Dietro quel sipario

Stava imbarcandosi sulla nave che lo avrebbe riportato all’amata Honolulu e all’undicesimo neonato figlioletto, quando una nuova indagine lo costringe a rimanere.
San Francisco e’ la città che ospita questo nuovo capitolo, in particolare ci muoveremo all’interno dell’elegante palazzo posseduto dal ricco rampollo della famiglia Kirk.
L’ospite d’eccezione e’ sir Frederic Bruce, ex direttore del Dipartimento di indagini criminali di Scotland Yard, concentrato in segreto su un vecchio caso rimasto irrisolto. Suo malgrado, lui stesso diverrà un nuovo mistero per gli investigatori americani e per l’arguto e saggio detective cinese.

Lontani purtroppo gli splendidi panorami hawaiani, l’intreccio del giallo è decisamente interessante, forse il migliore fra i volumi letti finora.
Buona la caratterizzazione dei personaggi, brilla meno del solito la personalita’ di Charlie Chan, il cui peso specifico ha preponderanza assoluta, per il mio gusto. Il cinese è coprotagonista invece che figura di spicco, la sua eccezionale ed esclusiva favella di gentiluomo e saggio fuori dal tempo è meno incisiva e più blanda, dettaglio penalizzante per chi trova che egli stesso sia punto di forza della serie di Biggers.

Ambientato nel 1928, resta comunque una piacevole lettura vintage ed un divertente ed intrigante giallo.