La società letteraria Sella di Lepre

Quando ero alla ricerca di un nuovo libro da leggere, non sò perchè ma ho alzato il mio sguardo sopra
il più alto scaffale della libreria e questo libro era lì, solo soletto che mi chiamava. Si, proprio così!
Non solo è magica la storia, ma lo è anche, nel suo piccolo, nella realtà! Di certo, devo essere sincera,
anche se in internet ho letto paragoni con Murakami, Haruki si trova chiaramente a qualche gradino più in alto rispetto a Pasi Ilmari.
Comunque, se si ama il genere di storie magiche, misteriose e strane, secondo me, non bisogna lasciarselo sfuggire!
Forse, lo ammetto, all'inizio può sembrare una storia narrata in maniera poco scorrevole, poco comprensiva alle volte, ma nonostante questo modo "frettoloso" di scrivere la storia di Ella e degli altri componenti della società di Sella di Lepre, ha continuato a intrigarmi, pagina dopo pagina.
La storia l'ho trovata originale, per niente scontata, anzi mi chiedo se, per scrivere questo libro lo stesso Pasi Ilmari ha, nel suo piccolo, studiato le persone vicino a lui e trovato così lo spunto per descrivere più minuziosamente i suoi tanti personaggi.
Personalmente mi sarei soffermata di più sui sogni, sulla storia della scrittrice di fama mondiale Lumikko e di Oscar; sicuramente ne sarebbe venuto fuori un libro ancora più bello e intrigante!
Invece, alcuni punti, sono poco focalizzati ed è un vero peccato sotto il mio punto di vista.
E il finale? Vogliamo parlare del finale? No, certo che no, se no vi toglierei il bello di leggerlo, ma vi posso assicurare che, come per Murakami, lascia vagare la mente a mille soluzioni. Personalmente mi piace pensare che, quando si è piccoli, è facile inventare storie dal nulla, persino da uno scarabocchio incomprensibile!