Narrativa straniera Gialli, Thriller, Horror Hannibal Lecter. Le origini del male
 

Hannibal Lecter. Le origini del male Hannibal Lecter. Le origini del male

Hannibal Lecter. Le origini del male

Letteratura straniera

Editore

Casa editrice

Lituania, fine della seconda guerra mondiale. Un bambino di otto anni emaciato e sporco, emerge dalle macerie e dalle stragi del fronte occidentale e vaga senza meta nella neve con un braccio rotto e una catena stretta al collo. Quel bambino è Hannibal Lecter. Gli occhi attraversati da un'indecifrabile espressione, chiuso in un ostinato silenzio, il piccolo Hannibal cresce nell'orfanotrofio russo che lo ospita in una solitudine apparentemente assoluta. Lo zio, un famoso pittore, riesce a rintracciarlo e lo porta a vivere con sé a Parigi. Qui, grazie alle amorevoli cure di sua moglie, Hannibal avrà modo di scoprire e coltivare i suoi talenti. È in questa atmosfera, densa di stimoli e suggestioni, che il giovane comincerà a edificare un vero e proprio "palazzo della memoria". Fino al giorno in cui Hannibal decide che è tempo di tornare a casa e bussare alla porta dei demoni che così spesso vengono a fargli visita.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 2

Voto medio 
 
4.1
Stile 
 
4.5  (2)
Contenuto 
 
4.0  (2)
Piacevolezza 
 
4.0  (2)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Hannibal Lecter. Le origini del male 2012-06-06 06:07:48 Ginseng666
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
Ginseng666 Opinione inserita da Ginseng666    06 Giugno, 2012
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Una vittima innocente trasformata in carnefice...

Un libro che evidenzia l'orrore della guerra, delle privazioni e delle problematiche che può scatenare la sopravvivenza.
Il piccolo Hannibal, rimasto vittima di uomini feroci e senza scrupoli che gli uccidono la sorella, facendone cibo per sopravvivere, cresce in un orfanotrofio della Russia, portandosi nel cuore i traumi e il dolore dell'esperienze vissute.. Lo zio lo raggiunge infine, portandolo a vivere con sè a Parigi e con le cure affettuose della zia, riprende a condurre una vita piacevole e degna di essere vissuta.
Ma il passato non si cancella e quel cuore ferito, inorridito da memorie che ancora lo tormentano con gli incubi notturni, deciderà di mettere fine ai suoi ricordi dolorosi e compiere una giustizia sommaria su coloro che gli hanno ucciso la sorella.
Da vittima diventerà carnefice.
Un serial killer spietato e feroce, ma in un certo qual modo scusabile, almeno dal lato umano per via dei suoi trascorsi infantili.
I sentimenti che mi ha suscitato, infatti sono quelli della compassione.
Molto suggestiva la trasposizione cinematografica.
Consiglio questo libro agli amanti del genere horror, fatta esclusione per i soggetti ipersensibili, che credo non sia il caso di coinvolgere in questa lettura in alcune parti un po' troppo truculenta.
Non a tutti piacciono le scene di cannibalismo...quindi..
Per tutti gli altri, un augurio di buona lettura.
Saluti.
Ginseng666

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Agli amanti del genere horror...
Trovi utile questa opinione? 
120
Segnala questa recensione ad un moderatore
Hannibal Lecter. Le origini del male 2010-10-01 14:19:51 Carlo77
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
Carlo77 Opinione inserita da Carlo77    01 Ottobre, 2010
Top 1000 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Per gli amanti dell'horror

Hannibal è spietato con i suoi nemici. Li cerca scrupolosamente fino ad ucciderli in modo atroce: come un cannibale.
Eppure, non si riesce ad avere paura di lui, o almeno non si riesce a condannarlo, si ha quasi voglia di aiutarlo...
Perchè Hannibal ha alle sue spalle un passato sconvolgente e ha deciso di vendicare la morte di Misha, la sua sorellina... uccisa e mangiata da uomini senza coscienza.
Un gran bel horror scritto con la maestria di uno dei più grandi dei nostri tempi, almeno nel suo genere.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
22
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Intermezzo
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale
Qualcun altro
Il misterioso caso degli angeli di Alperton