S. La nave di Teseo

Difficile dare un voto a questo libro, perchè in realtà dovrei dare due voti alle due storie. Eh si, avete capito bene. Una storia nella storia. Ma andiamo con ordine.
Ho trovato per caso questo libro incelofanato e contenuto in una scatolina nera che gli fa da raccoglitore.
L'ho pagato 35 euro, che per un libro per me non è poi cosi tanto (se è un libro a cui tengo molto), ma il problema era che sono andata veramente a scatola chiusissima.... Poi, una volta aperto, ho capito perchè era sigillato. Al suo interno vi sono fogli, cartoline, mappe, foto e chi più ne ha più ne metta che chiaramente , nello sfogliare, sarebbero potuti uscire. Il libro è pesante, con copertina rigida, 456 pagine, i fogli non sono bianchi ma bensì ingialliti e, accanto alla storia scritta, vi sono gli appunti di due persone che non si conoscono, (li si riconosce dai due tipi di calligrafie. Una in stampatello e una in corsivo), ma che tutte e due sono interessati al libro. Pensano che studiandolo avrebbero risolto alcuni enigmi della vita dello scrittore, ma in realtà devono prima risolvere i loro veri problemi di vita quotidiana. E chi sà che questa strana amicizia possa in qualche modo dare loro sollievo...si sa, sulla carta è molto più facile esprimere i propri pensieri e lasciarsi andare!
Da qui partono sia l'avventura sulla nave di un uomo che non sa più chi è e che viene rapito da non sa chi e la storia (a volte però un pò incomprensibile) sia di questo ragazzo e di questa ragazza. La storia sulla nave (per così capirci) l'ho trovata all'inizio molto bella , intrigante e appassionante....a mano a mano che si va avanti si fa sempre più onirica, strana, alle volte incomprensibile ahimè.... Ma si fa comunque leggere e sicuramente coinvolge il lettore a continuare a leggere per sapere come mai andrà a finire. Per quanto riguarda l'altra storia fatta di appunti....Bhe,....bella l'idea, ma dopo un pò, secondo il mio parere, stanca..... Non ci si riesce più a concentrare nè su l'una e nè sull'altra.... (secondo me dovevano esserci un pò meno appunti).
E l'inserimento dei foglietti anche quella è una bella idea, ma solo poche cose in realtà hanno un vero significato nel testo. Bello da sfogliare, bello da tenere per collezione per chi è amante di libri strani come me, ma se lo dovessi rileggere, sicuramente abbandonerei gli appunti messi a lato e mi concentrerei molto di più sulla storia, perchè secondo me ho tralasciato parti che in realtà meritavano molto più rispetto. Ogni personaggio che troviamo all'interno del libro probabilmente potrebbe essere ognuno di noi in cui ci possiamo imedesimare.
Si può dire che, leggendo LA NAVE DI TESEO, ci si inoltra in un ambiente quasi folle, misterioso, dove il tempo la fa da padrone... Il tempo scorre, bisogna decidere in fretta cosa vogliamo, con chi vogliamo stare.