Desperation
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Opinioni inserite: 4
Il maligno viene dalle viscere della terra...
Un romanzo leggermente sotto tono rispetto agli standard dell'autore, che parte forte, è di grande impatto ed è terrificante nel suo incedere lento e inquietante, ma che verso metà della trama si trasforma in un qualcosa di forse troppo forzato e soprannaturale, con un mordente lievemente insipido..
Lo stile di King non si discute, è un maestro nel destreggiarsi tra gli stati d'animo dei protagonisti e i colpi di scena che come sempre non mancano e il romanzo scorre che è una meraviglia, almeno fino a 3/4 della sua lunghezza per poi, però, perdersi un po' e sembra voler tirare le somme un po' precipitosamente.
Forse mi sarei aspettato di più dopo cotanto prorompente inizio e forse è stata un'occasione mancata per farne uno dei migliori libri del "Re", ma è un giudizio prettamente personale e soggettivo.
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It - Stephen King
Niceville - Carsten Stroud
Un Dittico affascinante
Ho comprato questo libro poco prima di Natale in un edizione che riuniva in un solo libro due opere di King: I Vendicatori e Desperation(Stesso editore, edizione economica, due libri a 15 euro, ve lo consiglio nonostante la presenza di qualche refuso)
Perchè due opere in un solo volume? Perchè questi due libri fanno parte di un progetto unico ed uscirono proprio lo stesso anno, il primo sotto il nome di Richard Bachman(pseudonimo di King), il secondo come opera di King.
I due libri condividono quasi tutti i personaggi e alcuni dei luoghi in cui è ambientata la vicenda, ma soprattutto il cattivo Tak(più che il nome è un verso che contraddistingue Tak, da cui deriva il nome). In teoria si potrebbero leggere separati ma, secondo me, aiuta molto leggere prima i Vendicatori in quanto permette di capire qualcosa in più di ciò che accade nel secondo libro.
Entrambi sono ben scritti, non ai livelli di altri capolavori del Re ma certamente appassionanti.
Nello specifico Desperation a tratti si allunga un po', aggiunge dettagli forse inutili ma tutto sommato non fuori tema.
La storia? Eccovela qui: Un gruppo di persone si trova a passare per l'isolata città mineraria di Desperation e ha la sfortuna di incontrare un solerte agente di polizia, agente che sembra molto interessato a loro, che sembra conoscerli e che sembra volere qualcosa da loro. Strane cose succedono a Desperation, la città sembra deserta e gli animali selvaggi si comportano in modo molto strano. Questo sarà solo l'inizio di una spirale di violenza e di follia che ha a che fare con una vera e propria battaglia tra le forse del bene e del male.
Diciamo che questa è la base di partenza, molto classica, della storia.
Una storia che riesce a catturare ed incuriosire.
Se vi piace lo stile di King e se non avete la pretesa di leggere un nuovo It, ve lo consiglio
Indicazioni utili
Vivisezione della paura
Lui prende il terrore e lo fa a pezzi, dà a ogni pezzo un volto nuovo, viviseziona la paura. Lui ti fa scorrere la paura vera, dolorosa, nel sangue. Lui si serve degli animali per farti sentire dei brividi, si fa aiutare dai coyote, dagli avvoltoio, dai serpenti, dai ragni, dagli scorpioni. Lui si inventa luoghi isolati, come la U.S.50, la strada più desolata d'America, luoghi disabitati, come il paese di Desperation, in cui far brillare il luccichio vitreo della paura. Lui è un vero maestro del terrore e scatena un istinto di immedesimazione che non ha paragoni.
Un tranquillo paese di minatori
Un altro libro del Re dell’orrore, il grande Stephen King.
Secondo un mio parere è uno dei migliori romanzi di questo autore.
Il tutto è ambientato in Nevada, in una grandissima distesa di sabbia, qui delle persone sono in viaggio verso la cittadina Desperation.
Si tratta di un piccolo paesino di minatori con un “segreto” che ora è stato rivelato.
Le “protagoniste principali”, se così si può dire, della storia sono la disperazione e la forte tematica religiosa.
I personaggi veri e propri sono stati descritti con molta accuratezza.
Il racconto viene narrato con molta calma, infatti, si viene letteralmente trasportati nel fulcro della storia, ci si rilassa con la descrizione di una situazione apparentemente normale e poi all’improvviso parte con un ritmo angosciante e carico di violenza.
La vicenda racconta di una coppia di sposi che sono in viaggio in auto e si ritrovano ad essere fermati per un controllo da un agente della polizia e successivamente vengono portati via.
Da questo momento in poi sembra di essere seduti in auto accanto a loro e di vivere gli stessi momenti di angoscia e le loro stesse paure.
Successivamente conosceremo altri personaggi ed un bambino, David, il quale riesce a comunicare con Dio.
Un tema importante la comunicazione tra uomo e Dio, proprio perché quello che succederà nel libro è la prova a cui il Supremo sottopone gli uomini.
È un libro molto gradevole ed alcune pagine mi hanno veramente riempito di ansia e paura.
I personaggi cattivi hanno un’importanza marginale rispetto a quelli buoni descritti dall’autore.
Unica pecca è il finale che è stato un po’ arrangiato, sembra quasi che King non volesse mai far finire la storia.
Che aggiungere, leggetelo!