Buio prendimi per mano Buio prendimi per mano

Buio prendimi per mano

Letteratura straniera

Editore

Casa editrice

Kenzie riceve da una nota psichiatra l'incarico di proteggere il figlio perseguitato da minacce e messaggi anonimi. Sembra un caso di facile soluzione. È l'inizio di un incubo. Una serie di terrificanti omicidi, apparentemente senza legame, lo riporta di prepotenza nel passato, agli anni dell'adolescenza, vissuti nel quartiere degradato di Dorchester a Boston. Le vittime, su cui l'assassino ha infierito orribilmente, crocifiggendole e mutilandole, sono tutte persone che Pat Kenzie ha conosciuto. Nel corso di una frenetica caccia all'uomo, condotta anche con l'aiuto di Angie Gennaro e del fedele Bubba Rogowski, Pat si rende conto che il prossimo bersaglio potrebbe essere lui...



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 3

Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
4.7  (3)
Contenuto 
 
4.3  (3)
Piacevolezza 
 
5.0  (3)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Buio prendimi per mano 2014-01-25 16:52:47 MatteoADP10
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
MatteoADP10 Opinione inserita da MatteoADP10    25 Gennaio, 2014
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Immersione totale nel buio

Quando all'epoca mi consigliarono di leggere "Buio prendimi per mano", sapevo che mi trovavo di fronte ad un collettivo accumulo di opinioni positive e di straordinarie opinioni sentite e risentite. Avendo letto già il lavoro precedente di Lehane(Un drink prima di uccidere) ed altri lavori vari dello stesso autore appartenente alla stessa saga, sapevo di essere pronto per leggere questo libro definito da molti come il capolavoro assoluto dello scrittore bostoniano. L'ho letto quest'estate, tra un impegno e un altro, in 14 giorni. Fantastico.
Ma prima la trama in breve

Patrick Kenzie, dopo le vicende del precedente libro, ha una vita nuova: è fidanzato con Grace, un infermiera con prole(una stupenda bambina di quattro anni di nome Mae, per la cronaca), sta alla larga dai soliti guai, forse potremmo definirlo allontanato dall'ambiente che lo ha cresciuto, quella Boston colma di marciume e violenza. Ma quest'ultima lo riporta nel tunnel. Un suo amico, insegnante di criminologia all'università, lo contatta perchè una nota psichiatra si sente minacciata da alcune foto scattate che sembrano essere un avvertimento della mafia irlandese e americana. Patrick e Angie, depressa per la fine del matrimonio con Phil e ormai allo sbando sentimentale, iniziano ad indagare, ma ben presto comprendono che tutto ciò che ruota attorno alla faccenda è oscuro, poco chiaro, inquietante. Sembra apparentemente tutto tranquillo ... ma alcuni vecchi conoscenti di Patrick vengono assassinati e mutilati, torturati da un folle con il solo scopo di far provare dolore agli altri. Inizia una caccia all'uomo, che sembra essere vicinissimo allo stesso Patrick e alla stessa Angie. Intanto rispuntano fuori storie dell'infanzia del protagonista, comportamenti e dialoghi davvero inusuali, vecchi omicidi, ruggini, rancori e ...quei vecchi fantasmi lasciati indietro anni prima. Il cerchio si stringe e ...

Buio prendimi per mano è un capolavoro assoluto del genere, il romanzo che nel 1996 consacrò la saga di Lehane e l'autore stesso. Credo che sia il più bel thriller che abbia mai letto. Non ha mai e ripeto mai una parte calante, riesce ad avere costanza di rendimento dalla prima all'ultima pagina e leggendo ti cali a tal punto nei protagonisti da iniziare ad avvertire sensazioni, odori, rumori, paure e cose che pensavi di aver sepolto da anni. Lehane ha una pala(la sua penna) e voi siete il suo terreno. Scava a fondo finché non trova il vostro punto debole, vi porta in una situazione di precario equilibrio e vi fa precipitare in deduzioni affrettate, ma poi vi riprende e vi rimette sul filo, di nuovo in bilico. In Buio prendimi per mano nulla è come sembra.

A metà libro si intuisce chiaramente il colpevole, ma pur avendolo capito ci si rifiuta di ammettere tale ipotesi e si finisce con l'essere inquietati fino alla fine, che si presenta non solo esplosiva, ma anche commovente. Quando mancano 100 pagine alla fine credi di sapere tutto ciò che devi sapere per arrivare alle tue conclusioni, ma saltano fuori nuovi elementi e allora devi adattare le teorie ai fatti. Incredibile come ci si senta in una delle ultime scene(non vi dico quale, altrimenti vi spoilero un po' tutto).

Il tema predominante è ovviamente la paura, ma anche la perversione umana, il potere che dilaga in follia e, ovviamente, quella consapevolezza di deterioramento morale che in un thriller non guasta mai. Non è molto difficile riscontrare in Patrick Kenzie il prototipo dell'uomo consumato dalle avversità della vita e non è invece facile capire il perchè Kenzie sia così depresso: nel libro gli succede di tutto, davvero di tutto.

Comunque, Buio prendimi per mano è un romanzo che urla prepotente il suo messaggio, i suoi temi, un romanzo che fuoriesce facilmente dallo status quo di romanzo poliziesco e va ad incastonarsi come uno dei romanzi insospettabilmente profondi, non per la prosa usata, bensì per l'ambiente, per le sensazioni che i protagonisti provano durante il libro.

Spiegato non rende molto bene l'idea, nemmeno da un grande fan come me. Leggerlo è un'altra storia. Pronti a spaventarvi?

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
70
Segnala questa recensione ad un moderatore
Buio prendimi per mano 2013-04-28 04:39:50 Pelizzari
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Pelizzari Opinione inserita da Pelizzari    28 Aprile, 2013
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

L'odore della paura

Thriller mozzafiato, che si apre con ignoti che perseguitano il figlio di una psichiatra. Ad essere coinvolti nell'indagine sono due investigatori privati, Pat ed Angie e per loro è l'inizio di un incubo che li coinvolge anche personalmente. Vengono commessi efferati omicidi di persone vicine a Pat, con qualcosa in comune, il fatto di ricevere via posta una foto della vittima. Molto frenetica è la caccia agli assassini, più di uno, avvincente è anche la scoperta di ciò che accumuna le vittime, fatto che riporta Pat anche nel proprio passato. L'assassino ha scelto il male per la propria vita, vi si è abbandonato, ne gusta il sapore e la capacità di commettere il male diventa in se stessa un incentivo a distruggere. La storia è veramente esplosiva, la trama incalzante e trasmette al lettore una sensazione di minaccia che lo spaventa davvero, facendogli fin sentire l'odore della paura. Mescolata alla trama c'è un'analisi profonda della condizione umana, che ci porta a riflettere sul fatto che nella vita procediamo a sbalzi, spintoni, schianti e quasi sempre siamo soli. Di rilievo due personaggi minori, che mi hanno fatto innamorare, diversissimi: la piccola Mae, di una dolcezza infinita e l'amico Bubba, la cui lealtà rasenta la follia.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
160
Segnala questa recensione ad un moderatore
Buio prendimi per mano 2011-08-17 11:46:36 DeanG
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
5.0
DeanG Opinione inserita da DeanG    17 Agosto, 2011
Top 1000 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

il "buio" sembra davvero "prenderti per mano" fino

Che dire, era da tempo che non leggevo un thriller fatto bene, in grado di trascinarmi in una spirale d'azione, adrenalina, indagine e oscurità come questo!
Una trama ben articolata e piena di affascinanti analisi psicologiche dei personaggi, colpi di scena, scritta in modo scorrevole e piacevole, tanto da farti immergere nei luoghi e nelle vicende come se le stessi vedendo in prima persona.
E non sto esagerando... Mentre leggevo a tarda notte mi veniva istintivamente in alcuni momenti di girarmi e guardarmi alle spalle, tanto sentivo l'angoscia provata dai protagonisti!
La conclusione a lieto fine dopo il culmine della spirale di violenza della storia ti farà tirare un gradevole sospiro di sollievo!
Il finale è più che plausibile, perfetto, non riesco a trovare una pecca...
Insomma, buona lettura!

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Praticamente a tutti gli amanti del genere... escluso quelli facilmente impressionabili...
Trovi utile questa opinione? 
40
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Incastrati
Identità sconosciuta
Intermezzo
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale