La fratellanza della sacra sindone
Editore
Recensione Utenti
Opinioni inserite: 3
Top 100 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
NON CATTURA
Il titolo rivela il tema principale del romanzo che ruota attorno alla storia della Sindone, il telo con cui fu avvolto il corpo di Gesù.
Un'incendio al duomo di Torino apre le indagini della squadra di Marco Valoni alla ricerca del presunto motivo per cui l'edificio in cui viene conservata la Sindone sembra colpito spesso da casuali incidenti.
Da qui parte la storia contemporaneamente tra passato e presente, l'indagine da una parte e il riassunto della "vita" della Sindone da Cristo a oggi.
Ho trovato molto interessanti tutte le nozioni storiche fornite dall'autrice ma il suo stile di scrittura non è nel mio gusto. Personalmente ho trovato i dialoghi finti e scontati, personaggi che non mi hanno preso e non mi hanno trasmesso nulla e alcune parti tirate troppo per le lunghe.
Quando entrano in campo anche i Templari il romanzo incuriosisce ma non cattura.
La conclusione lascia abbastanza delusi.
Lo reputo comunque un thriller scorrevole ma non lo inserirei tra i miei preferiti.
Top 500 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
La fratellanza da riscrivere!
In: "La fratellanza della sacra sindone",Julia Navarro delude, copia se stessa e con rocamboleschi salti temporali confonde il lettore bloccandogli la voglia di restare incollato al libro e la suspense, che sono prerogative fondamentali di chi si avvicina a questo tipo di lettura.
I personaggi non reggono e perdendo di credibilità ne perde anche la storia.
Un finale da riscrivere in modo meno fantastico e più credibile.
Noioso.
Indicazioni utili
buono, ma lontano dall'essere un capolavoro
Il primo libro che ho letto della Navarro è stato IL SANGUE DEGLI INNOCENTI, ed ha influenzato molto il mio giudizio sulla FRATELLANZA DELLA SACRA SINDONE. Ho trovato il primo eccellente mentre il secondo mi ha lasciato molto amaro in bocca, usa la stessa costruzione del romanzo in entrambi (anzi in tutti i suoi romanzi avendo letto anche "la bibbia d'argilla"), rincorrendosi sempre tra passato e presente, con un finale assolutamente identico, avendo letto il primo il secondo appare estremamente scontato. Comunque è un libro che interessa in più punti e cosa secondo me più importante incuriosisce, nel senso che ti fa venire voglia di saperne di più sulla sacra Sindone, e sulla storia di Gesù, fatto sicuramente non trascurabile.