L'osservatore L'osservatore

L'osservatore

Letteratura straniera

Classificazione

Editore

Casa editrice

Ludovic ancora non riesce a credere alla propria fortuna: decine di vecchie pellicole, alcune risalenti all’epoca del muto, comprate per una manciata di euro. Emozionato, si precipita nella sua saletta di proiezione e fa partire una bobina senza etichetta: e se fosse il capolavoro perduto di un grande regista? Invece sullo schermo compaiono una macchia nerastra e, in alto a destra, un cerchio bianco. Poi inizia il film. Dopo alcuni istanti, Ludovic si alza, fa qualche passo, inciampa, cade a terra. Non ci vede più. È diventato cieco. Nel cuore della notte, Lucie Henebelle riceve la telefonata di un uomo che non sente da anni: è il suo ex fidanzato Ludovic che, disperato, ha chiamato un numero a caso della rubrica. Lucie si precipita da lui per accompagnarlo in ospedale poi, assecondando il suo istinto di poliziotta, decide d’indagare sull’accaduto e, per prima cosa, fa analizzare il film «maledetto» a un esperto, scoprendo che è pieno di violentissime immagini subliminali. Dopo pochi giorni, però, l’uomo viene barbaramente ucciso: l’assassino gli ha tagliato le mani, cavato gli occhi e messo in bocca il biglietto da visita di Lucie... Nel frattempo, nel Nord della Francia, il commissario Franck Sharko è alle prese con una serie di orribili delitti: in un cantiere, sono stati ritrovati ben cinque cadaveri, con le mani tagliate e senza occhi. Un modus operandi che, secondo l’Interpol, è identico a quello di alcuni omicidi avvenuti al Cairo sedici anni prima. Ma è anche identico a quello del caso di cui si sta occupando Lucie...



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 2

Voto medio 
 
3.9
Stile 
 
4.0  (2)
Contenuto 
 
3.5  (2)
Piacevolezza 
 
4.0  (2)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
L'osservatore 2018-01-26 07:30:20 Pelizzari
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
Pelizzari Opinione inserita da Pelizzari    26 Gennaio, 2018
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Paziente zero

Lui è un uomo solo e ferito. Lei è una donna sola e ferita. Entrambi hanno i propri demoni del passato da sconfiggere. Entrambi vogliono fare bene il proprio lavoro, anche se il mestiere del poliziotto è un mostro che divora. Si incontrano per un’indagine, che non si può negare prende, fin da subito, moltissimo il lettore. Fra di loro nasce in modo spontaneo una forma di fiducia, che resta tale fin quasi verso la fine del libro, trasformandosi in altro solo proprio in ultimo. Scelta che ho molto apprezzato, perché il focus dell’autore non era virare l’attenzione su una storia personale ma era raccontare una storia di brutture, di follia e far capire fino a dove può spingersi una mente umana cattiva e malata. La trama è talmente forte da risultare fin eccessiva, soprattutto quando ci si avvicina alla soluzione dei misteri, ma è ben congegnata ed ha indubbiamente un ritmo elevatissimo.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
170
Segnala questa recensione ad un moderatore
L'osservatore 2012-08-18 10:36:57 faye valentine
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
faye valentine Opinione inserita da faye valentine    18 Agosto, 2012
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Al buio

Alle prime righe lette della trama mi sono detta: "Deve essere mio!!!". Una buona dose di mistero e il fascino ambiguo del subliminale mi hanno condotta attraverso la lettura di questo buon thriller, con tratti anche horror, ben architettato, nonostante l'argomento non sia certo una novità.
Thilliez è bravo a tenere viva la suspence, dosando bene i momenti di calma e quelli di tensione, le immagini inquietanti e le indagini dei due protagonisti.
Il detective Sharko e la dolce Lucie non sono sicuramente tra i personaggi più originali di cui abbia letto, non credo mi resteranno nel cuore a lungo, ma sono sufficientemente caratterizzati, al fine di dare buon corpo alla storia. Quel che viene ben evidenziato nel romanzo, infatti, a mio parere, non sono tanto i personaggi con le loro vicende, ma la violenza in quanto tale, violenza nelle sue sfumature più cupe e orrorifiche.
Non dico nulla della trama, perchè ritengo che meno si sappia e meglio sia: lasciatevi prendere la mano dall'autore e, come a mosca cieca, ciechi come Ludovic, fatevi calare nel vortice dell'indagine, attraverso scoperte sempre più disarmanti.
Potrebbe essere una buona base per un film, anche se per alcuni versi mi ha ricordato le atmosfere del film "The Ring". Consiglio la lettura agli amanti del genere: non vi sconvolgerà la vita (pochi thriller in effetti ne sono capaci), ma è una lettura valida. Sicuramente metterò ancora alla prova il signor Thilliez!

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
thriller - horror
messaggi subliminali
influenze immagine-psiche
Trovi utile questa opinione? 
210
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Incastrati
Identità sconosciuta
Intermezzo
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale