Non-morta e disoccupata

Seconda avventura dedicata a Betsy, la svampitissima ex-segretaria e neo-Regina dei Vampiri, fanatica dello shopping e devota di scarpe e scarponcini griffati, nonché ex-umana egoista, egocentrica e materialista, trasformata in vampira in erba, ugualmente egoista, egocentrica e materialista.

Betsy, seppur dotata di poteri prodigiosi (per cui l’acqua santa, anziché bruciarla, le procura solletico al naso) non sa assolutamente nulla del mondo dei vampiri e delle loro tradizioni, e continua allegramente a fregarsene alla grande: d’altra parte, cosa ci si potrebbe aspettare da una che è assolutamente convinta che “il grado di civilizzazione di un popolo si può misurare in base alle calzature”?

Come sempre, la nostra SpiderVamp (come ama definirla Jessica, l’amica del cuore miliardaria) è affiancata dai suoi amici umani e dai vampiri fedeli, capitanati dal suo regale Consorte, il fascinoso Sinclair, uno che ha una bocca infernale e bacia da Dio (e con cui lei ha ancora un rapporto non risolto di amore/odio).
Tutti loro, nonché i nuovi arrivati Blade Warriors (un gruppo di Cacciatori di Vampiri dilettanti, capitanati dal Prete della Parrocchia: assolutamente imperdibili!) dovranno nuovamente salvare la reticente Regina dai guai. E di nuovo risuonerà il grido di battaglia di Betsy: “Nessuno può mettersi tra me e una linea di scarpe, e vampiri e umani l’hanno provato sulla loro pelle!”.

Romanzo scaccia-pensieri, per ridere con leggerezza.