Bloodman Bloodman

Bloodman

Letteratura straniera

Editore

Casa editrice

La trama e le recensioni di Bloodman, romanzo di Robert Pobi edito da Mondadori. Jake Cole, faccia segnata e vita sofferta, è un agente speciale dell'FBI, ma non un agente qualsiasi. Jake, infatti, ha un'abilità tutta particolare nel registrare ogni elemento sulla scena di un crimine e riuscire a immedesimarsi nel colpevole. Quando gli viene chiesto di tornare a Montauk, Long Island, il luogo dal quale era scappato quasi trent'anni prima, dopo il brutale assassinio rimasto insoluto di sua madre, tutti i fantasmi del suo tragico passato riemergono di colpo. Il padre, pittore maledetto ultraottantenne malato di Alzheimer, si è dato fuoco, lanciandosi da una vetrata, e ora è in ospedale in gravi condizioni. In casa Jake trova un disordine indescrivibile e un'enorme quantità di tele dai colori cupi, come le pareti dello studio, sulle quali sono raffigurate spaventose figure senza volto. E mentre la cittadina è in allarme rosso per l'avvicinarsi di un uragano di proporzioni mai viste, si consuma un agghiacciante e misterioso duplice omicidio: una donna e un bambino vengono ritrovati in un cottage nelle vicinanze, scuoiati vivi e irriconoscibili. Nel vedere la scena del delitto, Jake sente subito che la mano dell'omicida è la stessa che ha colpito sua madre e che la sua presenza in quel luogo maledetto non è un caso. Sotto una pioggia scrosciante ha così inizio per lui una terribile caccia all'assassino, che nel frattempo ha ricominciato a uccidere senza pietà, in un viaggio da incubo e terrore. Inquietante e dal ritmo implacabile, Bloodman è stato segnalato dalla critica americana come uno dei thriller d'esordio più interessanti delle ultime stagioni, ottenendo un grande successo nelle classifiche di Amazon.

Robert Pobi si è occupato di antiquariato georgiano ed è sempre stato un appassionato di pesca, dai grandi squali bianchi al largo di Montauk ai lucci enormi del nord della Finlandia, oltre che un grande viaggiatore. Vive tra Montreal e le Florida Keys. La reazione al suo primo racconto, quando aveva dodici anni, fu una sospensione da scuola. Adesso scrive tutti i giorni a una scrivania un tempo appartenuta a Roberto Calvi.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
1.3
Stile 
 
2.0  (1)
Contenuto 
 
1.0  (1)
Piacevolezza 
 
1.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Bloodman 2013-07-08 09:58:19 patrizia
Voto medio 
 
1.3
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
1.0
Piacevolezza 
 
1.0
Opinione inserita da patrizia    08 Luglio, 2013

Con 15.90 euro fatevici una pizza

ATT: il testo potrebbe essere interpretato da qualcuno come spoiler (che parola orrenda!)

Sarebbe stato meglio se Pobi avesse continuato a praticare esclusivamente l'antiquariato. Questo romanzo è
-scritto male : parecchio ripetitivo, esagerato, nei momenti topici il linguaggio è modulato pari pari su uno sciatto e un po' ridicolo lessico da computer, i caratteri sono tutti stereotipati ( l'artista pazzo e maledetto, il suo gemello buono, l'eroe tormentato con moglie devota e figlioletto angelico, lo sceriffo che parla come magna... )
-morboso : le descrizioni dello stato dei cadaveri e di ciò che li ha resi tali sono insistite e compiaciute, la narrazione di un rapporto sessuale sadico con la moglie è francamente ripugnante
-ispirato abbondantemente a..., per essere buoni e non usare la parola "plagio": Dexter e i tanti Mentalist e Unforgettable e Criminal Minds e compagnia sono molto Jack Cole, ma Agatha Christie con due romanzi lo è in pieno... però non svelo niente, chi non indovina subito l'assassino non ha mai letto un thriller o non ha appreso dalle tante letture.
-inutile: non si sentiva proprio la mancanza di un altro serial killer psicopatico e di un investigatore che tanto per identificare un altro stereotipo pobiano, "ispirato" alla celebre frase di Nietzsche, guarda nell'abisso a tal punto che l'abisso guarda lui. Tra l'altro, alla fine nemmeno si capisce perché il killer faccia ciò che fa, e non è perché nella mente dei pazzi non c'è logica, è nella mente di certi scrittori che non c'è logica ma c'è tanta furbizia, e in quella di molti lettori c'è troppa ingenuità.
In conclusione: soldi che è meglio impiegare come nel mio titolo, ci esce anche una birra.
PS : Suggerisco di inserire anche lo 0 nella scala di valutazione: questo libro per quanto mi riguarda, ne farebbe l'en plein.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
no
Trovi utile questa opinione? 
10
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Incastrati
Identità sconosciuta
Intermezzo
Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'uomo che morì due volte
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale