L'imprevisto
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Recensione della Redazione QLibri
Freddy K, Freddy K è la risposta!
E...senza nessun motivo e preavviso i bambini iniziano a rivoltarsi contro le loro stesse famiglie commettendo orrendi crimini, una violenza che sembra contagiare piano piano tutto il mondo.
Un fenomeno senza precedenti, prima delle aggressioni numerosi bambini riferiscono di sogni o incubi molto realistici; in seguito o restano in silenzio, o sostengono di non sapere cosa hanno fatto.
Chiamato a risolvere il mistero di grossi scandali industriali, atti di sabotaggio e degli assalti dei bambini sarà un fanatico di origami e antropologo Hesketh Loch.
Scandali, sabotaggi, rivolte dei bambini cosa li accomuna?
Credenze, superstizioni, folletti, djinn, troll e altre creature leggendarie stanno invadendo l'umanità.
Ma Hesketh non si arrende e collabora con il professore Whybray, tutti i bambini coinvolti vengono trasferiti in un centro isolato e tenuti sotto stretto controllo per evitare ulteriori tragedie studiandone i comportamenti per poter arrivare alla soluzione dei casi.
Ma perchè i bambini si rivoltano agli adulti, perchè scoppiano crisi industriali, cosa sta succedendo nel mondo?
Cosa vogliono mostrare queste “creature” che giorno dopo giorno aumentano , chi sono veramente, di quale disegno fanno parte?
Hesketh troverà le giuste risposte attraverso lo studio dello strano comportamento dell'amato figliastro Freddy e nella scienza.
Questo libro non mi ha entusiasmato per niente, ho arrancato molto per portare a termine la lettura sia per l'argomento trattato, che non è mai stato di mio interesse, sia per la scrittura non scorrevole e talvolta pesante.
Una storia inverosimile e con un finale che non ho compreso forse perchè non sono una scienziata?!
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Recensione Utenti
Opinioni inserite: 1
Bambini violenti
…con un’insaziabile fame di sale. Strano vero? Beh, però l’idea al centro di questo thriller è proprio questa. Senza dubbio originale, anche se un po’ al limite della fantascienza, perché si tratta, in sostanza, di un’isteria collettiva e di squilibri mentali, meritevoli di studio da parte di antropologi e studiosi di comportamento, in quanto bambini di varie parti del mondo commettono improvvisamente delitti inspiegabili e sembrano posseduti. Tutto il romanzo è raccontato in prima persona e questa è una scelta stilistica che già avvicina il lettore alla storia. In più il protagonista è, di fatto, una “vittima” di uno di questi bambini, nei confronti del quale ha un rapporto particolarissimo. Questo libro dimostra cosa può succedere alle regole dell’amore quando una persona cambia. E dimostra anche una cosa che ho vissuto in primissima persona, ovvero che nella vita capitano momenti in cui la prospettiva temporale si ribalta, un secondo può durare niente oppure congelarsi per un’eternità. E’ una sensazione che i soldati conoscono molto bene. Libro accattivante, fantascientifico e, nello stesso tempo, estremamente umano.