Hunted
Editore
Recensione Utenti
Opinioni inserite: 3
Una scelta difficile
Mi chiedo che bisogno ci sia, all'inizio di ogni libro della serie, fare il "riassunto delle puntate precedenti" come in un telefilm.
Inoltre non è un riassunto di un unica pagina, magari prima dell'inizio vero e proprio come fanno in molte serie/trilogie.
No, qui è proprio l'io narrante che fa pause introdotte con frasi tipo "ah, per chi non lo sapesse..."
Beh, se al secondo libro, lo trovavo carino, adesso è leggermente fastidioso.
Chi mai inizierebbe a leggere dal 5° libro se non chi ha già letto i precedenti e quindi conosce la storia??
A parte questa piccola parentesi, non si può certo dire che le Cast manchino d'inventiva!
Ogni libro è una nuova avventura dove la tensione e la suspance crescono pagina dopo pagina, ma come fanno??
Una piccola pecca, torna di nuovo il dilemma Erik - Heath, che diciamola tutta, mi aveva già stufato, se poi consideriamo che Zoey non aveva scelto nessuno dei due, ma il poeta laureato, il ritorno di questo dilemma non ha proprio senso.
E poi.. c'è di più! Ebbene sì, ai due contendenti si aggiungono Kalona, l'enigmatico angelo cduto e risorto che chiama la nostra Zoey A-ya e ... (rullo di tamburi)... Starks che nel corso del libro... beh, dico solo che sembra aver ritrovato la sua umanità.
A parte i miei dubbi sulla poco serietà della nostra protagonista (dubbi che ha anche Zoey peraltro ;-) !) il libro score velocemente tra le avventure della nostra Zoey che rischia non poche volte la vita.
Lo stile semplice e fluido, come in tutti i romanzi precedenti, fa sì che le pagine scorrano velocemente, piacevolmente e senza intoppi.
Come sempre tutto viene raccontato attraverso Zoey e con lei possiamo vivere e sentire tutto, il suo dolore, la sua confusione, il suo amore...
Devo dire che inizialmente ero titubante ad intraprendere una saga così lunga che non accenna a terminare, il mio precedente tentativo con "il Diario del Vampiro", mi ha fortemente deluso e alla fine ero arrivata a leggere i vari libri solamente per mettere la parola fine alla saga.
Qui invece, ogni volta che finisco un capitolo, non vedo l'ora di leggere quello successivo..
Credo che sia principalmente per la scelta della protagonista che non è mai banale, ma forte ed indipendente anche se spesso molto confusa. Tutti elementi che provocano simpatia nel lettore e che fanno affezionare alla storia...
Che dire ancora? Buona lettura!
Indicazioni utili
Top 100 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
La preda....
"Notte porta a spiritio, sangue lega umanità e terra completa".
In questo quinto romanzo della saga ci troviamo con i nostri amati novizi blu, i futuri vampiri provenienti dalla scuola "La casa della notte", i ritrovati novizi rossi, i morti-non morti che vivono nei tunnel della città di Tulsa e l'ormai Somma Sacerdotessa Zoey, nostra eroina.
Si è risvegliata una creatura malvagia, un angelo caduto, Kalona, che ha il potere di entrare nella testa delle persone di affascianrle e di far fare loro ciò che vuole e il suo desiderio è una guerra contro gli umani per avere la supremazia e il controllo del mondo.
Anche questo, come i primi quattro romanzi, è davvero emozionante, intrigante, scorrevole, ricco di suspance e ammaliatore. Non riesco a smettere di leggere! Il linguaggio aimè è sempre il tallone d'Achille della saga, ormai una caratteristica dello stile delle autrici, anche se ho notato un certo miglioramento rispetto ai primi romanzi: rimane il lessico giovanile, ma viene sempre più spesso intervallato da un frasario più maturo.
Consigliatissimo!
Indicazioni utili
Non riesco a smettere
Continuano le vicende che vedono protagonista Zoey e i suoi amici, questa volta, alle prese con l'angelo caduto Kalona e la sua consorte vampira.
La struttura narrativa non si differenzia molto rispetto agli altri libri e il linguaggio dovrebbe ricalcare quello degli adolescenti di oggi (ma ho i miei dubbi in proposito).
Inutili e ripetitivi sono: la sintesi degli eventi passati e la presentazione dei personaggi già apparsi precedentemente (soprattutto se avete letto i primi 4 libri).
Per quanto riguarda la vita sentimentale di Zoey possiamo dire che siamo ritornati alla situazione di un paio di libri fa: Triangolo o quadrangolo? E' uno dei lati che apprezzo meno della serie.
Invece, per quanto riguarda la lotta tra bene e male, i progressi sono pochi ma almeno il finale non lascia l'amaro in bocca come il precedente.
Le vicende si svolgono in un breve lasso di tempo (se continuamo di questo passo non so quanti libri serviranno per raccontare la storia di Zoey) e sono ambientate a Tulsa ai giorni nostri.
Nonostante questi aspetti non proprio accattivanti, trovo sia una lettura leggera, coinvolgente e divertente. Adatta non solo agli adolescenti ma anche gli adulti. Non riuscivo a smettere perché ero troppo curiosa di sapere coma andava a finire. Scritto in maniera scorrevole, si legge in breve tempo.
Gli amici di Zoey, come al solito, sono simpatici e interessanti più della stessa protagonista, la storia é originale e intrigante ma alla fine i "cattivi" non si sono ancora rivelati così potenti e malvagi (un finale un pò sbrigativo e troppo semplice per i miei gusti).
La visione vampiresca delle autrici é decisamente originale e non banale, sono riuscite, inoltre, a mescolare sapientamente mitologia, Wicca, religione e le credenze dei nativi americani.
Sicuramente non mi lascerò sfuggire il prossimo.