La forma dell'ombra La forma dell'ombra

La forma dell'ombra

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L'estate volge al termine quando gli occhi del predatore cominciano a insinuarsi nelle case della città. Un semplice voyeur, a quanto pare, ma tanto basta per scuotere la tranquillità di Long Island e scatenare la fantasia dei ragazzini. Tra loro c'è un undicenne che ha la passione per Sherlock Holmes e vive con una famiglia non esattamente perfetta: un padre assente perché occupato da tre lavori; una madre alcolizzata; un fratello maggiore, Jim, che un po' lo tiranneggia; una sorellina, Mary, che vive in un mondo tutto suo abitato da amici immaginari. I tre si improvvisano investigatori per catturare il maniaco, ma un'ombra scura si estende quando eventi ancora più sinistri cominciano a susseguirsi. Nel frattempo, qualcuno sembra capace di prevedere gli eventi: qualcuno che, di nascosto, muove le figurine degli abitanti sul plastico della città costruito da Jim nello scantinato di casa.



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La forma dell'ombra 2012-12-01 07:51:02 Pelizzari
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Pelizzari Opinione inserita da Pelizzari    01 Dicembre, 2012
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Giochi di ragazzini

Questo libro ha una copertina inquietante: un guanto su una cancellata. Trattasi di un thriller, ma non mi ha catturato la vicenda del thriller. Sì, c'è un uomo misterioso, un guardone. Sì, c'è una macchina che si aggira e non si sa bene perchè. Però quando leggi, non leggi per capire come va a finire. Leggi perchè i protagonisti sono tre ragazzini, fratelli, che si improvvisano investigatori e che, a modo loro, cercano di indagare per scoprire l'identità dell'uomo ombra dall'odore freddo. La parte più interessante del libro non è la storia in sè, ma la descrizione dei legami che ci sono tra i tre fratelli, tutti e tre con caratteristiche diverse. E' la descrizione dei loro rapporti intrafamiliari che mi ha interessato di più. Per il resto, non è senz'altro un thriller da ricordare.

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