Giochi d'ombra Giochi d'ombra

Giochi d'ombra

Letteratura straniera

Classificazione

Editore

Casa editrice

New York, 31 dicembre. Il magnate della finanza David Bellino attende l’arrivo del nuovo anno con un gruppo di vecchi amici e la bellissima fidanzata Laura. Nessuno però ha voglia di festeggiare davvero. Gli amici hanno accettato l’invito di David solo per poter finalmente fare i conti con l’uomo che, in momenti diversi, ha distrutto la loro esistenza, portandoli all’infelicità in cui vivono oggi. Ma non ne avranno il tempo, almeno non tutti: David viene ritrovato morto nel suo studio, ucciso da un colpo di pistola. Una vendetta?



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 4

Voto medio 
 
1.7
Stile 
 
2.0  (4)
Contenuto 
 
1.8  (4)
Piacevolezza 
 
1.5  (4)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Giochi d'ombra 2022-07-08 06:37:19 sonia fascendini
Voto medio 
 
2.3
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
2.0
sonia fascendini Opinione inserita da sonia fascendini    08 Luglio, 2022
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Giallo classico, ma poco riuscito

Questo romanzo ha tutti gli ingredienti di un giallo classico: sei persone chiuse in un appartamento all'attico di un palazzo di New York, ognuno dei quali ha motivo di astio verso gli altri, ognuno dei quali è abbastanza scaltro e freddo all'occorrenza per commettere un delitto, che puntualmente viene commesso. La Link ci racconta la storia di ognuno di loro, che occupa buona parte del libro, lasciando alle indagini solo pochi spiccioli. Il finale, poi, del tutto deludente, banale e quasi buttato lì. Trovo che questa autrice abbia fatto male a lasciare da parte le saghe familiari, che pur strizzando sempre l'occhio ai romanzetti rosa sono molto ben costruite, e nonostante la lunghezza sempre gradevoli da leggere fino alla fine. Il giallo, invece m sembra che non sia molto nelle sue corde: essere capaci di raccontare è una dote che apprezzo sempre in uno scrittore e anche in questo libro, tutti i dettagli delle vicende passate dei protagonisti sono state descritte con cura e attenzione. Manca però la tensione, e la curiosità di sapere come sono andate davvero le cose non viene del tutto appagata, perché la spiegazione finale è poco convincente e banalizza tutto il resto.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
  • no
Trovi utile questa opinione? 
30
Segnala questa recensione ad un moderatore
Giochi d'ombra 2015-01-09 14:16:16 ferrucciodemagistris
Voto medio 
 
2.0
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
2.0
ferrucciodemagistris Opinione inserita da ferrucciodemagistris    09 Gennaio, 2015
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

L'ambizione e l'incoscienza si escludono a vicenda

“Quando la paura e la tensione diventano insopportabili, tentiamo di affrontare da soli il pericolo. Preferiamo vedere in faccia la realtà piuttosto che aspettare che le cose ci accadano improvvisamente alla spalle”

La vicenda ha similitudini con certi gialli di Agatha Christie che si svolgono in luoghi chiusi e dove ognuno dei partecipanti e protagonisti ha un valido movente per commettere un omicidio.
New York, il 28 dicembre del 1989; David Bellino, un ricchissimo industriale ma nel contempo un uomo ambizioso e spietato, fidanzato con una ragazza di umili origini, Laura, nata e cresciuta nel Bronx, decide di invitare nel suo lussuoso appartamento i suoi ex-compagni di college dell’Inghilterra, Mary, Steve, Natalie e Gina, per i quali è convinto uno di loro voglia ucciderlo a causa di gravi atteggiamenti e fatti perpetrati dallo stesso David nei loro confronti e che hanno innescato una svolta decisamente negativa nel futuro della loro esistenza. Gli ex amici accettano l’invito ognuno per un proprio valido motivo il cui fine è una specie di riscatto per il male esistenziale ricevuto. Durante la prima notte avviene l’omicidio di David e tocca a un certo ispettore Kelly individuare chi tra gli invitati possa essere stato l’artefice; da tener conto che tutti odiano David e, di conseguenza, ognuno di loro avrebbe un motivo di vendetta…ma i fatti prendono un’altra piega…

Quanto sopra è l’estrema sintesi del romanzo-thriller che, a dire il vero, di thriller ha ben poco; centinaia di pagine per descrivere con minuzia di particolari le vite di ogni protagonista sin dalla propria infanzia, che poco hanno a che fare con il pathos che la scrittrice avrebbe voluto creare. Devo dire che questa volta la Link mi ha un po’ deluso; mi sarei aspettato una trama a livello dei suoi precedenti romanzi ma, purtroppo, non è stato così. A suo favore può essere indicato la facilità di lettura anche se a tratti noiosa. Insomma un giallo sbiadito non paragonabile ai gialli di spessore di altri autori molto più conosciuti.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
  • no
Trovi utile questa opinione? 
250
Segnala questa recensione ad un moderatore
Giochi d'ombra 2014-04-29 18:31:45 Cris
Voto medio 
 
1.5
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
1.0
Opinione inserita da Cris    29 Aprile, 2014

Che tristezza

Che tristezza! Avevo letto due libri di quest'autrice con grande interesse e piacevolezza, questo invece è veramente scarso. La trama, i personaggi, i dialoghi sono banali, noiosi, scontati. Una specie di giallo che di giallo non ha nulla, nessuna suspence, nessun colpo di scena. Quando accade di spender soldi per libri come questo, pure io che ho una specie di bulimia per le lettura, faccio trascorrere tempo per altri acquisti.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
no
Trovi utile questa opinione? 
10
Segnala questa recensione ad un moderatore
Giochi d'ombra 2014-04-01 05:14:55 valias811
Voto medio 
 
1.0
Stile 
 
1.0
Contenuto 
 
1.0
Piacevolezza 
 
1.0
valias811 Opinione inserita da valias811    01 Aprile, 2014
Top 1000 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Che delusione!!

Che delusione! Un libro insulso e banale che non mi sarei mai aspettata dall'autrice
di capolavori come "La casa delle sorelle" ,"Nobody" e tanti altri ancora,Quest'ultimo
libro della Link mi è parso la bruttissima copia di un giallo alla Agatha Christie,ma
senza il tocco magico della leggendaria scrittrice.
Personaggi insulsi, banali e noiosi ,niente a che vedere con altri protagonisti di tanti suoi bei libri.
Questo libro non mi è parso neppure scritto da lei ,e dire che li ho letti quasi tutti.
Pensavo che il più banale e scontato fosse "Quando l'amore non finisce",
evidentemente mi sbagliavo.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
no
Consigliato a chi ha letto...
Naturalmente non consiglio di leggerlo ,specialmente a chi ha letto i precedenti libri che nulla hanno a che fare con questo "FINTO GIALLO"
Trovi utile questa opinione? 
70
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Incastrati
Identità sconosciuta
Intermezzo
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale