La fidanzata
Editore
Recensione Utenti
Opinioni inserite: 2
Top 10 opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Un antico conflitto generazionale tra nuora e suoc
Un thriller fresco di stampa: La fidanzata di Michelle Frances.
In esso vi è un tirocinante di cardiochirurgia, affascinante, educato e di buona famiglia, che incontra un agente immobiliare, giovane, carina, spiritosa, furba ed arrampicatrice sociale. Su di tutti loro impera una mamma chioccia, Laura, orgogliosa dei successi del figlio, terrorizzata anche solo dall’idea che qualcuno possa allontanarlo da lei. Questo è il succo di un romanzo corposo, di quattrocento pagine, che ne fa un intrigante thriller psicologico, ricco di colpi di scena.
Tre sono i personaggi chiave del testo: madre, figlio e fidanzata.
Il figlio Daniel è il collante del romanzo, si trova nell’occhio del ciclone senza saperlo e senza neppure immaginare cosa stia accadendo intorno a lui. E’ uno studente modello, dotato di un importante conto in banca, il che non passa indenne alle mire opportunistiche di Cherry. Ed è proprio Cherry ad arrivare di botto all’interno di questa famiglia, sconvolgendo soprattutto la vita di mamma Laura. Quest’ultima, bella e benestante, non riesce a stare con le mani in mano, guardando impassibile allo svolgersi della relazione tra i due. E’ un attaccamento che ha del morboso. Da parte della “fidanzata” dovrebbe esserci un sentimento pulito, che dovrebbe prevedere un amore verso l’interiorità del ragazzo. Dovrebbe. Laura è il suo ostacolo. Cherry è l’oggetto di disturbo. Due donne. Due vendette.
“Voglio bene a mio figlio. Era l’unica cosa importante. Anche se stava per fare qualcosa di mostruoso”.
Questo libro è un esordio per l’autrice. La sua scrittura scorre fluida, consapevole, minuziosa e matura. Il thriller ben congegnato ed avvincente, che scorre via veloce e senza tempo, nonostante la mole. Un thriller psicologico ricco di misteri e di veloci colpi di scena. Un libro adatto per questo periodo vacanziero, di spiagge ed ombrelloni.
Indicazioni utili
Lei lo vuole tutto per sé
LA FIDANZATA. Un titolo accattivante e molto di più.
Le donne, si sa, sono disposte a tutto quando si tratta di raggiungere il cuore di un uomo. La situazione diventa al limite della follia, quando le due donne, platealmente rivali, sono animate da motivi diversi e, soprattutto, ricoprono ruoli differenti nella vita di quel medesimo uomo.
Se le due donne sono, tra loro, suocera e nuora, si ha quasi l'impressione che il thriller in questione prenda avvio dal solito, celebre odio tra le due figure femminili, che ricoprono i ruoli più importanti nella vita di un uomo, amato diversamente dalla madre e dalla moglie.
Il thriller psicologico LA FIDANZATA, nel titolo, sembra porre in risalto la donna che arriva in un secondo momento nella vita dell'uomo, colei che si impegna ad amarlo e lo amerà nel futuro che si apprestano a costruire. In realtà, il romanzo non tralascia di approfondire la psiche di entrambe le figure più importanti nella vita di un giovane uomo, madre e fidanzata.
Entrambe lo vogliono o lo vorrebbero tutto per loro, ma in modo diverso. L'una per non perdere il figlio tanto amorevolmente amato e cresciuto. L'altra per essere certa che nessuno ostacolerà il futuro che ha in mente di realizzare con il suo uomo.
Inizialmente, entrambe cercano di porsi bene nei confronti l'una dell'altra, ma, a causa di malintesi e fraintendimenti, la situazione si complica fino a diventare una reale persecuzione. Il lettore è posto dinanzi ad una serie di interrogativi. Chi è la più cattiva delle due donne? La madre che cerca di non perdere il figlio ed essere messa da parte? O la fidanzata che non si sente apprezzata e teme che la sua storia possa essere compromessa sul nascere e, di conseguenza, terminare?
Il thriller psicologico di Michelle Frances non si limita ad analizzare il perché la situazione tra le due donne non funzioni, ma ipotizza in maniera credibile l'escalation di violenza che una bugia può provocare. Provate ad immaginare cosa potrebbe accadere se le bugie fossero più di una e se i segreti di entrambe rischiassero di essere smascherati. La follia delle donne può superare quella degli uomini. L'ossessione e la gelosia raggiungono livelli mai raggiunti prima. La suspense non ha mai tregua ed il ritmo è incalzante. Il lettore è costantemente portato a interrogarsi su chi sia la più folle delle due donne o se una delle due potrebbe essere considerata la vittima dell'altra.
È il thriller psicologico migliore che ho letto negli ultimi anni.