L'uccello del malaugurio L'uccello del malaugurio

L'uccello del malaugurio

Letteratura straniera

Classificazione

Editore

Casa editrice

Fjällbacka sta per lasciarsi alle spalle un altro dei suoi lunghi inverni silenziosi, e nella giunta cittadina c’è chi è ansioso di attirare l’attenzione sul piccolo centro della costa. Quale occasione migliore di un reality show? La proposta è approvata, i riflettori puntati, ma l’arrivo del cast crea non poco scompiglio. Ma il trambusto mediatico rischia di assorbire anche le risorse della polizia, e l’ispettore Patrik Hedström è in affanno: le indagini su una donna morta in circostanze sospette vanno a rilento. Patrik trova un diario e vecchi ritagli di giornale che potrebbero contenere indizi preziosi. E anche un collegamento con un incidente molto simile avvenuto solo qualche anno prima.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 2

Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0  (2)
Contenuto 
 
4.0  (2)
Piacevolezza 
 
4.0  (2)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
L'uccello del malaugurio 2013-03-21 13:05:34 ChiaraLotus
Voto medio 
 
3.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
ChiaraLotus Opinione inserita da ChiaraLotus    21 Marzo, 2013
  -   Guarda tutte le mie opinioni

Uccellini, uccellacci...

“L’uccello del malaugurio” è a mio avviso il romanzo più sociologico fra quelli scritti da Camilla Lackberg. Se ne “La principessa di ghiaccio”, infatti, il tema portante era la pedofilia, ne “Il predicatore” e “Lo scalpellino” venivano descritte saghe familiari e delitti che affondavano in un passato remoto, qui si vuole porre l’accento sul presente. Fra tutte le dinamiche dominanti che affollano la nostra società post-moderna, due di esse rappresentano il filo conduttore dell’intera vicenda: l’alcoolismo e l’avvento dei reality show.
Le vicende si dipanano, infatti, proprio intorno ad una trasmissione televisiva in cui un gruppo di ragazzi – poco intelligenti e sicuramente volgari che ricordano tanto i tronisti della De Filippi – devono vivere e lavorare a contatto con la gente del paese. A guidarli, lo psicologo Lars, marito di una poliziotta appena giunta nell’ormai nota stazione di polizia di Fjallbacka (scusatemi qualora non si scrivesse così). Nello stesso periodo, una donna viene trovata morta al volante. Semplice incidente causato dall’ebbrezza, o c’è qualcos’altro dietro? In che modo si collegano le cose?
Come in tutti i romanzi della Lackberg, il ritmo procede serrato, gli indizi sono molti e il lettore deve stare sull’attenti per non perdere il filo. A distrarlo ci sono i numerosi intermezzi relativi alla vita privata dei protagonisti Erika e Patrick. Questi intermezzi sono sicuramente necessari per conferire un lato di umanità a tutta la vicenda e fidelizzare il lettore libro dopo libro, ma se si crea un abuso la narrazione viene rallentata. Si è curiosi di sapere come evolvono le indagini e ci si trova davanti a dieci pagine che descrivono la scelta di un abito da sposa: ma come? Proprio adesso no, ti prego! Questo è, a mio avviso, l’unico difetto del libro.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
I precedenti tre libri della Lackberg.
Trovi utile questa opinione? 
120
Segnala questa recensione ad un moderatore
L'uccello del malaugurio 2012-10-25 17:29:50 Ginseng666
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
Ginseng666 Opinione inserita da Ginseng666    25 Ottobre, 2012
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Non liquet: le verità nascoste...

Insolito e insidioso giallo psicologico...
Leggendolo la mia fiducia nel prossimo è precipitata mille miglia sotto terra.
Eh, si bisogna stare molto attenti, perchè sotto le spoglie di insospettabili vicini o colleghi di lavoro potrebbero nscondersi dei killer feroci, anche se insospettabili e falsamente innocenti...
Oddio, si tratta di una storia di fantasia, però...non si può mai conoscere fino in fondo il lato oscuro di chi ci circonda..
Non liquet = Non è chiaro, non si manifesta...e l'oscurità della mente altrui ci potrebbe anche inghiottire...
La storia inizia in una stazione di polizia...un omicidio di una donna che appare come un banale incidente sulla strada per ubriachezza...
Ma le cose non risulteranno così come sembrano...e il caso si collegherà ad altri, accaduti anni prima...
Omertà, inganni, minacce...e sistuazioni che si ribaltano continuamente.
La storia si chiude con un finale a sorpresa e la scoperta di un nuovo mistero che però rimane insoluto, infatti la penna abile della scrittrice non ce lo rivela.
Io sono rimasta con la bocca asciutta e la curiosità non soddisfatta.
Non sarà una strategia dell'autrice per irretire il lettore?
Consigliato e promosso a pieni voti.
Saluti.
Ginseng666

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
210
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Incastrati
Identità sconosciuta
Intermezzo
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale