All'Insegna di Terranova All'Insegna di Terranova

All'Insegna di Terranova

Letteratura straniera

Classificazione

Editore

Casa editrice

«“Potete sedervi...”. «“No, grazie!” disse la donna che, tra i due, era decisamente la più nervosa: “Sarà una cosa rapida...”. «Maigret poteva vederla in faccia, illuminata dalla luce violenta di una lampada. Non ebbe bisogno di osservarla a lungo per classificarla. Del resto, gli era bastata la foto, benché si vedesse solo il busto... «Una bella ragazza, nell’accezione popolare del termine. Una ragazza dalle forme appetitose, con denti sani, un sorriso allettante e lo sguardo sempre acceso. «Più esattamente una bella troietta, provocante, avida di piaceri, sempre pronta a dare scandalo o a scoppiare a ridere in modo sguaiato».



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 2

Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0  (2)
Contenuto 
 
3.0  (2)
Piacevolezza 
 
3.0  (2)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
All'Insegna di Terranova 2018-01-13 13:55:30 Renzo Montagnoli
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Renzo Montagnoli Opinione inserita da Renzo Montagnoli    13 Gennaio, 2018
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Un giallo solo discreto

Nono romanzo dedicato al personaggio del commissario Maigret All’Insegna di Terranova fu scritto nel 1931 a bordo dell’Ostrogoth, il cutter con cui Simenon navigava lungo i canali francesi. Forse è anche per questo che romanzo trasuda di marineria benché la trama si svolga esclusivamente a terra e sia relativa a un tipico triangolo amoroso, in cui gli uomini appaiono le vittime in tutti i sensi, visto che uno viene assassinato al ritorno di una lunga stagione di pesca e l’altro tenta addirittura di uccidersi, senza tuttavia riuscirvi. Al di là della vicenda, che si concluderà con un nulla di fatto, nel senso che Maigret preferirà non assicurare alla giustizia l’omicida, vi è da rilevare la posizione del commissario, fuori sede, chiamato da un compagno di scuola per cercare di scagionare un giovane che si ritiene innocente e che condurrà in sordina e non ufficialmente le indagini a Fécamp, amena cittadina di villeggiatura in riva all’oceano, ove si trasferirà temporaneamente unitamente alla moglie con il pretesto di una settimana di vacanze.
Il giallo si lascia leggere, nel senso che non è uno dei migliori di Simenon, anzi a mio avviso è solo discreto, perché i personaggi mancano di spessore, sono un po’ stereotipati e poi francamente la tensione è pressoché assente. Inoltre, siamo ancora lontani da quella straordinaria capacità del narratore belga di sondare l’animo umano fino negli anfratti più nascosti; a ciò aggiungo che la cura, più volte ravvisata, nel descrivere i paesaggi e nel ricreare le atmosfere qui appare un po’ imprecisa, quasi che l’autore non intendesse applicarsi più di tanto.
Comunque il romanzo va più che bene per trascorrere qualche ora di gradevole lettura.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
130
Segnala questa recensione ad un moderatore
All'Insegna di Terranova 2017-02-20 12:33:10 catcarlo
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
catcarlo Opinione inserita da catcarlo    20 Febbraio, 2017
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

All'Insegna di Terranova

All’ultimo momento, Maigret ribalta i piani per le vacanze trascinando la moglie in Normandia su richiesta di un vecchio amico che vuol far scagionare un giovanotto di sua conoscenza dall’accusa di aver ucciso il capitano del peschereccio sul quale ha appena viaggiato. Il commissario, musone come non mai, indaga come suo costume, riducendo al massimo l’azione in favore di un attento studio psicologico dei personaggi che, attraverso un vero e proprio processo di identificazione, gli consente di pervenire alla soluzione della vicenda e, disgustato da tutti quanti, tenersela per sé. Ne esce un romanzo strano, segnato da un’investigazione anomala avvolta in una cupezza che va aumentando col passare dei capitoli: immersa nell’odore del merluzzo salato male, l’umanità che lo popola presenta i caratteri ella mediocrità più disperante. Si passa difatti dall’abbrutimento alcoolico dei marinai alla ristretta mentalità piccolo-borghese di Marie e di suo padre (le magagne dei commercianti arricchiti sono uno dei pallini di Simenon) per giungere al disvelamento della vera essenza che si nasconde dietro alla prima impressione che possono dare l’accusato Le Clicnhe e il defunto capitano Fallut: i loro destini sono legati dalla figura di Adèle, procace prostituta di insolita volgarità anche per lo scrittore belga. In cotanto squallore, brilla per contrasto il rapporto del commissario con quella santa donna della signora Maigret che culmina con la magistrale scena del notturno bacio in fronte: uno di quei momenti sparsi numerosi tra le pagine del libro che ne fanno dimenticare gli squilibri per non parlare degli errori veri e propri (d’estate nel nord della Francia è assai improbabile che il tramonto giunga improvviso) facendone un giallo non canonico, ma a suo modo affascinante (sempre che si sia dell’umore giusto, altrimenti l’insieme potrebbe risultare alquanto deprimente).

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
60
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Lo sbirro, il detective e l'antiquario
L'ora blu
Morte in Alabama
Malempin
La mano dell'orologiaio
Omicidio in biblioteca
Tragedia in tre atti
Cavie
Ali di vetro
Le lupe
La violenza dei vinti
Appuntamento fatale
Qualcun altro
Il misterioso caso degli angeli di Alperton
I fantasmi dell'isola
La porta