La cacciatrice della notte
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Ho caldo ma non per il sole
Dire che questo libro è stato BELLISSIMO è un eufemismo. Finalmente! Un libro fantasy come si deve: ben curato, ben articolato, magari un po' rude e privo di gentilezza ma potente e pieno di passione, desiderio e azione. Potrei scrivere un libro cercando di esprimere al meglio tutte le emozioni che mi ha fatto provare Jeanine Frost e rimanere con tante altre cose da dire. Davvero incredibile è il personaggio maschile: Bones. Non ho mai letto un libro ammirando così tanto un'autrice per aver creato personaggi tanto vivi. Così passionali! Bones è così: passionale, ironico, iperprotettivo, sensuale, intrigante, stuzzicante, eccitante e tante altre cose! Okey, adesso che ho posato il mio dizionario dei sinonimi e dei contrari, posso continuare.
I personaggi, quindi, sono molto ben definiti: da Tim, amico imbranato di Cat (la protagonista), a Federica, una ex di Bones.
Cat (chiamata anche con svariati nomignoli da Bones nel corso del romanzo come: micetta, piccola, cucciola e altri vezzeggiativi vari) è una mezzosangue vampiro con il cuore che batte. Sua madre venne violentata da un vampiro ed è rimasta incinta. Cat sembra essere unica nel suo genere: forte come una di loro ma con il viso di un'ingenua ragazza dai capelli rossi e dagli occhi grigio fumo, anche se sotto l'aspetto da ragazza si nasconde una vera killer. A sedici anni Cat uccide il suo primo vampiro e continua a farlo proprio per vendicare la madre, che altro non fa che ricordarle la sua natura da mostro, finché a fermarla fu proprio Bones, un killer di vampiri prezzolato, che l'addestra e le insegna le arti della seduzione per poter uccidere i suoi svariati nemici. "Una arteria in gonnella", così si definisce la nostra Cathrine che non può riufiutare l'offerta presetata dal vampiro dai capelli biondo platino poiché è sotto minaccia e intraprende questa convivenza forzata con l'irresistibile sexy vampiro. Tuttavia dopo un po' non risulterà essere troppo forzata e Cat incomincia a aprire un po' la mente vedendo in Bones molto più di un mostro con i canini e con lo sguardo verde abbagliante. Il punto di vista è solo quello della protagonista ma ciò non dispiace dato che possiede un'ironia davvero pungente che diverte molto il lettore. Non c'è solo passione in questo romanzo ma anche tanta tenerezza. Ci sono scene davvero belle che ti commuovono e scene hot molto piccanti che non ti farenno dormire notti tranquilli. Tornando alla trama ribadisco che è originale, avvincente e dal finale amaro per quanto carico di speranza.
Indicazioni utili
A META' STRADA VERSO LA TOMBA
Inizia con questo primo episodio (Halfway to the Grave) il ciclo The Night Huntress, ambientato ai giorni nostri, in una sorta di allegro sottomondo parallelo, composto da vampiri ultrabelli e molto mondani, ghoul, demoni e creature mutaforma.
Devo subito dire che questa serie mi ha conquistato: sono romanzi urban fantasy davvero spumeggianti, godibili e pure molto romantici (seppur dedicati a un pubblico adulto).
Se pensando ai vampiri vi viene per caso in mente la gelatinosa coppia Bella-Edward di Twilight, qui siamo lontani anni luce. Cat è una tostissima ventiduenne, all’apparenza ragazza della porta accanto, che di notte gira i locali seducendo e uccidendo i vampiri a colpi di paletto e pugnale d’argento. Le ragioni della sua lotta sono familiari: sua madre l’ha partorita dopo essere stata violentata da uno di loro e l’ha poi cresciuta nell’odio più totale.
Cat ne ha già fatti fuori sedici da sola, finché non si imbatte nell’altrettanto tosto Crispin, detto Bones (Ossa), un Signore vampiro plurisecolare (con tutte le qualità per rimanere folgorate sulla pagina: bello da paura – fascino sinistro – passato misterioso - egocentrico alla massima potenza – bastardissimo alla massima potenza) che di mestiere fa il sicario prezzolato per gli altri vampiri.
Bones, fiutando subito le potenzialità della giovane mezzosangue, le propone di entrare in società e di addestrarla a combattere sul serio. Cat, dal canto suo, capisce che Bones non è l’eroe che combatte contro il male, ma è un cinico calcolatore, che sa bene come destreggiarsi tra i due mondi e può insegnarle molto.
Una volta messi insieme per reciproco opportunismo, i due dovranno vedersela con svariati ostacoli: le ombre del passato di Cat, i conti in sospeso di Bones con gli altri non-morti, e pure il governo americano e l’unità delle forze speciali anti-vampiri…..
Ritmo veloce, direi mozzafiato. Si legge che è un piacere.
Ci sono pure scene focose, ma direi che sono necessarie al “realismo” del personaggio: dopotutto, Crispin-Bones, nella sua precedente vita umana faceva di professione l’intrattenitore per signore!