Il segreto del Grace College
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Opinioni inserite: 4
Un college inquietante
Julia e Robert sono in viaggio verso il Grace College, una scuola esclusiva, ma isolata dal mondo.
Il passato di Julia e suo fratello va custodito gelosamente ed entrambi lotteranno con le unghie e con i denti per tenerlo nascosto. Il che sembra semplice, ma non lo è affatto, soprattutto quando Robert sveglia l'intero dormitorio urlando nel sonno, la prima notte. «Queto posto è malvagio», dice alla sorella non appena si ridesta. Julia non sa cosa fare, deve proteggere il fratellino a tutti i costi, ma deve proteggere anche sé stessa, il loro passato e, se possibile, il loro futuro.
Al Grace College nulla è come appare e presto Julia, Robert e i loro amici dovranno fare i conti con quella valle, quel lago e quei monti che sembrano vivere di vita propria.
Ho pareri piuttosto contrastanti su questo romanzo: cercherò di esprimermi al meglio e il più brevemente possibile.
Ho dato voto 4 allo stile perchè devo ammettere che la Kuhn scrive molto bene, coinvolgendo il lettore in una storia che presenta, invece, grossi difetti.
La lettura è scorrevole e posso dire che l'autrice è molto brava a creare suspense: spesso mi sono sentita un nodo allo stomaco per l'ansia creata dalle situazioni, il che è certamente un punto a suo favore.
Ora però, vorrei spiegare il voto al contenuto: mi è piaciuta l'idea, ma non la sua realizzazione; lo svolgimento insomma. L'autrice crea molta aspettativa, intessendo misteri e trame particolari intorno al Grace College, ai suoi studenti e alla geografia del luogo . MA! A nessuno di questi misteri viene data una risposta. Il lettore si ritrova con una miriade di interrogativi ai quali non viene data alcuna risposta.
Sotto questo punto di vista, è estremamente deludente.
Infine, volevo sottolineare la rapidità con cui si lascia leggere il romanzo: ebbene sì, nonostante i personaggi siano tutti strani, riservati e un po' matti e nonostante i misteri che si accumulano, queste 300 pagine si leggono con grande velocità!
Pertanto ne consiglio la lettura, purché il lettore che si accinge ad aprire questo romanzo non abbia grandi pretese. Insomma, prendetelo come una lettura un po' frizzante per staccare la spina dalla quotidianità.
Niente di più e niente di meno.
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Il segreto della banalità
Qualcuno si chiederà come mai io sconsiglio questo libro che in generale viene considerato "buono" e consiglio invece un debole romanzo per vampiri. E' presto detto.
Filo logico inesistente.
Personaggi che sembrano uno più fumato e scemo dell'altro.
Troppi segreti mal spiegati, troppi "ingarbugliamenti" .
Troppe cose ed elementi tutti assieme: un pastrocchio di fantasy,paranormale, thriller, e sicuramente ho tralasciato qualche categoria che per adesso non mi viene in mente.
Sembra la brutta copia di Harry Potter , ma brutta brutta.... ed è anche pesantuccio, per essere un romanzo scarsamente coinvolgente.
Ho messo 4 di stile solo per la scrittura fluida e semplice, il resto è fantasia scadente.
Non consigliato, se vi capita di incrociarlo da qualche parte....
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Pensavo fosse Hogwarts...invece era il Grace
Ho comprato ed iniziato questo libro credendo fosse una specie di fantasy..:un college esclusivo per studenti particolarmente dotati, situato in una valle difficilmente raggiungibile e non presente sulle cartine, nemmeno su google earth!. I protagonisti sono una coppia di fratelli con un oscuro passato e dotati di una spiccata sensibilità. Una sparizione rocambolesca, un incidente e una morte assurda condiscono questo libro di intrighi e mistero.
I protagonisti sono ben descritti, e spicca, tra gli altri, il personaggio più intrigante: la valle e il suo grace college.
La suspance è ben curata e tiene vivo nel lettore l'interesse fino all'ultima pagina.
Ovviamente non ha niente a che vedere con la mia idea iniziale, ma rimane una piacevole scoperta.
Consigliato.
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Un college di misteri
Prendete: una scuola per persone dall'intelligenza superiore situata in un posto segreto (invisibile perfino a Google Earth), un luogo e una struttura inquietante, due fratelli con un passato oscuro e misterioso, un macabro omicidio e per finire, eventi a dir poco inspiegabili ed ecco che avrete il primo libro della serie dedicata al Grace College.
E' vero che l'idea di usare un luogo isolato e un'edificio alquanto sinistro é un espediente ricorrente nei gialli/thriller questo perché é un elemento che ha da sempre affascinato il lettore (io ne sono un esempio).
Lo stile scorrevole, il linguaggio semplice, la giusta dose di tensione e brividi, non manca il lato romantico ma é solo accennato e una narrazione in terza persona (il punto di vista si sposta tra Julia, la parte predominante e suo fratello Robert).
I personaggi, forse, avevano bisogno di una caratterizzazione più approfondita e purtroppo, essendo il primo di una serie lascia molte questioni irrisolte ma il finale sicuramente non lascia l'amaro in bocca.
Quello che mi ha colpito di Julia, la protagonista, é il fatto che sia molto molto diffidente mentre Robert ama la matematica perché si basa su ipotesi dimostrate, per le sue regole e dalla precisione rigorosa (é con quella che cerca di risolvere i problemi).
All'inizo non riuscivo in alcun modo a simpatizzare per lei forse perché il mistero che la circonda viene rivelato solo nella seconda parte del romanzo.
Il "giallo" che si dipana non é molto intricato e personalmente, ero più interessata al mistero che circonda la scuola ma nonostante questo trovo sia un romanzo coinvolgente.
Sono davvero curiosa di sapere come evolverà la storia nel secondo volume.