A occhi chiusi
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Jake, Edie e Ryan
«Era un rapporto speciale, il loro. Le altre persone contavano poco, erano lontane anni luce.»
Autrice nota al grande pubblico per il suo "La ragazza del treno" e "Dentro l'acqua", Paula Hawkins torna in libreria e propone ai suoi lettori un nuovo romanzo edito Piemme e disponibile a partire dal 7 febbraio 2023.
Jake, Edie, Ryan sono da sempre il terzetto più enigmatico della scuola ma al contempo sono immancabilmente pronti a farsi scudo l’uno con l’altro. Edie e Jake sono ora una coppia forte, ma anche l’amicizia lo è tanto che i tre restano tra loro legati. Jake è uno sceneggiatore televisivo e cinematografico, ha poca fortuna e conta all’appello ancora meno successo. Ryan lavora nel settore finanziario e lo aiuterà prestandogli del denaro. Infine, Edie è affetta da una malattia alla retina che la porta a non avere una visione chiara soprattutto quando la luce scarseggia. Ama il marito, almeno in apparenza, follemente. Tutto sembra perfetto, tutto sembra procedere al meglio. Tuttavia il matrimonio tra i due ex compagni di liceo è in crisi e questa aumenta in modo inarrestabile nel momento in cui Jake decide di trasferirsi sulla casa sulla scogliera. Edie è titubante, non è felice della scelta. Il luogo è isolato e contrasta tra bosco e mare. Le ambientazioni della casa stessa sono inquietanti con quelle vetrate che pongono lo sguardo solo verso la distesa marina, un mare grigio che si fonde con il cielo e con onde altissime che s’infrangono sulle rocce.
Ed è durante una mattina che Edie apprende della notizia: Jake è stato trovato morto in una pozza di sangue. Il cadavere viene rinvenuto da Ryan che, trovato con un pezzo di vetro in mano, verrà ritenuto colpevole del delitto e per questo incarcerato. Ma cosa è successo davvero? Chi ha ucciso Jake e perché? Cosa si cela dietro la facciata di un’amicizia senza ombre e senza oscurità?
Edie è semplicemente sconvolta. Cosa fare? Come comportarsi adesso? Dovrà fare luce sul caso e per farlo dovrà combattere contro quella stessa patologia retinica che la rende cieca e le impedisce la vista chiara. E se fosse lei la prossima vittima? Sembra proprio, infatti, che il passato non voglia lasciarli andare. Una donna del passato? Un’amica? Chi sembra essere intenzionato a far tornare a galla fantasmi e scheletri nell’armadio?
“A occhi chiusi” può considerarsi un Quick Reads, una lettura cioè rapida e veloce che focalizza sulle emozioni che aleggiano tra le pagine quali paura, disperazione e sospetti ma anche sul giallo. Il trio di personaggi è composto da volti tra loro eterogenei, uomini e donne che abitano una realtà fatta di una costante ben precisa e di una altrettanto radicata stabilità. Più che un romanzo può ben definirsi un lungo racconto composto da una trama ben articolata ma che non esula dalla presenza di molti cliché. Lo stile crea una buona suspense anche se non brilla per prosa narrativa essendo molto asciutto. Molte, ancora, le verità cieche che si celano nei ricordi di Edie. Altrettanti i dubbi che si perpetrano e i fatti e gli eventi in buona parte prevedibili.
Una lettura rapida, con cui trascorrere ore gradevoli ma da cui non aspettarsi granché e sicuramente non un capolavoro. Senza lode e senza infamia.
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La vendetta diabolica di una "poveraccia".
Jake, la moglie Edie e Ryan sono tre amici, un trio apparentemente affiatato e consolidato fin dai tempi della scuola: Jack fa lo sceneggiatore televisivo e cinematografico, con poca fortuna e scarsi successi, Ryan lavora in ambito finanziario ed è di grande aiuto per Jake prestandogli denaro, Edie sembra apparentemente innamorata del marito ed ha una malattia alla retina che non le permette una visione chiara soprattutto quando la luce scarseggia. Tutto sembra filare liscio, anche quando passano lunghi periodi in una dimora isolata nei pressi di una scogliera a picco sul mare circondata da una fitta foresta: l’incanto è interrotto bruscamente da un inspiegabile delitto, quando Jake viene trovato riverso in una pozza di sangue con il cranio fracassato e Ryan, accanto a lui, disperato e inebetito, con un pezzo di vetro in pugno. Moglie affranta, Ryan che non sa spiegarsi: un’analisi a ritroso nel tempo dimostra che l’amicizia fra i tre protagonisti non era così idilliaca, e che dal passato emergevano invidie e risentimenti, tanto da causare frequenti litigi tra moglie e marito e rapporti sempre più teneri tra Edie e Ryan. Dal passato emerge anche una indecifrabile figura femminile, apparentemente amica di Edie e con un’adolescenza difficile e tormentata: sarà la protagonista delle fasi conclusive del thriller. Edie, ipovedente, sola, abbandonata, in un mondo per lei senza luce, non si fida più di nessuno e sembra avere gli occhi chiusi anche sull’evolversi della vicenda e non rendersi conto che storie del passato possono ripresentarsi ed esigere una spiegazione.
La Hawkins mostra grande abilità nello studio psicologico dei personaggi, dosando abilmente i colpi di scena e descrivendo con stile scarno ed efficace gli attimi drammatici che preludono la conclusione del thriller.
In conclusione, un buon thriller, da decifrare nella diabolica conclusione, enigmatica quanto il trio dei personaggi coinvolti.