Il primo giorno

Siamo in Texas e i gli zombie riempiono le strade.
Basta essere morsi ed ecco che la febbre assale, arriva la morte e poi il ritorno dall'oltre tomba più affamati che mai.
E' la storia di Jenni che viene salvata da Kathie ed entrambe con la loro storia e famiglia sulle spalle scappano dall'inferno alla ricerca di un perchè ed un pasto caldo.
Due donne molto diverse che si uniscono per affrontare insieme le difficolà.
Una madre di famiglia, picchiata da marito che si vede trasformare i suoi cari in bestie fameliche.
L'altra, avvocato e innamorata della sua Lydia che se la vede portare via da questo maledetto morbo.
Le due faranno un lungo viaggio alla ricerca del figlio sdottivo di Jenni e poi cercheranno rifugio da qualche parte.
Incontreranno persone che le aiuteranno a salvare la pelle e a trovare finalmente "Il fortino", un cantiere adibito a zona felice in cui cercare di vivere serenamente.
Anche qui però saranno numerosi gli incontri con gli zombie che sono sempre più affamati e alla ricerca di carne.

Qui, le donne la fanno da padrone. Si, ma non eccessivamente.
Non ho mai sopportato quegli stereotipi in cui le donne sono solo tacchi e smalto, fragilità e sottomissione.
Nei vari libri che ho letto di questo genere, la donna era sempre sottomesso della serie "Zitta e a cuccia che qui comandiamo noi!!"
Ma chi lo ha detto che dev'essere per forza così????
Rhiannon Frater ci fa vedere un lato diverso del genere femminile e cioè la forza, la lealtà e la sicurezza.
Non è questione di ormoni e debolezza perchè anche le donne quando si incazzano è meglio starci lontano. Basta mettergli un fucile in mano ed ecco si fa piazza pulita di tutto.
E LO FANNO ANCHE BENE!!
Non mi prendete per femminista perchè non lo sono, neanche questo libro vuole esserlo, ma credo voglia far notare che anche le donne in questi casi può fare qualcosa.
E Jenni e Kathie ne sono l'esempio.
Un altro fatto positivo è il lato umano dell'uomo (uomo in quanto genere maschile) che ho apprezzato molto perchè, di contro loro appaiono sempre come molestatori e assassino ma in questo libro no.
Finalmente c'è coalizione fra i due sessi, finalmente non c'è solo la lotta tra donna=debolezza e uomo=forza.
No, insieme si può fare molto!
Un mix di tutto: sentimenti, rapporti umani, legami forti e indistruttibili, la sopravvivenza in ballo, la rabbia e la frustrazione, la paura, la fame e l'incubo che perseguita.
La storia è ben scritta, è molto veloce anche grazie a questi zombie che corrono, quindi l'adrenalina scatena reazioni e le scene sono veloci perchè c'è poco da pensare e anche il più forte può cedere sempre alla pazzia!
C'è paura e angoscia, la voglia di sapere cosa capita il momento successivo perchè non c'è quasi mai un momento di relax.
E quando c'è, sai che sta per succedere qualcosa.
C'è di tutto.
Forse è per quello che l'ho letto in 2 giorni?
Si credo proprio di si.

Il primo giorno è il primo volume di una trilogia horror che narra di come improvvisamente in una parte imprecisata del Texas la popolazione cominci a trasformarsi in Zombie, il tutto raccontato attraverso gli occhi di due donne (la vera novità di questa serie) sconosciute ma che diventeranno presto amiche e cacciatrici di Zombie.
Due protagoniste molto diverse tra loro: Katie è una donna caratterialmente forte (il passato che ha vissuto l'ha resa tale) mentre Jenni è sempre stata insicura e fragile infatti cerca qualcuno che la protegga (anche lei non ha avuto vita facile) a volte è un po' troppo possessiva e per certi suoi comportamenti si potrebbe anche dubitare della sua sanità mentale.
Gli Zombie sono spaventosi proprio come siamo abituati ad immaginarli ma hanno anche caratteristiche che non ti aspetteresti.
L'autrice riesce a catturare perfettamente sentimenti come l'angoscia, lo scetticismo e il terrore nei vari personaggi presenti.
Non mancano risvolti romantici ma restano un aspetto marginale rispetto alla lotta contro gli zombie.
Un romanzo pieno d'azione e suspanse, buon ritmo e il finale, anche se non lascia l'amaro in bocca, presenta comunque aspetti ancora tutti da scoprire (per esempio l'origine di questa epidemia).
Sconsigliato se siete facilmente impressionabili perché ci sono numerose scene truculente ma consigliato agli appassionati di horror.