Narrativa straniera Gialli, Thriller, Horror Il fine ultimo della creazione
 

Il fine ultimo della creazione Il fine ultimo della creazione

Il fine ultimo della creazione

Letteratura straniera

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In un angolo sperduto del Texas giace il penitenziario di Green River, carcere di massima sicurezza, sinistro deposito di un'umanità reietta e di passioni primarie. Duemila detenuti d'ogni razza concentrati in un labirinto di granito e acciaio sotto un'enorme cupola di vetro, sempre illuminata da una luce verdastra. Perché la luce è disciplina e il buio è libertà, secondo il direttore, un uomo il cui razionalismo sconfina nella follia. Rinchiuso da tre anni in questo inferno, Ray Klein è riuscito a sopravvivere. Ma il giorno in cui ottiene la libertà vigilata, Green River esplode in un'improvvisa rivolta, una guerra tribale che mette l'intero carcere nelle mani dei detenuti.



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Il fine ultimo della creazione 2014-09-30 06:48:22 ferrucciodemagistris
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ferrucciodemagistris Opinione inserita da ferrucciodemagistris    30 Settembre, 2014
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Atrocità rimosse

Una vita parallela scorre al di là delle recinzioni dei penitenziari di massima sicurezza dove vige un contesto di regole non scritte in cui vittime e carnefici spesso si confondono e si alternano; brutalità, violenza, crudeltà estrema, odio profondo, sono la base delle miserie umane che convivono in un immenso bunker di acciaio, vetro e granito che avvolge e nasconde le orrende vicissitudini di persone obbligate a restrizioni di diversa specie; l'essere umano smarrisce la propria umanità e, per sopravvivere cercando di prevalere su i suoi simili, commette atti che lambiscono il confine della comprensione; anche coloro che sono preposti al controllo e alla direzione, celano le proprie miserie mentali e comportamentali che , infine, sfociano in un caleidoscopio di brutture non facilmente identificabile. Un romanzo thriller con spunti di "horror" graffiante e lacerante che non lesina la volgarità di linguaggio e la sofferenza.

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