Narrativa straniera Fantasy La cattura. I guardiani di Ga'Hoole
 

La cattura. I guardiani di Ga'Hoole La cattura. I guardiani di Ga'Hoole

La cattura. I guardiani di Ga'Hoole

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La trama e le recensioni di "La cattura. I guardiani di Ga'Hoole", romanzo di Kathryn Lasky edito da Mondadori. Da secoli la foresta di Tyto è un regno tranquillo, abitato da barbagianni, ma una grave minaccia incombe sul mondo dei rapaci notturni. Ancora incapace di volare, Soren viene rapito e portato nell'Accademia di Sant'Aegolius, in un'oscura e remota vallata. lo chiamano orfanotrofio, ma Soren sospetta che sia qualcosa di molto più spaventoso. Per lui e la sua amica Gylfie c'è un'unica speranza: tentare la fuga e raggiungere i cavalieri del Grande Albero di Ga'Hoole, Solo loro possono sventare il piano delle forze del male. Ma per fuggire dovranno osare ciò che non hanno mai osato: volare...

Kathryn Lasky è sempre stata affascinata dai gufi. Anni fa ha conosciuto un'ampia ricerca su questi uccelli e sulle loro abitudini, da quello che mangiano a come costruiscono il nido. Ma invece di un libro di divulgazione, queste creature le hanno ispirato un fantasy che unisce il fascino delle leggende alle descrizioni di un mondo notturno e sconosciuto. Lasky è l'autrice di più di trenta libri per bambini e adulti. E' stata selezionata per il Newbury Honor e ha ricevuto molti premi tra cui The Washington Post Children's Guild Award e il Boston Globe Horn Book Award per la non-fiction. Vive a Cambridge, nel Massachusetts.



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La cattura. I guardiani di Ga'Hoole 2013-02-15 19:16:11 cuspide84
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cuspide84 Opinione inserita da cuspide84    15 Febbraio, 2013
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IL PRIMO VOLO

Immaginate di essere un piccolo barbagianni uscito da poco dall'uovo; di essere in attesa, nell'ordine, della cerimonia delle Prime Ossa, della cerimonia del Primo Pelo e della cerimonia della Prima Carne… e di trepidare incessantemente, aspettando con ansia il tanto agognato arrivo di tutte quelle piume, con cui finalmente si potrà effettuare il primo volo sotto lo sguardo attento e fiero di papà barbagianni!

Questa è la vita di Soren, un barbagianni o Tyto alba, che vive nel Regno della foresta di Tyto, insieme alla sua famiglia: i genitori, Noctus e Marilla e i suoi fratelli, il dispettoso e dispotico Kludd e la piccola e dolce Eglantine.

Immaginate il peggiore dei vostri incubi: cadere dal nido e trovarvi alla mercé dei procioni e degli altri predatori della vostra specie… siete lì, indifeso tra le radici dell’albero che ospita il vostro nido e pensate di aver trovato un posto dove nascondervi in attesa che mamma e papà tornino dalla caccia, ma improvvisamente qualcosa di grosso vi solleva e vi porta in un posto orribile, lontano da casa e conosciuto con il nome di Orfanotrofio: la famigerata Accademia di Sant’ Aegolius.

Qui il nostro piccolo Soren sarà sottoposto a mille angherie, si ritroverà a crescere senza accorgersene, ma conoscerà nuovi amici, tra cui Gylfie, piccola femmina di elfo, con cui escogiterà un piano per fuggire da quel luogo orrendo e raggiungere il leggendario Grande Albero di Ga’ Hoole, oggetto delle storie che ogni piccolo pennuto della foresta ha sentito, almeno una volta nella vita, dalla viva voce dei suoi perduti genitori… ma questo viaggio ha bisogno di una capacità che i nostri piccoli amici devono sviluppare da soli… ovvero imparare a volare!

Un fantasy per ragazzini davvero carino; questo è il primo di almeno sei e più avventure: in questo libro decolla, nel vero senso della parola, la storia che vede Soren, Gylfie, Digger (piccola civetta delle tane), Twilight (allocco della Lapponia) e la signora Plithiver, in viaggio verso nuovi e sconosciuti orizzonti, alla ricerca di un qualcosa che per ora esiste solo nelle leggende… buona lettura a grandi e piccini!

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a chi ama i fantasy per i più giovani!
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