Il sacrificio

Bello questo libro! L'intreccio tra un'omicidio apparentemente inspiegabile e la mitologia nordica è azzeccato e ben riuscito, dà quel qualcosa in più alla storia che non guasta! E' veramente un ritmo incalzante come promette la recensione del libro stesso ed è intricato quanto basta per far appassionare fino all'ultima pagina gli amanti dei thriller!
C'è da sperare che gli altri libri di Anna Jansson, incentrati sull'agente investigativo Maria Wern, siano altrettanto avvincenti!

Autrice svedese che ha già scritto diversi libri che hanno tutti in comune le vicende dell’agente investigativo Maria Wern. Questa vicenda in particolare, tratta le indagini inerenti un omicidio con caratteristiche inusuali; sembra che l’assassino abbia messo in atto un vero e proprio rituale, legato in qualche modo alla mitologia nordica. Interessante questo legame tra il gesto efferato e antiche credenze, chi desidera può ulteriormente documentarsi in tal senso ricercando materiale legato all’Asgard (terra degli dei), all’albero della vita Yggdrasill, al Dio Odino etc…
La storia in sé non è perfettamente scorrevole,dal mio punto di vista i personaggi sono molti e poco spazio per delineare le caratteristiche di ognuno in modo esauriente (almeno per quanto riguarda i personaggi principali); in ogni caso gli ingredienti per creare un thriller con momenti di tensione, paura e pazzia ci sono tutti.

Per chi ama le leggende, i sacrifici e gli dei questo è il libro adatto! Poco prima di Natale viene scoperto un macabro omicidio, un uomo appeso con attorno animali di sesso maschile uccisi come per un rituale. Subito iniziano le indagini che ci fanno conoscere meglio la protagonista della storia Maria Wern, il suo lavoro, la sua vita, il rapporto con il marito, con i figli e con la suocera. Il viaggio per scoprire l'autore (o gli autori dell'omicidio) la porterà a incontrare un suo ex, a farsi interrogativi sul suo matrimonio e a litigare con la suocera. Tutto ciò contornato dal giallo delle leggende e da Disa, colei che è incolpata dell'omicidio ma di cui non si ha nessuna traccia, anzi si pensa sia morta ormai da anni. Il libro è scritto molto bene, racconta e descrive benissimo le scene, anche le più macabre. Il finale è molto bello, e aggiungo che per me non è stato assolutamente scontato, anzi.