Il regista di inganni Il regista di inganni

Il regista di inganni

Letteratura straniera

Editore

Casa editrice

Da quattro anni Kyle Craig, alias Mastermind, il più acerrimo nemico di Alex Cross, è rinchiuso nel carcere di massima sicurezza di Florence, in Colorado. Quattro anni passati a comportarsi da detenuto modello, a covare odio, a ordire una trama di inganni. Perché Mastermind ha una lunga lista di persone con cui pareggiare i conti... Intanto Washington è sconvolta da un nuovo, terribile serial killer. Per Alex Cross, che ha deciso di dedicarsi interamente alla professione di psicologo, e per la sua nuova compagna, la detective Brianna Stone, la partita da giocare è doppia ed è una sfida mortale, senza esclusione di colpi.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 2

Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
2.5  (2)
Contenuto 
 
2.5  (2)
Piacevolezza 
 
3.5  (2)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Il regista di inganni 2013-01-17 18:30:13 weed-ah
Voto medio 
 
2.5
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
3.0
weed-ah Opinione inserita da weed-ah    17 Gennaio, 2013
  -   Guarda tutte le mie opinioni

Ottima idea, peccato che...

il mio giudizio non può che essere negativo riguardo questo libro. Benché l'idea di partenza sia ottima la sostanza lascia un bel po' a desiderare, a partire dalla sequenza di omicidi che per la semplicità con la quale vengono messi in atto rasentano il ridicolo! Le indagini? Praticamente inesistenti! La lettura è scorrevole ma poco appassionante e rischia di diventare noiosa per gli amanti dei gialli di "spessore".

Indicazioni utili

Lettura consigliata
no
Trovi utile questa opinione? 
10
Segnala questa recensione ad un moderatore
Il regista di inganni 2012-05-25 14:07:06 cesare giardini
Voto medio 
 
3.5
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
cesare giardini Opinione inserita da cesare giardini    25 Mag, 2012
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Una trama complicata e...ingannevole

Torna in questo romanzo uno dei personaggi principali di James Patterson, quel Alex Cross protagonista di thrillers ben congegnati quali “La tana del lupo” e “Mastermind”. Il rivale di sempre è ancora Kyle Craig, che, grazie ad un abile travestimento, riesce a fuggire dal carcere di massima sicurezza di Florence in Colorado ed inizia un percorso omicida. Contemporaneamente c’è un altro folle serial killer che inscena spettacolari omicidi al solo scopo di attirare l’attenzione di un pubblico sempre più vasto, E’ difficile determinare la paternità dei crimini, sembra che i due si divertano a depistare la polizia attribuendosi i crimini l’un dell’altro : ma alla fine Alex Cross riesce a scoprire il criminale imitatore di Craig, mentre Craig torna uccel di bosco….
Che dire di questi romanzi? Non si sa bene come giudicarli. Il genere poliziesco ha una sua dignità, indubbiamente, ma quando ti trovi di fronte a centinaia di opere, con 250 milioni di copie vendute nel mondo e 5 milioni in Italia, non riesci a liberarti dall’impressione, fondata, che siano opere dozzinali, buone per le sale di attesa, per i viaggi o mal che vada, per la spiaggia, da lasciare, alla fine dei soggiorni estivi, nelle bibliotechine dei villaggi turistici. Del resto, sembrano anche scritti per riempire il tempo libero : struttura sempre uguale, capitoli brevi, massimo trecento pagine. Scrittura essenziale, dialoghi stringati, esposizione di fatti (ben congegnati a dire il vero), poco spazio all’introspezione psicologica dei vari personaggi…. Classici libri, e non è un demerito per l’Autore, da ficcare in valigia per un viaggio o per una spensierata vacanza.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
I gialli di James Patterson
Trovi utile questa opinione? 
30
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (2)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Intermezzo
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale
Qualcun altro
Il misterioso caso degli angeli di Alperton