Giuramento di sangue Giuramento di sangue

Giuramento di sangue

Letteratura straniera

Editore

Casa editrice

Peter Shepard è un brillante avvocato di San Francisco, è un marito innamorato e padre di due adorabili gemelline. Eppure, da qualche tempo, la sua vita è offuscata da improvvisi attacchi di panico. L’unico antidoto è sedersi su una panchina del Golden Gate Park e aspettare che la tempesta si calmi. Ma è proprio in quel luogo sicuro che, un giorno, apprende che la moglie e le figlie sono state rapite e brutalmente uccise. Peter viene costretto a reagire quando, per posta, riceve una fotografia in cui sono evidenziati i volti di cinque ragazzi e di una ragazza, e che porta sul retro la scritta: Riformatorio di Redemption, luglio 1993. Il messaggio è chiarissimo: il passato sta bussando alla sua porta e Peter non può ignorarlo. Perché in quel riformatorio lui ha incontrato per la prima volta la morte e la disperazione, incarnate nel direttore, il reverendo Markus Esterman.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 2

Voto medio 
 
3.9
Stile 
 
4.0  (2)
Contenuto 
 
3.5  (2)
Piacevolezza 
 
4.0  (2)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Giuramento di sangue 2014-06-20 14:15:07 McLennon
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
McLennon Opinione inserita da McLennon    20 Giugno, 2014
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

L'incubo di Redemption..

"Il vangelo secondo Satana" è stato una bella botta di suspance per me..quindi mi aspettavo qualcosa di simile in questo successivo romanzo di P.Graham e in parte così è stato, anche se le tinte della storia risultano un tantino meno macabre, seppur denotando aspetti particolarmente comunque inquietanti.
La partenza è col botto...ritmi serrati e ad altissimo tasso di adrenalina (l'autore tesse una trama più o meno volontariamente somigliante all'incipit di "Desperation" di Stephen King) che alternano flashback tra il passato e l'infanzia dei protagonisti nel carcere/lager di Redemption e presente (e qui mi sento di dire che si respira più di un omaggio a "It" sempre del Re del brivido).
L'autore dosa sapientemente i momenti di tensione snocciolando una narrazione dalle forti tinte thriller/horror, utilizzando uno stile particolarmente scorrevole e dalle forti connotazioni cinematografiche.
Qualche volta questi salti temporali spiazzano e forse rendono leggermente confuso il susseguirsi degli eventi, ma si tratta di un peccato veniale che non va ad inficiare il ritmo e l'adrenalina che rimangono sempre su livelli alti senza mai stancare o cadere nel banale o nello scontato.
In generale un ottimo libro per chi vuole passare qualche ora in compagnia di una storia agghiacciante e dalle tinte forti.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
90
Segnala questa recensione ad un moderatore
Giuramento di sangue 2011-11-15 15:39:25 Hypo
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
Hypo Opinione inserita da Hypo    15 Novembre, 2011
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

I Bimbi Sperduti

Si può consigliare la lettura di "Giuramento Di Sangue" tranquillamente. La lettura è estremamente piacevole e limpida, le righe scorrono sotto gli occhi in maniera fluida e Patrick Graham si dimostra abilissimo nel raccontare mettendo sempre davanti a tutto la semplicità. Forse è proprio questo alla fine quella che stona, da una parte il romanzo funziona perfettamente ma dall'altra sembra costruito in maniera troppo frettolosa e spiccia. Da segnalare fra le cose la massiccia presenza di dialoghi rispetto al resto .

La storia si divide molto bene fra passato e presente, la vicenda dei ragazzini riporta un po alla memoria la "sapienza d'unione" del maestro Stephen King e nel mentre saremo continuamente trasportati da avvenimenti magari banali ma pur sempre a modo loro catalizzanti.
Mi è molto piaciuto l'inizio, riesce a nascondere la trama principale che si manifesterà da li a poco. Oltre il protagonista Peter Shepard spicca sicuramente la figura di Ezzie, un "cattivo" che riesce nonostante tutto ad intenerire.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
30
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Incastrati
Identità sconosciuta
Intermezzo
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale