle storie ed inventando una città immaginaria chiamata “H city”. Qiu Xialong ha scritto anche due libri di traduzioni di poesie cinesi

Il genere giallo thriller è quello più letto ed offre tanti titoli ogni mese, ma a volte si tratta di opere mediocri e di maniere.

Affrontando la lettura di questo libro ci rendiamo conto di assistere ad una svolta significativa, ci troviamo immersi nell'atmosfera affascinante della Shangai degli anni novanta, caratterizzata da contraddizioni, strutture politiche particolari , speciali moduli comportamentali, una realtà in rapido sviluppo molto differente dall'occidente che la preoccupa.

La storia ruota intorno all'assassinio della compagna Guan “ Lavoratrice modello della nazione” importante personalità del mondo politico. Il corpo della donna, stuprata e strangolata viene trovato in un sacco della spazzatura, in fondo ad un canale nelle vicinanze di Shangai.

Le indagini vengono affidate all'ispettore capo Chen Cao, alter ego dell’Autore. Chen Cao non è poliziotto per vocazione, ma è stato assegnato dal partito al lavoro in polizia; è alla guida della sezione casi speciali cioè crimini che hanno motivazioni politiche e possono influenzare l’immagine del partito. L’Autore tramite il protagonista che è poeta, uomo molto colto, traduttore di poesie cinesi, inserisce nel libro preziosi brani di poesia, massime confuciane, spaccati culturali e di vita quotidiana

L’Ispettore Chen è un uomo romantico, crede nella giustizia e ci guida alla scoperta del suo paese fra speciali piatti tipici anche della cucina di strada, ristoranti e locali caratteristici, all'inizio del libro lo troviamo alle prese con l’organizzazione di una festa per l’inaugurazione della sua casa. Così apprendiamo le difficoltà di avere un’abitazione a Shangai.

L’indagine viene svolta con la collaborazione dell’investigatore Yu, più maturo di Chen, con una adeguata preparazione tecnica e tradizione nel mestiere, aspro con il suo superiore per la fulminante promozione e la disponibilità da scapolo ,di un appartamento confortevole, mentre la sua famiglia é costretta in una casa con servizi comuni. tuttavia yu riconosce al suo superiore coscienziosità, onestà e dedizione al lavoro

L’investigatore Yu gode dell’appoggio della moglie Peiquin che lavora in un ristorante si preoccupa molto di lui Ha qualche mese più del marito perché un detto cinese dice”una moglie più anziana sa come prendersi cura de marito” lo chiama il mio drago perché Yu , secondo il calendario lunare cinese è nato nell'ultimo anno del mese del dragone, considerato anno fortunato nel ciclo dei dodici animali dello zodiaco.

Ci troviamo coinvolti nelle prime fasi delle indagini. L' investigatore Yu interroga i colleghi di lavoro di Guan direttrice del reparto cosmetici di un grande magazzino ed apprende che la ragazza era molto riservata e sempre impegnata in riunioni politiche, acquistava ogni anno obbligazioni del governo. Anche la sua amica più intima ignorava dettagli della vita della lavoratrice modello. L’ispettore Capo Chen invece visita la stanza dove viveva Guan, trovando delle foto interessanti e qualche indizio particolare.

Non rivelerò altro della storia che continua facendoci viaggiare in un mondo diverso dal nostro, ma che con una giuda speciale ci coinvolge e ci rende partecipi. I personaggi sono ben caratterizzati ed hanno particolari caratteri che ce li rendono molto vicini.


Questo libro ci arricchisce culturalmente per le molte citazioni e storie di vita che non lo rendono noioso perché l’Autore è un grande narratore e dosa sapientemente tutte le parti della storia

Ho notato che pochi autori italiani e anche stranieri ci rendono partecipi in maniera vivace della loro cultura.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
A chi ama il genere giallo thriller e a chi vuole conoscere la cultura cinese
Trovi utile questa opinione? 
80
Segnala questa recensione ad un moderatore
La misteriosa morte della compagna Guan 2015-02-05 10:44:38 Vita93
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Vita93 Opinione inserita da Vita93    05 Febbraio, 2015
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Nell'interesse del Partito

Shanghai, 1990.
È un periodo storico delicato per la Repubblica Popolare Cinese.
Nell'anno in cui sono stati rovesciati i regimi comunisti in Europa, la Cina elabora il ricordo delle recenti proteste di Piazza Tienanmen del 1989, dove persero la vita centinaia o forse migliaia tra studenti, intellettuali ed operai.
Sotto la guida di Deng Xiaoping, il paese ha iniziato da anni un momento storico di transizione e fusione tra la politica socialista e l'economia capitalista.
Una sorta di evoluzione del marxismo-leninismo promosso da Mao, politico e dittatore cinese dal 1949 fino al 1976, e che nel 1968 aveva lanciato la cosiddetta Rivoluzione Culturale, volta a frenare gli ideali rivoluzionari rieducando i giovani nei villaggi contadini sperduti.
In un periodo storico di forti cambiamenti socio-politici a livello mondiale, la Cina agli inizi degli anni '90 si trova quindi in una situazione delicata, dove l'interesse del Partito è uno solo: mantenere ad ogni costo la stabilità.

Protagonista del romanzo è l'ispettore capo Chen Cao, 35 anni.
Esperto e traduttore di letteratura straniera e poeta modernista di discreto successo, è stato assegnato dal Partito ad una carriera lavorativa nella Polizia.
L'ispettore Chen, insieme al sottoposto Yu, guida la sezione dei "casi speciali", ovvero crimini che hanno interessi politici, giudicati pericolosi per il Partito.
Quando in un canale sperduto, avvolto in un sacco della spazzatura, viene ritrovato il corpo di Guan Hongying, Lavoratrice Modello della Nazione e personaggio di spicco all'interno della propaganda politica, il caso viene assegnato a Chen.

Il romanzo, primo della serie dei casi dell'ispettore Chen, è l'opera d’esordio di Qiu Xiaolong, scrittore e poeta cinese.
Durante un viaggio negli Stai Uniti nel 1989, Xiaolong scoprì che il suo nome era finito nell'elenco dei promotori delle rivolte di Piazza Tienanmen, e da allora è stato costretto a rimanere in suolo statunitense.
Come spesso capita nella narrativa di genere, il giallo è soltanto il pretesto per analizzare e raccontare la realtà circostante.
Attraverso l'indagine di Chen, Xiaolong descrive la Cina del 1990, l’influenza del capitalismo nel “socialismo con caratteristiche cinesi”, le spinte verso la modernità che si scontrano con le tradizioni del Partito.
I grandi poteri degli alti quadri vengono contrapposti alla massa popolare, che vive in stanze di otto metri quadrati, sotto il controllo costante della politica che guida ed indirizza mass media e propaganda.
Il fatto che Chen non nasca poliziotto per vocazione, ma per volere del Partito, permette allo scrittore di inserire nel libro numerose poesie, massime confuciane ed endecasillabi modernisti.
Poliziotto romantico, che crede in una personale "giustizia poetica", Chen guida il lettore alla scoperta della Cina tra piatti tipici, ristoranti caratteristici, usanze popolari, karaoke, indagini che avanzano a suon di input politici, in un romanzo interessante ed ottimamente strutturato.

"Se ti impegni a sufficienza in qualcosa, comincia a fare parte di te, anche se non ti piace veramente e sai che quella parte non è vera".

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
La trilogia di Stieg Larsson. I libri dello scrittore svedese sono più cupi e violenti, ma ho trovato la stessa volontà di raccontare un paese e una cultura attraverso un romanzo poliziesco.
Trovi utile questa opinione? 
210
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Incastrati
Identità sconosciuta
Intermezzo
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale