Al lupo, al lupo
Editore
Karin Fossum è nata in Norvegia nel 1954 e, appena ventenne, grazie a una raccolta di versi, ha vinto un premio per esordienti. Autrice di poesie e racconti, nel 1995 è passata alla narrativa con l'acclamato Evas øye (L'occhio di Eva), in cui fa la sua prima comparsa il personaggio dell'ispettore Sejer. L'anno successivo con "La ragazza del lago" ha conquistato i due massimi premi nordici per il miglior romanzo giallo, e nel 1997 ha vinto il Booksellers' Prize. Grazie alla serie di Sejer, la Fossum è considerata la migliore scrittrice norvegese nel campo del thriller psicologico e tra i più grandi autori scandinavi. I suoi libri sono tradotti in tutta Europa e hanno ispirato film e serie televisive. In Italia di lei sono già stati pubblicati, per Frassinelli, "Amatissima Poona" (Los Angeles Times Books Award 2007), "Chi ha paura del lupo?" (Booksellers' Prize 1997), "Il bambino nel bosco" e "Lo sguardo di uno sconosciuto", bestseller ripubblicato da Sperling & Kupfer con il titolo La ragazza del lago, da cui è stato tratto il film diretto da Andrea Molaioli e interpretato da Toni Servillo e Valeria Golino, vincitore di ben 10 premi David.
Recensione Utenti
Opinioni inserite: 2
Benvenuti al nord
L'autrice nordica è bravissima nel creare un clima di suspence e nel tratteggiare i personaggi con indulgenza e simpatia. Così il lettore si immedesima nel protagonista e, come lui, odia la madre alcolizzata, sciatta e spietata; come lui, ama il nonno e fugge con la moto rossa verso la libertà. E fino in fondo, spera che si riscatti e viva felice e contento ...
Indicazioni utili
IL LUPO E' STATO EVOCATO
Questo libro è veramente un giallo fuori dai comuni schemi. La trama ruota attorno ad uno scherzo terribile, al quale ne seguiranno molti altri, in una spirale che destabilizzerà dalle fondamenta la tranquillità del villaggio che fa da cornice al romanzo. Chi si sta sadicamente divertendo con la popolazione del paesino? E soprattutto,una volta stancatosi di giocare con le sue vittime le ucciderà veramente? Quando un paio di persone muoiono in circostanze poco chiare il dubbio si insinua nel lettore, il ritmo si fa incalzante, e quasi diventa impossibile smettere di leggere.
Il libro poi non è solamente un giallo, ma anche una storia di solitudine e di abbandono,di speranza ed affetto, che lascia il lettore con il fiato sospeso fino all'ultima pagina.