La mano che ti nutre La mano che ti nutre

La mano che ti nutre

Letteratura straniera

Editore

Casa editrice

Morgan Prager ha trent'anni e sta finendo la sua tesi di dottorato sulla psicologia delle vittime. È da poco fidanzata con Bennett, sexy e possessivo ma incredibilmente riservato. Una mattina Morgan torna dall'università e trova Bennett in un lago di sangue, sbranato a morte dai tre cani che lei ha salvato dalla strada. Sconvolta e terrorizzata dalla violenza degli animali, si sente improvvisamente vittima della stessa sindrome che studia all'università: un patologico altruismo, che quando agisce in modo disinteressato può fare più danni di qualsiasi cattiva intenzione. Ancora scioccata da quello che è accaduto e sopraffatta dal senso di colpa, Morgan cerca di rintracciare i genitori di Bennett per dare lei stessa la terribile notizia. Ma quello che presto scopre è che i genitori non esistono, non c'è nessun numero 42 in rue Saint-Urbain a Montréal, e molte delle cose che il fidanzato le ha detto non hanno nessun riscontro nella realtà. Tutto quello che le ha raccontato – la sua famiglia, il lavoro, la casa dove vive – sono bugie. La verità è che Bennett ha altre due fidanzate e una ex moglie, e una dopo l'altra muoiono in circostanze quantomeno sospette. Il tentativo di Morgan di scoprire chi era davvero il suo uomo diventa allora qualcosa di ben più urgente di un'indagine su un'identità manipolata, diventa questione di vita o di morte. Se vuole rimanere in vita, Morgan deve scoprire come è veramente morto Bennett e chi sta uccidendo le donne della sua vita. Inquietante e provocatorio, La mano che ti nutre non è solo un romanzo dalla suspense inarrestabile, ma anche una storia raccontata da due scrittrici eccezionali, dove la precisione della scrittura e la capacità di scendere nel profondo dell'animo umano sono al servizio di una trama che non lascia scampo. A. J. Rich è lo pseudonimo dietro cui scrivono Amy Hempel e Jill Ciment.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
2.8
Stile 
 
2.0  (1)
Contenuto 
 
3.0  (1)
Piacevolezza 
 
3.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
La mano che ti nutre 2016-12-16 07:12:49 cosimociraci
Voto medio 
 
2.8
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
cosimociraci Opinione inserita da cosimociraci    16 Dicembre, 2016
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Mai fidarsi degli uomini

Romanzo dalla trama interessante in cui vittime sono sia uomini sia animali. Le autrici propongono sin da subito un omicidio in cui la vittima in qualche modo è anche carnefice. Questo nuova forma l'ho trovata molto interessante. Anche Morgan, protagonista femminile del romanzo, si accorge a sua volta di essere stata ingannata dall'uomo che ama e che giace esangue ai suoi piedi.
Un giallo dal ritmo altalenante. Parte subito forte con il primo omicidio e con tutti i dubbi ed il mistero che si crea intorno. Inspiegabilmente verso metà romanzo il ritmo cala vertiginosamente quasi come se le autrici volessero immedesimare il lettore nello stesso stato d'animo di Morgan che annaspa in cerca di informazioni su Bennett.
Quando riprende il ritmo, il finale scivola via come se le autrici avessero voglia di concludere. Immagino che questi cambi repentini siano dovuti alla scrittura a quattro mani

Trovi utile questa opinione? 
90
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (2)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Intermezzo
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale
Qualcun altro
Il misterioso caso degli angeli di Alperton